Sono iniziati i lavori di installazione della nuova pensilina esterna all’area arrivi. Il nuovo percorso prevede la costruzione di un marciapiede di circa 1,5 m di larghezza interamente coperto da una pensilina a vetro che avrà lo scopo di proteggere i passeggeri dalla pioggia una volta usciti dall’aerostazione. Ecco qualche scatto
Ed ecco il nuovo curb partenze, suddiviso in due corsie, così da permettere la sosta alle auto che devono lasciare i passeggeri in aerostazione sulla destra.
L’aeroporto di Palermo è la sintesi in breve del mal costume tutto italiano di realizzare le cose con tempi biblici e con progetti che una volta realizzati sono già insufficienti.
Pensiamo che si tratta di un aeroporto relativamente giovane inaugurato da pochi anni e già dall’indomani un perenne cantiere per recuperare gli errori di valutazione e di previsione.
Credo che in maniera davvero lentissima si stia provvedendo a risolvere in parte dei problemi e delle carenze che contraddistinguono questo scalo, ma credo che davvero tanto ancora si debba fare.
Un aeroporto deve essere come una carta da visita per una città, è qui che il turista arriva ormai nel 99% dei casi e qui che ha un primo approccio con la città, è qui che deve esprimere un primo giudizio e in questo devo dire siamo terribilmente indietro.
Si dice che i progetti debbano essere friendly, ma mi chiedo che davvero conosce il senso della parola o meglio di questo ennesimo inglesismo.
Per essere ospitali ed accoglienti, dobbiamo offrire innanzitutto dei servizi. Chi scende dall’aereo deve trovare una aerostazione bella, accogliente luminosa e soprattutto pulita …
e qui arrivano le prime note dolenti, la pulizia di certo non è delle migliori e questo anche dovuto al fatto che il progetto inizialmente prevedeva della pavimentazione in linoleum, prodotto che veniva usato negli anni 70/80. Passata la prima barriera, si arriva alla sala bagagli … ebbene, non si capisce ad esempio perche i nastri di Palermo non siano ad esempio fatti in maniera che non si possa buttare cartacce dietro il nastro, eppure basterebbe ricoprire le pareti con del semplice cartongesso e utilizzare le superfici a scopi pubblicitari, magari con una prima esposizione di immagini della città.
Passi i controlli e ti trovi nella bolgia, col palermitano tipo, posizionato subito dopo la porta come se chi arrivasse venisse da un altro pianeta e occorre sempre fare il comitato di accoglienza.
Mi affitto un auto e per andare a prenderla mi tocca prendere un pulmino perche il parcheggio sta a un km di distanza, perche non fare immediatamente i parcheggi silos multipiano, promessi nel progetto…
Sono cose semplicissime, ma che ci fanno rendere conto ancora di più dei ritardi
E nell’area coperta, ex zona taxi, i lavori come procedono?
@cirasadesigner inoltre i bagni fanno pena,la scorsa estate ero entrato in bagno ed era tutto sporco,mancava il sapone ed erano solo le 9 del mattino.
Certamente l’aeroporto non sta messo proprio bene, tuttavia negli ultimi tempi sto vedendo sforzi notevoli per migliorare, e finalmente i primi cantieri sono stati aperti.
Per me si sta andando verso la giusta direzione, speriamo continuino così 🙂
Adesso possiamo piano piano chiamarlo realmente Aeroporto!
Non si capisce il perchè non esiste come dappertutto il foglio con le firme di chi effettua la pulizia dei bagni con cadenza oraria. Semplice cosi verificare “chi fa che cosa” e chi se fe frega… Ma ci vuole tanto? a chi dic,e adesso cominca a sembrare un aeroporto, sono daccordo, ma ci sta tantissima strada ancora da fare… Più servizi, più negozi, più parcheggi, e un albergo… e più verde sfruttando essenze autoctone… solo per cominciare
Non per difendere o andare contro qualcuno… ma i fogli con le firme nei bagni,per vedere chi effettua le pulizie ci sono. O meglio! Sono partito il 7marzo, nei bagni presenti nella zona imbarco, esattamente prima di poter salire sull aereo questo foglio e’ presente all interno dei bagni.Infatti con tutta onesta i bagni erano puliti… non posso parlare dei bagni dislocati all interno dell aeroporto perche direi fesserie….
Sono assolutamente d accordo con @cirasadesigner “SI” ai fogli con le firme nei bagni (sempre se non sono gia messi ahah)