La notizia, per la nostra città clamorosa, è che, nelle ultime due settimane, grazie al nuovo strumento utilizzato dalla polizia municipale, lo “Street Control”, sono state rilevate circa 3600 multe in due settimane alle auto in doppia fila.
La notizia farebbe esultare chiunque ha un minimo di civiltà. Ma purtroppo siamo a Palermo, e di fianco ai commenti entusiastici si incontrano anche tanti commenti che lasciano sbigottiti.
Uno dei commenti più gettonati è lo scagliarsi contro l’amministrazione comunale, rea secondo alcuni utenti, di voler fare cassa. Prima di tutto, la cifra che si raccoglie è davvero irrisoria per poter sanare i bilanci comunali. Ed in ogni caso, anche se fosse, E ALLORA? Il risultato è quello che ci interessa e se il risultato sarà vedere strade più sgombere, qualunque sia la motivazione dovremmo essere ultra contenti.
Un’altra cosa che viene più volte ripetuta è che queste multe danneggeranno chi, poverino, si ferma perchè sta male o ha un emergenza. Ma chi vogliamo prendere in giro? Quante persone si fermano per un’emergenza? La realtà è che la gente si ferma perchè è maleducata, PUNTO.
Ancora, tutto ciò danneggia la privacy? La privacy? Ma di cosa stiamo parlando? Mica sono filmati che vanno in giro per il web. Questi filmati verranno usati solo nel caso di ricorsi degli automobilisti. Nessuno danneggia la privacy di nessuno.
Oppure, tanto gli automobilisti faranno ricorso e nessuno pagherà nulla. Questa fa proprio ridere. Questo è uno strumento che viene autorizzato dal ministero dei trasporti, non è mica una telecamera comprata in un grande magazzino. Il ministero dei trasporti è l’organo massimo nazionale per ogni decisione del genere. Inolte, questo identico strumento viene usato con successo in molte altre città da parecchi anni (Roma, Milano, Torino, Bologna, Bari, Messina, solo per fare alcuni nomi). Nessuno vine alcun ricorso, anzi, chi vorrà farlo dovrà anche accollarsi ulteriori spese legali, quindi se anche i primi lo facessero rimarrebbero velocemente scottati.
Per ultimo, ma si occupano solo delle zone centrali, nessuno pensa alle periferie. Al momento ci sono solo 4 auto, due la mattina e due il pomeriggio. E’ normale che i controlli, al momento si concentrino sulle zone centrali più nevralgiche per TUTTA la cittadinanza, sono solo per una parte di essa. Più avanti tutto si espanderà anche ad altre zone.
In conclusione, secondo me questi commenti vengono messi in giro da chi ha paura, ha paura di essere beccato in fragrante, ha paura di dover pagare tante multe senza poter far nulla. Chi, come chi scrive, preferisce perdere tempo a trovare un parcheggio e farsi un po’ di strada a piedi, sarà tranquillo e gioirà visto che potrà girare più serenamente in auto.
concordo al 100% con Paco.
Fare cassa? Allora continuiamo a vivere e guidare zig-zagando per la strada come se fossimo in un percorso di guerra…buffone è chi ha avanzato la presunzione di intenti da parte dell’amministrazione di fare cassa senza valutare oggettivamente lo stato pietoso dell’uso della strada a Palermo…
Privacy? Ma di che privacy si parla? Quella di parcheggiare l’auto anche in mezzo alla strada per comprare le sigarette o il pane o entrare in profumeria?? Ma stiamo scherzando!? Per non parlare di quei porci che si fermano di sbieco lasciando l’auto con il posteriore che ti occupa mezza carreggiata…Palermo è una città altamente incivile e la maleducazione è diffusa e pervasiva. Ben vengano questi strumenti per un maggiore rispetto delle regole.
Personalmente, io evito categoricamente anche nella fretta e nei casi di emergenza di sostare su passaggi carrabili, in doppia fila, strisce, scivoli per disabili, accanto ai cassonetti dei rifiuti, ecc…ma dopo che mi sono fatto il giro dell’isolato cercando un posto civile dove parcheggiare, puntualmente trovo che quello “spazio” è stato occupato da qualche porco…porco, sì.
