Parco Cassarà, fra boom di presenze e polemiche

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Riportiamo un articolo del GDS del 28-11-2011 che riepiloga orari, servizi e accessi al parco. Da  un lato però vengono evidenziate le polemiche circa la presenza dell’area sottoposta a sequestra.

Ribadiamo, così come ne avevamo già parlato lo scorso Giugno, che si tratta della ex centrale di betonaggio appartenente all’impresa che aveva eseguito i lavori. La presenza dei rifiuti era nota nel  certificato di ultimazione lavori che l’amministrazione aveva redatto il 17-11-2010, a seguito della visita al cantiere effettuata il mese precendete, proprio per verificare l’effettiva ultimazione dei lavori. Strano che l’area sia stata sequestrata solo appena un anno dopo…

Da notare le dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente M. Pergolizzi e il responsabile del Coime F. Teriaca , riportate nell’articolo: il primo dichiara che l’area interessata dall’amianto è molto ridotta e pertanto non crea pericoli. Il secondo invece afferma che in attesa dei lavori di bonifica, l’area chiusa verrà ampliata.

Quindi volendo interpretare ironicamente le parole dell’Assessore, se l’area è ridotta non crea pericoli, però non appena verrà ampliata che succederà?

Segnaliamo infine che nella giornata di ieri,  molti panormosauri posteggiavano selvaggiamente lungo via E. Basile.

Potevano mancare i signori del fischietto e pizzo? E dire che poco più indietro, c’è il parcheggio Basile…

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25 Thoughts to “Parco Cassarà, fra boom di presenze e polemiche”

  1. Luca

    Proprio oggi leggevo un articolo circa il tribunale e il parcheggio li’ presente.
    Motorini e macchine posteggiati lungo l’isola pedonale o di fronte all’ingresso, e 130 posti vuoti nel parcheggio…
    Di chi sono quei mezzi? Dei Panormosauri. E chi fa le multe ad un possibile avvocato/giudice o chicchesia?
    W Palermo

  2. sebastièn

    Perché?
    Oggi, lunedì, sono stato a correre al “parco”:
    – il cancello del posteggio di via Altofonte è chiuso: perché?
    – dei cancelli di via Basile, uno solo è aperto, a metà: perché?
    – ieri mattina un custode mi ha detto che il parco apre alle 9 e chiude alle 6, ma per noi podisti apre alle 8 (schiacciata d’occhio); da voi apprendo orari diversi; da nessuna parte è scritto l’orario: perché?
    – lungo il percorso podistico ci sono piazzole di sosta numerate per gli esercizi, ma non si capisce come seguirle in ordine; tra la n° 7 e 8 riappare una seconda n°5, e non si sa come proseguire per la 9 (forse confondo i numeri, mi è venuto malditesta…): perché?

    Saranno dettagli, ma è possibile che non ci sia il minimo sindacale di professionalità? I cancelli aperti a metà (o chiusi) significano: entra, è un tuo diritto, ma non rompere le palle e vedi di uscire presto e non tornare che se no ci tocca lavorare per te. Quando ospito qualcuno a casa mia gli spalanco le porte.

  3. fabdel

    l’area segnata in rosso appartiene al parco?
    http://i43.tinypic.com/10h6mmh.jpg

  4. sebastièn

    @ fabdel

    ho corso lì oggi, e anche domenica, appartiene al parco…

  5. fabdel

    corro anch’io, 4 mezze maratone a settimana però abitando all’addaura mi tocca fare 5 volte la favorita + la distanza che separa casa mia dalla favorita (4.5km circa) per mettere insieme 20km. quanto è lungo un giro intero del parco?

  6. sebastièn

    @ fabdel

    Il circuito meno ripetitivo, che costeggia più o meno il perimetro, è di circa quattro chilometri, con qualche saliscendi, tutto sterrato, niente di impegnativo. Puoi combinarlo con la cittadella universitaria, così fai anche un po di corsa su asfalto, ma devi uscire in strada in via Basile, perché non c’è una strada di collegamento tra il “parco” e l’Università. Combinando i due percorsi fai un giro pari ad un quarto di maratona.

    Cari mobilitatori: perché non chiediamo una strada di collegamento con l’Università? Basterebbe poco, l’Università assomiglierebbe di più ad un campus (cittadella+parco+cus), e, magari con il recupero della Fossa della Garofala, verrebbe fuori un megaparco. Il Rettore sposerebbe l’idea in pieno, bisogna andare a bussare al Comune….

  7. fabdel

    si sono abituato allo sterrato del sentiero che costeggia vle ercole che è tutto pieno di buche e l’asfalto lo faccio facendo vle margherita di savoia+lungomare cristoforo colombo. quindi grosso modo come tipologia di percorso si equivalgono ma questo del parco cassarà è certamente da preferire perchè senza buche si possono fare anche le ripetute a 17km/h senza rischio di prendere storte. alla favorita mi devo trattenere dal farle :/

  8. DARIO

    Avete visto un’area per parcheggire le bici o magari una rastrelliera all’interno del parco?

  9. Nio

    l’idea di un’entrata al parco dalla cittadella universitaria è davvero valida, darebbe appunto di più l’idea di campu…con il parco e poi le strutture soprtive, ma non si può organizzare una sorta di petizione in accordo con l’università?

  10. Nio

    …maledetta tastiera

  11. Freddie

    @dario
    ci sono più rastrelliere per le bici sparse dentro il parco, io ne ho viste 2 di sicuro.

