Quante volte avete e abbiamo denunciato la mancanza di distributori automatici di biglietti presso le stazioni del Passante Ferroviario o il loro stato di degrado?
Spesso sono oggetto di vandalismo, ma stavolta rasentiamo la barzelletta:
Mi trovavo alla stazione di San Lorenzo Colli, dovendomi recare alla Stazione C.le. Ampiamente prevenuto sulla reperibilità dei tickets, entro in stazione e cerco il distributore.
C’è!!!!
Alcune persone sono ferme lì davanti e guardano inermi. Non capisco, dovrebbero gioire per la presenza di quello scatolone di metallo. Funziona pure, vedo delle scritte nello schermo!
Mi avvicino:
Non prende monete da 0.20€ e l’eventuale resto lo eroga sotto forma di ricevuta!
Ci siamo evoluti e nessuno lo sa. Praticamente per acquistare il mio biglietto di 1,30€, dovevo introdurre per forza monete da 1€ e da 0,10€, altrimenti ricevere una ricevuta cartacea per il resto.
Il signore prima di me aveva inserito 5,00€. Nessun resto, nessuna ricevuta, solo il biglietto. Avvisato da costui e non avendo in tasca le precise monete richieste dal distributore, ho preferito farmi 10 minuti di strada a piedi e acquistare il ticket in un tabaccaio.
Forse è meglio lasciarle completamente guaste, almeno non ti rubano i soldi
Confidiamo in un pronto intervento di Trenitalia.
Trenitalia è un fenomeno da circo…qualche mese fa lasciarono a terra me e altre 15 persone alla stazione di Piraineto. La macchinetta ovviamente guasta…e l’unico bar (a 200 metri) che prima vendeva i biglietti, ci ha detto che non avevano alcuna convenzione. Al di là delle corse immani per raggiungere il bar in tempo e tornare prima che il treno partisse. Non avevamo la possibilità materiale di comprare i biglietti nel raggio di chilometri! Chiediamo al capostazione e ci dice di parlarne col capotreno. Appena il treno arriva il maleducato ci dice sgarbatamente che se saliamo senza biglietto ci fa una multa di 50 euro. Alché spieghiamo che noi il biglietto lo vogliamo fare, ma che non c’è la possibilità materiale! Lui alza le spalle come a dire “e a me che raccontate”. Poi farfuglia che se vogliamo acquistare il biglietto sul treno dobbiamo pagare un extra di 5 euro…a sto punto, per principio e per assurdità della situazione, degna di un’azienda ridicola che a mio parere dovrebbe solo fallire, siamo rimasti a terra sbigottiti. Non ti trattano nemmeno come clienti, nessun rispetto, nessuna comprensione, nessuna assistenza. In tutto ciò volete sapere l’assurdità? Trenitalia ha una convenzione per i collegamenti con l’aeroporto con Prestia&Comandè. Ci hanno detto che fare il biglietto con il bus o farlo col treno per loro è esattamente la stessa cosa. A sto punto c’è da chiedersi per quale motivo si dovrebbe usufruire di collegamenti così scadenti…e pensare che una volta in 40 minuti arrivavi dentro l’aeroporto, era una delle poche cose di cui si poteva andare orgogliosi in questa città dove niente funziona
tra parentesi…dopo qualche mese feci presente la situazione ai responsabili degli uffici Trenitalia in via Roma. Sapete cosa mi venne risposto?
“i clienti hanno la cattiva abitudine di pensare che devono avere tutto a portata di mano. Lei quando prende un aereo il biglietto lo fa prima o dopo?” 😀
per quanto riguarda invece le macchinette guaste dissero
“le facciamo riparare ma le rompono sempre”
Ora, al di là del fatto che è dovere loro comunque tenere in funzione le macchinette per farne usufruire ai clienti. Ma capisco che se poi le vandalizzano in ogni caso, allora facciano girare una semplice circolare che consenta la vendita dei biglietti all’interno delle stazioni! O quanto meno, se per contratto non è possibile, facciano venderli a prezzo normale sopra le carrozze! Questo dimostra una capacità gestionale praticamente pari a zero, un totale disinteresse verso l’efficienza del servizio e la soddisfazione del cliente. Senza parlare del paragone ridicolo tra il biglietto aereo e quello del treno! Ripeto, sono un fenomeno da circo
Purtroppo qui a Palermo (e in buona parte del Sud) siamo in regime di monopolio e possono fare quello che vogliono, anche perchè la politica, nella migliore delle ipotesi, è assente.
