Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa della IV Circoscrizione circa la conferenza sulla linea tranviaria n.3 che si è tenuta ieri presso la sede del Consiglio di Circoscrizione. L’Associazione Mobilita Palermo è stata presente durante il dibattito, esponendo alcuni quesiti di tipo tecnico. Sono emerse alcune novità che vi riportiamo qui di seguito:
Comunicato Stampa: Conferenza di servizi sulla linea tramviaria. Si è svolta stamattina, presso l’aula consiliare della IV Circoscrizione, una conferenza di servizi sulla linea tramviaria, in particolare sulla linea 3 B che dovrebbe snodarsi in Viale Regione Siciliana lungo il perimetro Leonardo Da Vinci/Calatafimi. All’incontro organizzato dalla IV Circoscrizione erano presenti fra gli altri gli Assessori alla mobilità Tullio Giuffrè e all’ambiente Giuseppe Barbera, il Presidente della Commissione Urbanistica Alberto Mangano e tecnici comunali e dell’Amat responsabili del progetto. Il Presidente Silvio Moncada e i Consiglieri Roberto Mancuso, Serena Potenza, Giuseppe Di Vincenti , Antonio Abbonato e Dario Buccola hanno chiesto la possibilità di prolungare la linea 3 su Via Ernesto Basile per collegarla alla cittadella Universitaria, al quartiere Montegrappa e alla stazione di Metropolitana Orleans. Hanno inoltre chiesto, un’adeguata compensazione degli alberi che si stanno tagliando per consentire l’avvio dei lavori, con la riqualificazione di zone limitrofe ed in particolare della stessa Viale Regione e della zona del Castello dell’Uscibene. Gli Assessori Barbera, Giuffrè e Alberto Mangano si sono dichiarati disponibili a valutare positivamente le istanze della Circoscrizione, dichiarandosi pronti a lavorare in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi.
Anche l’Associazione Mobilita Palermo, presente all’incontro con Antony Passalacqua ha valutato positivamente le richieste . “Accogliamo positivamente il fronte comune fra Circoscrizione e Associazione circa la seria possibilità di sviluppo della linea 3 lungo via Basile. I benefici sarebbero innumerevoli per la Circoscrizione, sia in ambito della mobilità che della riqualificazione di determinate zone, oggi quasi isolate.” Domattina è già stato programmato un sopralluogo al Castello dell’Uscibene, insieme ad altre associazioni ambientaliste, per cominciare a riprogettare la riqualificazione della zona. Palermo lì, 29 gennaio 2014 Il Presidente della IV Circoscrizione Silvio Moncada
Circa la possibilità di espiantare i pini della circonvallazione, l’assessore Barbera (da esperto agronomo) ha ribadito che è impossibile effettuare tale operazione per questa tipologia di alberi, rinnovando l’impegno nella compensazione a verde e a collaborare con la Circoscrizione nell’individuazione di nuove aree per il verde.
La torre del terzo sovrappasso (lato castello dello Scibene), sarà dotata di particolari vetrate proprio per poter meglio ammirare il Parco dello Scibene. Già, perché qualcuno si ostina a definirlo parco nonostante i vari scempi edilizi e le antenne poste sul tetto del castello…
Novità sostanziose circa il prolungamento della linea 3, dove l’ass. Giuffrè ha confermato i lavori della linea 3b proprio in un’ottica di un progetto di prolungamento della stessa linea lungo via Basile. Inoltre, sarà anche presentato alla Regione un piano progettuale che comprenderà anche l’acquisto di nuove vetture. Queste ultime, avranno tempi molto rapidi rispetto ai vari passaggi tecnici che implicano nuovi percorsi tranviari.
Tale piano prevede anche la possibilità di prolungamento della linea 2 verso via Libertà, ma con un impatto più morbido e una diversa tipologia di vetture. Previste altre linee, ma vedremo i dettagli nei prossimi mesi.
Oh che bello. Finalmente qualcuno pensa ad un piano serio e logico di trasporto pubblico per la nostra città.
Speriamo tutto possa andare avanti nel migliore dei modi.
