A qualcuno può sembrare una sciocchezza, ma a me leggere un cartellone pubblicitario di una famosa griffe che mi invita ad andare ad acquistare presso la loro sede di piazza Politeama 5, mi indispone un po’.
Capisco dire piazza Politeama e basta, ma indicare anche il numero civico di una piazza inesistente è il top.
E io che pensavo che piazza Politeama lo dicessero solo i panormosauri o i ragazzini per darsi appuntamento il sabato pomeriggio.
Per chi non fosse informato: piazza Politeama a Palermo NON esiste. La piazza antistante il Teatro Politeama si chiama piazza Ruggero Settimo e la piazza dove insiste il palchetto della musica si chiama piazza Castelnuovo.
Grazie
Ottima osservazione !
Ma purtroppo non esiste neanche piazza Ruggero Settimo :), perchè sia chiama Ruggiero 😉 (scusate la “pillicusità”).
Così come non esiste corso Vittorio Emanuele, che è VIA, e come la strada più nota di Palermo è via della Libertà (non “viale”, non “via Libertà”, ecc.)
Ed anche il nome giusto della circonvallazione è VIALE DELLA REGIONE SICILIANA SUD EST (o nord ovest), tutto il resto è fantasia.
personalmente non percepisco lo “scandalo”. Non importa che si chiami piazza Castelnuovo, perché dal punto di vista commerciale è una scelta perfettamente azzeccata. I palermitani conosco piazza Politeama, non piazza Castelnuovo. Se avessero scritto piazza Castelnuovo molta gente non avrebbe neanche capito che si trattava della stessa piazza. Poiché lo scopo di una pubblicità è quello di lanciare un messaggio diretto e intuitivo per portare vantaggio al marchio, la BOSS non ha sbagliato, ma ha fatto una scelta sensata. Ma in tutto questo, con tutti i problemi che abbiamo a Palermo, ci andiamo ad applicare a queste fesserie? Buh
concordo con Blackmorpheus. Nell’uso comune dei palermitani piazza Castelnuovo è piazza Politeama, quindi correttamente l’azienda ha scelto di quest’ultima denominazione. Il suo scopo non è quello di compilare una mappa toponomastica, ma di vendere i suoi prodotti, e lo fa parlando la lingua del suo pubblico. Non dimentichiamo che il linguaggio va modulato secondo lo scopo per cui dev’essere utilizzato. Nel marketing, poi, ciò è elevato all’ennesima potenza.
E in effetti, stamattina speravo di trovare qualche post interessante sulla situazione AMIA, o sul problema dei Tram, visto che tutti i giornali ne parlano da giorni, problemi veramente seri che hanno effetti enormi su questa città, ma che ultimamente state un po’ tralasciando; e invece mi trovo una sterile polemica sul nome di una piazza su un cartellone pubblicitario…
Mah!
appunto, urge aggiornamento sul tram.
Ragazzi, ma che articolo è? cioè mi chiedo perchè lo avete pubblicato.
Vorrei informare il caro scrittore che queste sue illazioni, secondo cui chiamare piazza Politeama le piazze Ruggiero Settimo e Castelnuovo è un operazione da panormosauri, è un’assoluta sciocchezza.
Da sempre è risaputo, oltre che accettato anche da studiosi della storia palermitana, il fatto che esista una toponomastica ufficiale, e una più semplificata in uso da tutta la cittadinanza. Piazza Croci, non esiste, piazza Massimo, non esiste, via Roma nuova, non esiste, eppure sono utilizzate da tutti. Tutto questo scandalo per una cosa così sciocca, e in fin dei conti caratteristica della nostra città, non lo vedo. Concordo con Black sulla reale intenzione di questa apparente “svista”.
joyce973, non abbiamo tralasciato affatto il problema tram e più tardi faremo chiarezza sulla vicenda visto i alcuni giornali nazionali hanno fatto molta confusione.
Ragazzi impiegate il tempo per cose più concrete… mi allineo con il pensiero di Black e di Maqueda, ma che senso ha scrivere di queste cose…
Se Hugo Boss avesse scritto correttamente l’indirizzo avrebbe raggiunto manco la metà delle persone con il suo messaggio e la pubblicità ha lo scopo opposto.
Quindi invece di scrivere cose così poco interessanti, pensate davvero a quelli potrebbero essere articoli interessanti e degni di pubblicazioni del sito.