E la cosa più deprimente che tra questa gente non c’è solo il tipico malacarne o ignorante che lo vedi dalla faccia. Infatti si vedono persone più o meno anziane, professionisti, ragazzi, studenti ecc…il problema è endemico.
Spero che la Municipale si attivi per portare da 4 a 40 le auto che effettuano questo servizio…comunque, di lavoro da fare ce n’è e deve tradursi in vari strumenti deterrenti.
Uno che auspico è l’installazione di telecamere a riconoscimento targa e rilevazione velocità automatico sulle vie con corsie preferenziali, esempio via Libertà, viale Regione Siciliana, via Roma, ecc in modo da individuare coloro che fanno i “furbi” o che invece che in città si sentono all’autodromo di Monza andando a 100Km/h a rischio di prendere sotto pedoni, bambini, ecc.
Una società che non ha paura della sanzione a un comportamento scorretto, è una società fallita e senza futuro…
Io invece volevo chiedere, ma nelle vie dove il controllo elettronico è stato utilizzato, s’è notata una diminuzione, anche lieve, delle infrazioni per auto in doppia fila o in zone vietate?
Infatti, si nota qualche miglioramento? Non mi pare che questa cosa sia stata adeguatamente pubblicizzata, magari c’è chi nemmeno lo sa.
concordo con l’autore dell’articolo… ci sono miglioramenti visivi nelle zone interessate?
Probabilmente ci vorrà un po’ di tempo affinché ci si renda conto dell’azione delle auto equipaggiate con street control. Consideriamo che la maggior parte dei multati ancora non sa neppure di essere stata “filmata”. Lo stesso dicasi per gli autovelox in via regione siciliana (benvenuti anche loro!).
I commenti riassunti così efficacemente da Paco erano prevedibili, ma voglio sperare che dopo questa parentesi “tecnica” anche la prossima amministrazione comunale “politica” (qualunque essa sia) voglia continuare in questa opera di maggiore controllo delle strade palermitane che mi pare stia timidamente cominciando. Avete notato anche voi che ci sono più pattuglie di VVUU per le strade?
Concordo al100%!! Per quanto riguarda i miglioramenti credo proprio che si vedranno nel giro di qualche mese.. il tempo che tutte le multe arrivino a destinazione. Voglio vedere quanti avranno il coraggio di fermarsi selvaggiamente in doppia fila, e lo stesso vale per gli autovelox in viale regione!! Finalmente un pò di giustizia!! Poi nessuno dovrebbe porsi dei problemi in viale regione, non capisco tutto questo scandalo, anzi lo capisco e come! Se il limite è 70 ed io ho sempre rispettato il limite, c’è o non c’è l’autovelox a me non me ne può fregare niente! Tutti quelli che hanno qualcosa da ridire sono invece tutti quelli abituati a correre!
E soprattutto non vedo l’ora se un giorno metteranno delle telecamere sulle corsie di emergenza! In viale regione ed in città.. la si che sarà una goduria vedere tutta questa gentaglia rimanere a casa con le patenti sequestrate.
Intanto ci accontentiamo degli autovelox e dello street control, finalmente qualcosa si muove!
3600 multe in 2 settimane sono 140.400 euro, ovvero 280.800 euro al mese, più circa 80.000 euro di spese di notifica che noi palermitani dovremo pagare. E’ giusto, chi viola la Legge deve beccarsi la sanzione prevista, ma in questo modo questo significa soltanto fare cassa. E sapete perchè? Per il semplice motivo che a Palermo non esiste un servizio di trasporto pubblico efficente ed affidabile per sostituire l’utilizzo dell’autovettura privata. Diminuirà col tempo il numero di verbali? Non credo, almeno non a queste condizioni. E quando ciò avverrà sarà semplicemente perchè avremo una città sempre più “morta”!
Non sempre le multe sono la cosa giusta!