Ulteriori tram significa meno traffico, meno inquinamento e soprattutto riqualificazione urbana. L’università conta qualcosa come 8000 persone solo nelle facoltà di Viale delle Scienze e quando tutta questa gente ha bisogno di spostarsi servono mezzi pubblici efficienti cosa che al momento manca. Avere il mezzo di trasporto che passa accanto l’università significa anche riqualificazione della stessa.
Interessante anche il discorso riqualificazione di Viale Regione, al momento fatiscente. Prolungare la linea significherebbe anche mettere ordine all’incrocio Calatafimi lato Messina razionalizzando meglio i flussi di traffico e risolvendo il problema della sosta selvaggia nella corsia laterale destra e perché no, magari qualcuno si accorgerà dell’esistenza del castello Uscibene è porrà fine all’abusivismo nei dintorni restituendogli dignità.
Ok che non c’entra nulla con la linea tre ma diventerà un monumento turisticamente parlando raggiungibile e se le associazioni ambientalistiche collaborano per renderlo fruibile nel migliore dei modi ancora meglio.
ottimo.
il tram lungo via libertà sarebbe bello, e costituirebbe un’alternativa alla metroleggera. si potrebbeo a quel punto mettere in pensione gli autobus.
con il tram al centro della strada, via libertà potrebbe diventare a doppio senso.
Tutte proposte finalmente costruttive. Finalmente alla circoscrizione si sono accorti quello che sta succedendo intorno a loro, meglio tardi che mai…
@punteruolorosso poi non ti lamentare se tagliano tutti gli alberi di via Libertà però
Con il tram al centro non serve tagliare alcun albero.
@xemet
grazie
spero sempre che da notarbartolo inizino degli studi di fattibilità per nuove linee tramviarie verso trapani, lungo i viali sciuti o marchese di villabianca o leopardi…anche la zona di via empedocle restivo e viale strasburgo meriterebbe una bella linea tramviaria che dia una mano alle difficoltose linee amat 118 e 704
non sarebbe male se il tram arrivasse fino a bonagia-villagrazia
Bonagia- villagrazia, allo stato attuale, è l’unica zona rimasta completamente tagliata fuori da tutto. Speriamo almeno vengano potenziati i servizi bus.
Premetto che sarei felicissimo di veder circolare il tram in Via Libertà, ma debbo smentire xemet, le normative parlano chiaro e le distanze di sicurezza per una linea nuda da 3.000 V non lo permette
Questa è Via Notarbartolo prima che tagliassero gli alberi, la distanza fra marciapiede/marciapiede è di circa 10 mt, e qui il tram circolerà al centro
http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/immaggine195_zpsd8a16df2.jpg
Questa è la vista dall’alto di Via Libertà vicino al Politeama, la corsia centrale marciapiede/marciapiede è pure di circa 10 mt.
http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/liberta_zps237a1a04.jpg
Vero, ma non dimenticare la possibilità del tram senza catenaria.
Ognuna di queste notizie mi fa sempre tornare alla mente la vecchia rete tranviaria della città…
Finalmente è terminato l’esproprio lato monte per la realizzazione del sovrappasso di via la Loggia. Il terreno è stato spianato.
comunque a me la catenaria piace, ifili sospesi come una volta, che fanno le scintille e illuminano la notte
@Mediomen
In Via Libretà la corsia centale verrebbe interamente dedicata al tram, mentre le due laterali sarebbero carrabili.
Quindi lo spazio è abbondante….
La catenaria e’ orribile ed anti estetica. Anche l’occhio vuole la sua parte!
Orribile no, in periferia sta bene, in centro no.
@ Otto Mohr io non ho detto che non c’è spazio, nel post precedente è indicata la stessa larghezza di via Notarbartolo, ho detto che gli alberi verrebbero tolti anche in via Libertà.
[…] sulla corsia opposta di viale Regione Siciliana. Proprio questa linea è stata oggetto di critiche ma anche di proposte, e all’orizzonte sembra essere certo il prolungamento fino a via E. […]