Se solo ci fossero le condizioni perché un altro soggetto si presentasse sul mercato, mi piacerebbe vedere come cambierebbe il loro atteggiamento.
Ad ogni modo, il giorno in cui il passante sarà completato, non è immaginabile che si continui ad usufruire di un servizio così precario e scadente, viceversa sarà stato un miliardo di euro buttati a mare.
Vedremo cosa succederà.
Leggere queste cose davvero fa rabbia e mortifica tutti. In realtà penso che lo sdegno e la supponenza del capo treno sia solo legata al fatto che nessuno di loro è disposto a fare il loro lavoro, un capo treno che controlla i biglietti??? o ancora peggio che li fa??? Ma non scherziamo…. e come chiedere al capo dei vigili di regolare il traffico… Scherzi a parte, se quelli di Trenitalia si lamentano del fatto che rompono le macchinette alle stazioni, al di la del fatto che hanno l’obbligo di tenerle sempre efficienti, perché non dotate allora i controllori sulle carrozze di biglietterie portatili, così come succede in ogni parte del mondo e magari chiede solo 1 euro di supplemento per il servizio, da devolvere a quei poveri “disgraziati” di capo treno per il loro servizio… La verità è che non si vuole risolvere i problemi e ci si nasconde dietro scuse puerili. Se il servizio funzionasse ci sarebbe tanta gente su quei treni che invece, se avete notato, viaggiano sempre vuoti… Adesso che abito a Bruxelles e vedo la vera differenza, penso a quanto possa essere assurdo che i convogli li da noi, già pochi ,siano formati quasi sempre da una sola carrozza… i costi sono davvero spropositati, se pensi sopratutto alle motrici diesel, che consumano come 3 camion messi insieme alle volte per portare il macchinista e il capotreno… Siamo senza speranza
Vorrei chiedere al gentile staff di mobolitapalermo, visto che sono intenzionato ad usare il passante ferr. da Francia ad orleans, e che il distributore di biglietti è stato tolto(vandali) perchè non chiedete a quelli di trenitalia di mettere delle macchinete che per fare il biglietto si devono utilizzare solo carte prepagate(postpay, visa, mastercard) in modo tale da risolvere in un colpo solo due problemi 1) Non cè il problema dove andare a cercare il biglietto e 2) la macchinetta non viene vandalizzata perchè all’interno soldi non c’è sono.
Grazie per la risposta.
basterebbe mettere su ogni convoglio un semplice lettore di carta che legge la sim del tuo abbonamento e che tu passi davanti ogni volta che sali… le soluzioni sono migliaia, sono gli uomini di trenitalia che non vogliono applicarle
Scusate, io per questo poi mi… inalbero quando sento parlare di metropolitana di Palermo. Nel 2012 abbiamo in servizio un trenino diesel ad una carrozza e i biglietti cartacei che prima vanno trovati, poi va trovata un’obliteratrice e quindi puoi salire sul treno. E, come dice Blackmorpheus, devi pure ringraziare il Cielo e non lamentarti!
Mettiamoci in testa che un servizio di tipo metropolitano, nemmeno una metropolitana, è assolutamente incompatibile con una gestione da parte di Trenitalia, che proprio per forma mentis non arriva a capire le esigenze di un tipo di utenza che è completamente diversa da quella che, ad esempio, deve prendere il treno per arrivare a Messina o a Roma.
Comunque i vandali ci stanno in tutto il mondo, non si capisce perchè qui le macchinette non funzionano mai, ed invece al nord per esempio, le ho sempre trovate funzionanti anche in stazioni sperdute nel nulla.
Poi un piccolo episodio successo anche me, per carnevale decido di andare a Termini I. con il treno dalla stazione di palermo, faccio il biglietto nella macchinetta, e eroneamente decido di non fare il ritorno pensando di poterlo fare alla stazione di Termini.