La scorsa settimana mia madre è scesa dalla macchina, lasciandola un attimo in seconda fila, per accompagnare mia nonna al portone di casa (non riusciva ad aprirlo) distante 2 metri. Nonostante avesse persino lasciato lo sportello (lato marciapiede) aperto, una pattuglia non ha esitato a fare la multa con la nuova diavoleria elettronica … quando mia madre, che ripeto era a due metri dalla macchina, ha chiesto spiegazioni, dicendo che stava appunto aprendo il portone a mia nonna che è anziana, i vigili hanno risposto che erano spiacenti ma il sistema fa tutto in automatico (balle)…
Ho visto mia madre piangere per il nervosismo, e non è stato bello … Occorre avere anche un po’ di umanità.
Mia madre non si è fermata perché “è maleducata” e non ha smanie di “prendere in giro nessuno”. Correggerei un po’ il tiro dell’articolo, mi sembra che si generalizzi un pò.
PS. Sono un vostro lettore, stimo molto questo sito e vi sono grato per le informazioni e per le iniziative utili promosse per il bene della città.
i risultati ci sono a livello numerico ma di fatto come avevo detto tempo fa si vedranno su strada a sei mesi dall’attivazione del servizio poichè nessuno troverà più avvisi di violazione sul parabrezza e penserà di averla fatta franca. quando arriverà la multa o le multe poichè sono degli habituè cominceranno a cercarsi il parcheggio per paura di essere beccati ancora. tempo al tempo gente, la frase “potevate fischiare almeno! uscivo e la spostavo subito!” non la sentiremo più. a tutti quelli che pensano che si faccia solo cassa rispondo che sono banali e ricordo che le multe e la loro sanzione pecuniaria non le decide il singolo comune ma il codice della strada che è uguale in tutta italia, qui si fa applicare solo un codice che chi prende la patente “dovrebbe” conoscere assumendosi la responsabilità di un comportamento scorretto o in molti casi inaccettabile e disgustoso. per il resto non preoccupatevi più di tanto delle cifre, i soldi incassati serviranno per gli stipendi GESIP, questo è veramente preoccupante! oggi ennesimo sciopero città in tilt e rischio intrusione all’elettorato per atti vandalici in previsione votazioni di domenica…..sta barca affonda
@aletara81: quello che non si vuole capire è che in quell’attimo in cui tua madre risolveva il suo problema ne recava un altro a quelli che dovevano evitare la sua macchina messa in doppia fila. Bisognerebbe iniziare ad accettare il fatto che fuori da casa nostra si vive in società e che non ci sono soltanto le nostre necessità.
favorevole al sistema, è ovvio che ci saranno dei casi ingiusti eticamente, ma anche senza elettronica ci sono stati casi strani come quello del disabile che stava facendo scendere una non vedente sul marciapiede e si era fermato in corsia d’emergenza (articolo di questo sito).
Sicuramente la cassa il comune la fa eccome. Però non c’è alternativa, ed i mezzi pubblici arrivano in ritardo proprio perchè ci sono le auto in doppiafila.
Io farei però una massiccia pubblicità delle strade battutte così anche la gente che non naviga su internet ne sarebbe a conoscenza.
Ps: nel 2011 in famiglia abbiamo preso 3 multe 2 mia madre:1 per sosta vietata e l’altra per non avere comprato il ticket delle zone blu, io per sosta vietata, e lo street control non c’era.
Semmai sono da abolire le striscie blu che PER LEGGE NON POSSONO STARE SULLA CORSIA STRADALE.
Però mi dispiace @Aletara81 perchè capisco il problema, anche per mia nonna ,che ha molti problemi di deambulazione, siamo costretti a parcheggiare davanti gli ingressi ed aiutarla a scendere. Purtroppo la Società non contempla questi casi. E come sappiamo l’intelligenza dei vigili urbani non è mai stata il massimo. O troppo maniche larghe o gestapo.
Se mi arriva la multa farò il possibile per non pagarla. L’altra volta mi sono fermato 30 secondi senza dar fastidio a nessuno, aspettavo che scendeva il mio datore di lavoro, e dietro c’erla la loro macchina e la loro bella telecamera. Ero in macchina e mi son spostato. Se dovesse arrivarmi una multa sarebbe lo schifo allo stato puro!!!!