Il sito serve per trasmettere informazioni, serve come strumento di crescita civile e urbana e non certo per fare un po di gossip sulla toponomastica
Se è per questo non esiste nemmeno “Corso Olivuzza”, non esiste più “Piazzale Giotto” e da 20 anni non esiste più il “Motel Agip”, ma i palermitani, anche le nuove generazioni, continuano a chiamarli così…
Pensiamo ai Tram invece di tutte ste sciocchezze che la situazione non è buona. Aspettiamo notizie, ed io non potrò veder nulla fino all’inizio di Luglio perchè abito per ora lontano, in provincia di CT.
Piazza POLITEAMA!? E’ AGGHIACCIANDE!!! E’ AGGHIACCIANDE QUELLO CHE DICONO LOR SIGNORI!! IO HO PAAAAURAAAAA!!!Propongo l’istituzione di una commissione di Saggi, Tecnici e Professori affinché risolva una volta per tutte il problema riconducendo la città al suo antico splendore
La mia segnalazione voleva mettere in evidenza una inesattezza toponomastica e non un errore di marketing o una pubblicità poco efficace ed efficente.
Che la pubblicità sia azzeccata non ci sono dubbi, che l’errore sia voluto ne ho quasi la certezza, ma il fatto resta. Se volessi recarmi al negozio dove dovrei andare? Come devo interpretare quel piazza Politeama 5? Come piazza Castelnuovo 5 o come piazza Ruggiero Settimo 5? Che poi, se dici a un turista piazza Politeama lo aiuti ad individuare la piazza anche questo è vero, ma la pubblicità non è fatta solo per i turisti.
E sono d’accordo anche con voi che ci sono problemi più importanti nella nostra città e voi sarete sicuramente impegnati a risolverli e a non perdere tempo a commentare questo post.
PS: naturalmente so benissimo che efficiente si scrive correttamente con la i, ma l’ho fatto perché mi rivolgo alla massa … e la massa si sa, è ignorante e quindi, secondo il ragionamento di qualcuno, bisogna adeguarsi.
Saluti.
Marco, tutta questa polemica è assolutamente sterile…. non te la prendere se le persone criticano il tuo articolo, ci può stare!
Evidentemente c’è stata un’inesattezza, poi andare a capire qual era la reale intenzione dell’azienda BOSS è un po complicato.
A mio avviso, loro, (che Palermitani non sono), l’hanno conosciuta semplicemente come Piazza Politeama e stop.
Ergo hanno scritto Piazza Politeama sul cartello…
Concordo con chi scrive che il motel Agip e Corso Olivuzza e tantissimi altri non esistono più/non sono mai esistiti.
Ma in fondo questa è una cosa che tutto sommato dei Palermitani mi piace… lo storpiare i nomi delle vie o rimanere legati vita natural durante ad un nome utilizzato 30 anni fa!
Moderatori, io questo articolo non l’avrei pubblicato… abbassa di molto la qualità media degli articoli di questo sito.
Sdrammatizziamo: la futura (?) fermata dell’anello si chiamerà Politeama 😀
No…non è un problema, per niente.
Corso Olivuzza è il nome originale del viale, poi cambiato nell’attuale.
Interessante vedere come tanta gente perda del tempo a commentare un post che ritiene essere inutile, davvero interessante.
…nuova pubblicità in tutta palermo…Gelato e Cioccolato, PIAZZA POLITEAMA 11..non ci andrò mai solo per questo!
“A qualcuno può sembrare una sciocchezza, ma a me leggere un cartellone pubblicitario di una famosa griffe che mi invita ad andare ad acquistare presso la loro sede di piazza Politeama 5, mi indispone un po’.”
A me indispone di piu’ leggere a caratteri cubitali la parola BOSS nella piazza principale della città famosa al mondo per la mafia…
“E sono d’accordo anche con voi che ci sono problemi più importanti nella nostra città e voi sarete sicuramente impegnati a risolverli e a non perdere tempo a commentare questo post.”
Non capisco che risposta è questa!
Capisco che ti senti “pizzicato” per chi ti fa notare l’inutilità del post, m dovresti però ricordare che chi scrive in pubblico si deve aspettare prima o poi anche delle critiche, oltre che lodi ed encomi.
La critica nasce proprio da queste lodi che nel tempo avete meritato, per l’impegno che avete profuso nell’informare correttamente e in modo costruttivo. Stavolta, però, è mancata proprio l’informazione e l’utilità, con un post che non è coerente con la “missione” di questo blog.
Non so, cosa proponiamo, una class action contro Hugo Boss per costringerlo a correggere i suoi manifesti?
Se poi non si può nemmeno dire questo…
Ragazzi non vi arrabbiate, fate la pace, davanti un bel caffe a Piazza Politeama 🙂