Appena arrivati a Termini, (considerate che il treno era stracolmo di persone dirette al carnevale), un operatore trenitalia, del tutto spensierato dice con fare distratto “signori per chi deve fare il biglietto di ritorno si rivolga al capo stazione perchè le macchinette sono senza carta per i biglietti, e noi alle 20 andiamo via”.
Bene potrebbe sembrare un avviso utile, se non fosse che metà del treno ancora doveva scendere, e lui era già andato non so dove.
Io ho avuto la fortuna di scendere uno dei primi e accorgermi della situazione, ed a parte l’attesa di un ora circa, di tutte quelle persone che attendevano il proprio turno per fare i biglietti da capo stazione (che non sapeva neanche da dove cominciare), molte persone andavano via spedite per poi rimanere senza il biglietto al ritorno.
Non prendo spesso il treno per questioni logistiche, ma su una volta che lo prendo un problema del genere non mi pare un buon dato statistico…
…e aggiungo tra l’altro che rimanere con le macchinette senza carta, in una giornata come quella in cui la frequenza dei passegeri sarebbe stata alta, e di facile previsione, mi pare una cosa assurda…
mi viene difficile pensare che i dirigenti di trenitalia sicilia possano essere degli incompetenti, quindi ormai cresce in me la convinzione che essi hanno il compito di dover far fallire la società…ormai viaggio da qualche anno e cresce sempre più in me l’impressione che sotto sotto vi sia quasi un’accordo (naturalmente non lecito) per favorire il trasporto bus che è migliore e più veloce solo perchè i treni non devono farli viaggiare…il personale ahimè non può far altro che eseguire le direttive e anzi dovremmo pure dire grazie a loro perchè spesse volte, pur non essendoci le condizioni, si assumono grosse responsabilità e decidono di far viaggiare i mezzi pur di non lasciare a terra quei pochi passeggeri fedeli che ormai sono rimasti.
E’ difficile poter intervistare un dirigente di trenitali sicilia e sottoporlo ad una serie di domande che i lettori del blog gli porranno? Capisco che non si risolvono i problemi ma almeno capiremo di che pasta sono fatti:)
@blackmorpheus: bisognerebbe essere in grado di segnalare questa gente al loro ufficio personale. Una segnalazione potrà essere ignorata, ma quando arrivano decine e decine di segnalazioni e lamentale, beh, ignorarle diventa un po’ più difficile.
Dovrebbe poi esistere una legge che preveda, nel caso sia impossibile fare il biglietto in stazione, l’obbligo di far usufruire del servizio “gratuitamente” ai viaggiatori.
Vedreste poi come TI s’affretterebbe a posizionare macchinette funzionanti a ogni angolo.
@huge
ma dopo che i vertici Trenitalia ti difendono e giustificano questi incompetenti a chi vuoi denunciare? C’è solo da stendere un velo pietoso…
Non è incompetenza. Sono le direttive che arrivano dall’alto e che vengono applicate ovunque da Trenitalia.
Una volta ho assistito sul treno per Punta Raisi a un alterco tra due ragazzi che, convinti di poter fare il biglietto a bordo, erano saliti tranquillamente e due controllori .
Sono volate parole grosse perchè i controllori volevano prendere 50 euro di multa da pagare cash altrimenti 250 dopo 5 giorni ai due malcapitati i quali hanno fatto presente che dovevano prendere l’aereo ma non avevano fatto il biglietto a terra perchè convinti di farlo a bordo in tutta tranquillità (in effetti fino a poco tempo fa in base a una deroga al regolamento nazionale, era possibile; poi le cose sono cambiate ma le info sono state scarse). Morale della favola : i due hanno trovato ad aspettarli alla stazione a Punta Raisi ben 4 poliziotti che erano stati avvisati della “rissa” che li hanno fermati e addio volo ! Da notare la scortesia dei controllori che francamente hanno esagerato .
Senza dimenticare che la ricevuta è rimborsabile solo nelle fermate dov’è presente la biglietteria. Praticamente Centrale e Notarbartolo… Io mesi fa alla fermata di Tommaso Natale ho fatto il biglietto per l’aeroporto con la macchinetta (schermo rotto, adesivi ovunque, spiegazioni cancellate, personale assente…) mi ha dato una ricevuta con il resto e per giunta ho dovuto spendere soldi e benzina per andare a Notarbartolo.
Belle cose…