Spero che ciko sia un troll…
@ciko: non credo ti possano aver fatto la multa in quel caso. Bisogna essere in sosta. Se eri al volante, credo che la cosa sia contestabile, perché si può parlare di semplice fermata.
E’ comunque assurdo che si usino sempre due pesi e due misure. Va bene quando riguarda gli altri, c’è sempre una scusa bella e pronta quando riguarda noi.
Posso capire il caso aletara81, lì s’è trattato di una situazione per la quale non c’erano alternative, ma il caso di ciko non è a mio avviso giustificabile. Se tutti ci fermassimo per 30 secondi, che caos ne verrebbe fuori?
@Templare Hai ragione, avrebbe dovuto dunque sfanculare mia nonna davanti al portone … magari sarebbe passato un vigile ad aiutarla. Ma che discorso è?
Siamo esseri umani e non robot, o numeri da inquadrare in delle rigide leggi matematiche…
@V:E:N:D:E:T:T:A @ciko Fortuna che esistono ancora dei miei simili.
Concordo con Paco al 100%
Ovviamente non mi sento di criticare casi come quello di @Aletara81, gli anziani, i disabili etc etc avrebbero ovviamente diritto ad un occhio di riguardo.
Quotidianamente vedo un anziano inquilino del mio palazzo, uscire la mattina e tornare la sera, cammina a passetti piccoli piccoli, e si vede come ognuno di questi gli pesi come un’incudine. Quando scende dall’auto, e ovviamente se non c’è posteggio, l’accompagnatore è costretto a sostare un attimo davanti il portone, intasando di fatto il traffico. Lui cammina piano piano, a piccoli passetti, e quegli animali in auto, che pure lo vedono, è anziano! cammina male! strombazzano dopo il primo millesimo di secondo. In questi casi mi sembra assurdo non avere un minimo di riguardo.
Tolti questi casi, multe a tutto spiano, chiunque intasa il traffico, sia per prendere il pane, entrare un secondo in un negozio o qualsiasi altra operazione di “un minuto” la multa se la merita eccome. Sappiamo benissimo come funziona, molti neanche cercano un posteggio nei paraggi, è molto più semplice posteggiarsi davanti, anche in tripla fila se necessario.
Tutte le voci riportate nell’articolo che girano sono solo delle banali assurdità.
Il comune vuole fare cassa? non vuoi che i tuoi soldi servano a questo? semplicissimo, evita di farti fare una multa!
cerca di fare una volta tanto ciò che è giusto invece di fare il furbetto dandoti mille giustificazioni, i parcheggi, i mezzi di trasporto inefficenti etc etc.
Ci sono delle regole, e se esistono vanno rispettate.
Chi non le rispetta è buono solo per andare a vivere su un pizzo di montagna.
La mia giornata, come ovviamente quella di molti che come me sono esasperati in mezzo alla strada, è resa insopportabile proprio da tutta una serie di piccoli gesti all’apparenza innocenti, che però moltiplicati per 700.000 persone, rendono la situazione asfissiante, stressante, insopportabile, avvilente!
@Aletara81 mi chiedo solo: come faresti se abitassi in Germania o in Svizzera dove la sosta in doppia fila NON e’ prevista. Non e’ nemmeno ipotizzabile, non esiste, e’ fuori da ogni possibilita’. Come faresti?
A tutti quelli che parlano sempre di multe fatte per far cassa io dico! FINALMENTE! Una citta’ che ha bisogno di soldi…bene togliamone un po’ a chi se lo merita! Ottimo!
Se leggo questo blog è perchè mi interesso dei problemi della mia città, credetemi, non sono un “Palermosauro” …
Non voglio giustificare chi si ferma in doppia fila o sulle strisce, dico soltanto che le innovazioni e la tolleranza zero, è vero che sono necessari per domare una città incivile, ma devono sempre esser applicate con razionalità… è questo appare una cosa scontata ma credetemi che non lo è, e l’episodio che mi è capitato ne è la prova.