  12. Otto Mohr

    Ragazzi, oggi sono stato al parco d’Orleans. A molti forse no ma a me è piaciuto! E’ ben progettato, anche se sarebbe stato più consono aprirlo non adesso ma fra un paio di mesi, giusto il tempo di estirpare le erbacce nella parte di via Basile, collaudare il laghetto e sistemare tutto il resto. Infatti, come ho potuto vedere i cantieri sono ancora aperti; quest’oggi c’erano dei giardinieri che stavano posizionando altre zolle di prato, altri che stavano installando una condotta per l’innaffiamento, altri che stavano estirpando le erbacce.

    Tuttavia, sono veramente contento per il risultato finale, questo è un luogo dalle enormi potenzialità in grado di attirare migliaia di persone che in tal modo potranno rilassarsi, tenendosi ben lontani dal “logorio della vita moderna”.
    Una volta finito si che sarà un vero parco!
    Proprio una delle cose che mi è piaciuta è stata quella di una sensazione di assoluto silenzio intervallata dal rumore degli uccelli e delle persone che passavano, cosi come di frescura, cosa che difficilmente si possono trovare in città. Le rapide daranno veramente un bell’effetto, sia in termini visivi che di rumore in sottofondo una volta che saranno attivate. Dando per scontato di avere fiducia nel comune (ovviamente per comune intendo quello amministrato dal prossimo sindaco), adesso la palla passa a noi che dobbiamo avere cura di questo bel parco, facendo si che diventi casa nostra.
    Ad esempio, oggi io e altre persone abbiamo rimproverato due bimbiminkia che si divertivano a tirare pietre alle oche nel laghetto. Stranamente, però non ci hanno preso parolacce, come mi aspettavo, ma hanno chiesto scusa.

    Per finire di rastrelliere ne ho viste parecchie, sia vicino le entrate che all’interno.

  13. V:E:N:D:E:T:T:A

    Ma il parcheggio basile si paga?

  14. Otto Mohr

    No è gratuito.

  15. mars 76

    Dal gds di oggi: il magistrato ha autorizzato la rimozione dei sigilli all’area sequestrata dentro il parco Cassarà.
    Ciò per permettere la bonifica dell’area con materiale vario.
    Tempo concesso 15 giorni, già fa oggi la ditta Eco’s si occuperà della bonifica.
    Inoltre si apprende che sono stati denunciati due dirigenti del Coime; a quanto pare sapevano dell’area, l’hanno anche segnalata al comune ma non l’hanno fatta bonificare. Quando poi si è deciso di ripulirla perchè incombeva al’inaugurazione, è arrivata la procura a sequestrarla su esposto anonimo.
    Il coime ha presentato istanza di dissequestro subito ma ha dimenticato nel documento di indicare il norma della ditta che avrebbe fatto la bonifica
    Ecco perchè si è arrivati a sabato con l’area ancora sequestrata
    Insomma la grande “professionalità” di alcuni dirigenti del Coime ha cusato questo papocchio

  16. mediomen

    Che a livello dirigenziale negli uffici pubblici ci siano delle deficienze enormi questo è già abbastanza chiaro, frutto di posizioni assunte non per meriti ma per questioni clientelari, politiche ed avanzamenti per anzianità. La gestione del pubblico impiego è tutta da riformare! Tante volte viene additato l’operatore ecologico, l’impiegato allo sportello, l’usciere, ma chi comanda e deve gestire questo personale non è all’altezza. Urge una riforma radicale.

  17. fabdel

    otto hai fatto benissimo a cazziare le bimbeminkia. chissà che non possano arrivare dei fenicotteri visto che 2/3 anni fa circa si posarono lungo il fiume oreto e certi trogloditi li impallinarono (!!!) sparando dai balconi (notizia letta all’epoca nel gds)

  18. Otto Mohr

    Servizio di Striscia la notizia per denunciare la presenza dell’amianto nel parco d’Orleans. A fine servizio Iacchetti ha detto che oggi stesso sono stati terminati i lavori di bonifica, cosa di cui mi ero accorto oggi per l’abolizione dei cartelli di dissequestro e della nuova recinzione,più grande della prima, ceh delimitava l’area.

    Che dire: GRAZIE MOBILITA PALERMO

  19. Otto Mohr

    * dissequestro=sequestro, ceh=che

  20. V:E:N:D:E:T:T:A

    io avrei da ridire anche sulla ditta che fa questi lavori per il comune, con cui ho avuto a che fare e che giudico poco seria e non adatta a fare una bonifica al 100%, ma è praticamente l’unica nel comune di Palermo.

  21. Freddie

    @fabdel
    gli aironi sostano spesso presso la foce del fiume oreto, non solo 3 anni fa. Io l’ultimo l’ho visto coi miei occhi ad inizio mese durante la bonifica di legambiente. Solo che la notizia non va sempre sui giornali.

  22. DARIO

    La procura ha indagato il presidente del COIME e un Dirigente per l’accaduto, notizia del notiziario GDS dell 14.00.

  23. Otto Mohr

    Dal gds on line di oggi si legge “duecentomila euro per il nuovo parco Cassarà e consentire così la vigilanza diurna con vigili urbani a cavallo grazie ad alcune stalle che verranno appositamente realizzate per il riposo notturno dei quadrupedi.”

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