@xemet Lì i portoni avranno serrature migliori e il problema sicuramente non si sarebbe posto …
Caro Gianluca86, mi spiace per te, che forse sei una persona da prendere come modello, ma non sono un troll, e spero vivamente che non mi arrivi multa alcuna in futuro, visto che mi ritrovavo all’interno della mia autovettura. Le multe, per chi posteggia in doppia fila, per andarsi a prendere il caffè, o fare compere varie ci stanno tutte e ben vengano, ma nel mio caso, mi girerebbero le palline…
Distinti saluti.
@xemet: quindi secondo te in Germania o in Svizzera nessuno si ferma per far scendere un anziano con problemi deambulatori sotto casa? Per favore, non diciamo fesserie. O pensi che a casa ce li portino con l’elicottero?
Tenuto conto che giro principalmente in vespa o a piedi, e quindi ODIO le doppie file e chi le crea, anche per 30 secondi, devo dire la mia su questo nuovo strumento. Paco dice che qualsiasi strumento è buono, purché si raggiunga lo scopo. D’accordissimo. Mi chiedo, però, se era necessario arrivare ad acquistare questo prodotto per operare in questo stato di “pulizia”. Quando salgo corso Calatafimi (ormai da anni) per arrivare a casa mia, e da sempre ho trovato non una, ma decine di macchine in doppia fila, dov’erano i vigili? se oggi passano e fanno una ventina di multe, e domani pure, e dopodomani anche, e dopo dopodomani parimenti, non ci sarebbero voluti 30 anni per risolvere un problema che forse si affievolerà con l’arrivo delle prime buste verdi a casa…
nessun vigile multerebbe un anziano che ha bisogno di qualche secondo per scendere dall’auto perchè non deambula bene, nessuno. al massimo cerca una soluzione alternativa se il traffico non consente un fermata rapida. il caso sopra esposto purtroppo vede una macchina abbandonata seppur per poco e con uno sportello aperto che non significa nulla come le quattro frecce che nella convenzione palermitano significa “sto arrivando” e per il codice invece “segnale di pericolo” e quindi una multa se usate impropriamente….sappiatelo per la cronaca! se avessero visto la nonna avere qualche problema non avrebbero multato ma sollecitato uno spostamento immediato del mezzo. per il resto lo strett control non si utilizza se c’è qualcuno in macchina perchè verreste invitati ad andar via o vi verrebbe contestata sul posto e notificata dai vigili, lo strett control fotografa la macchina in doppia fila sia da dietro che dal davanti proprio per documentare che il mezzo è privo di conducente. se il mezzo si trova sul marciapiede o in corrispondenza la foto deve documentare l’infrazione ma non occorre fotografarla anche dal davanti anche perchè a volte è impossibile. detto questo ben venga la lotta alla doppia fila,
le luci intermittenti di emergenza sarebbero un abuso, e l’uso del lampeggiante sulle autoblù no, e già!
@Giovanni: due torti non fanno una ragione. O sei un politico?
??????????????????????
@Huge, non sono un gran viaggiatore, ma dove sono andato ricordo alcune strade dove lo spazio dedicato alle auto era solo quello appunto per poter passare UNA auto. Quindi niente doppia fila, forse fermano nel centro della strada e gli altri aspettano. Sinceramente non lo so.
Detto questo devo dire che in quel periodo non ho visto mai e dico mai una sola auto fuori posto. Il che mi porta a dire che effettivamente è un fatto possibile vivere civilmente.
E’ tutto inutile ! Il palermitano pensa solo a se stesso e così facendo non permette di far funzionare il sistema-città come in realtà dovrebbe. Accampa scuse che i soldi delle multe servono solo a risanare le casse comunali. E allora ? Meglio così no ? Si avrebbero servizi degni di una città europea se tutti pagassero le tasse e non facessero i furbi per campare comodamente anche a danno altrui. Sono stati multati ? Sono stati beccati in doppia fila ? Adesso paghino senza fare storie. E guai se la polizia municipale si piega alle loro volontà per poi venirci a dire che hanno le mani legate. Non crediamo più alle parole ormai.
E poi quanti hanno reale emergenza di dover mettere le quattro frecce per accompagnare qualche malato ? Alcuni lo fanno semplicemente p’accataresi i sicariette. Certo, tutti con le frecce o i lampeggiatori d’emergenza attivi in doppia fila… perchè questa città è “veramente” in stato d’emergenza ! 😉
Anzi io sono più che favorevole allo sfruttamento dell’inciviltà dei palermitani come risorsa per le casse comunali e soprattutto per far loro aggiungere una sacrosanta parola nel loro carente dizionario culturale: CIVILTA’ !
@aletara81: perdonami, ma io continuo a pensarla così. Se c’è una necessità ci si può anche muovere diversamente, provare a posteggiare cinquanta, cento o anche duecento metri più avanti, del resto non era una questione di vita o di morte, mi sembra di capire.
Capisco che ci si possa restare male, ma alla fine non è che i Vigili si sono inventati dal nulla un nuovo articolo della strada per vessare un cittadino… E’ questo quello che vorrei fare capire, la crisi di pianto di tua madre, secondo me, proprio non ci stava. Scusami la franchezza.
Riguardo la risposta di Xemet a Huge.
Io viaggio abbastanza all’estero, anzi faccio avanti e indietro, e vi posso dire che la differenza principale è che, per esempio in UK, ogni giorno e per tutta la giornata, c’è il cosiddetto Traffic Warden che ha un’area assegnata da controllare. Fa avanti e indietro e si assicura che tutte i veicoli parcheggiati abbiano o il permesso o la ricevuta esposta di avvenuto pagamento della sosta.
Una cosa più ovvia non potrei pensarla.
La differenza invece è che a Palermo non esiste questo controllo giornaliero e costante durante tutta la giornata e neanche tutti i giorni. E’ infrequente e a mio avviso mal esercitato e soprattutto il suo effetto appare ed è arbitrario.
Mi spiego:
In UK, c’è un’alto numero di auto come in Italia ma il parcheggio si trova, magari non facilmente in centro nelle ore di punta, ma c’è. Non solo. Ci sono parcheggi sotterranei e i garage cittadini come li abbiamo noi.
Inoltre, le zone di sosta sono chiaramente indicate e contrassegnate. Dunque senza lasciare dubbio tu capisci che solo lì puoi parcheggiare e non fuori dalle linee di demarcazione. Pertanto, chiunque parcheggi al di fuori di dove consentito è già in contravvenzione e puoi stare certo che nell’arco massimo di 5 minuti hai già la multa sul parabrezza.
Inoltre, la seconda fila è inimmaginabile perchè lungo i marciapiedi, vi sono aree di fermata appunto per permettere un furgone che deve scaricare merce o un’auto con una persona non in grado di muoversi autonomamente (e qui rispondo al caso della nonna di Aletara81) di poter scendere in modo civile e senza fretta.
Se a Palermo si facesse un servizio di controllo a ogni strada di come si parcheggia, e ci fosse una seria politica di segnaletica, vedremmo che la gente a poco a poco si educherebbe da sola a:
1) non parcheggiare in modo selvaggio ovunque ci sia spazio
2) iniziare a pensare di andare a piedi o bicicletta per quei 500 metri di strada che li separa dal posto di lavoro o dalla “palestra”.
3) usare anche i mezzi pubblici, per quanto da noi siano terribili
4) a rispettare e far rispettare le regole attivando un circuito virtuoso di civile convivenza
Non ci vuole molto. Basta avere un pò di buon senso e logica nelle cose. Ma a Palermo ormai siamo disabituati a tutto e non mi sorprendo che anche la Municipale e il Comune non riescano a trovare delle soluzioni logiche a queste cose perchè le persone che vi lavorano sono esse stesse sono palermitane e in parte persone che neanche conoscono la parola di rispetto delle regole…figuriamoci se debbano pensare a strumenti per farle rispettare