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43 Thoughts to “L’Ance discute della riqualificazione Lolli-Notarbartolo”

  1. “Tra pochi mesi, quella grande trincea in disuso da quasi quarant’anni sarà definitivamente coperta per la realizzazione del passante ferroviario…”
    Dice sul serio? Ho capito male o, praticamente, non ci sarà più il ponte di via Notarbartolo perché tra pochi mesi inizieranno i lavori per coprirlo?
    Non ho mai letto nulla di concreto a riguardo, prima di questo articolo di giornale.

  2. Se parla di area ferroviaria in disuso da quasi 40anni, non può essere Notarbartolo 😛

  3. xemet

    sarebbe ora che a Palermo si ri-cominciasse a costruire qualcosa. Ora verrò insultato per questo.

    Ma mi sono trovato a riflettere sull’argomento…e credo che il famoso “sacco” di Palermo ci abbia lasciato un po’ di paura verso qualsiasi tipo di intervento edilizio di privati. Ok, è stata una stagione infelice decisamente, ma se non si riqualificano aree della città questa rimarrà sempre immobile…tralaltro immobile nella sua peggiore condizione ovvero il dopo-sacco.
    L’intervento di privati non deve essere per forza visto, a mio avviso, come qualcosa di negativo. Per fare un esempio Mondello non esisterebbe oggi se non ci fosse stato un intervento da parte di privati. Qualcuno potrebbe dirmi che sarebbe stata più bella la natura selvaggia…probabile, ma allora andiamo a vivere tutti nei boschi e facciamola finita con queste città!
    Non esiste solo la speculazione. Il privato non deve essere per forza palazzi di 15 piani uno attaccato all’altro, il privato può anche interventire come riqualificatore di aree, come ad esempio questa sulla ferrovia. Il privato può fare anche un condominio e accanto un parco e credo anche che convenga visto che il valore degli appartamenti crescerebbe enormemente. Vedi per esempio condomini vicino villa Sperlinga…non si vende una casa meno di 1.000.000 di euro…perchè? Perchè sono gli unici condomini di Palermo con un po’ di aria e verde accanto.

    Io sono a favore di interventi come questo, così come anche la famosa galleria commerciale in via Campania. Se non si comincia a muovere qualcosa in modo intelligente questa città rimarrà sempre esattamente uguale a se stessa e in mano ai “vecchi”.

  4. huge

    Ah, ma l’idea sarebbe del comune! Che delusione.
    Pensavo fossero stati i privati a metter su il progetto e proporlo all’amministrazione comunale. Possibile mai che non si trovino gruppi imprenditoriali disposti a investire in aree da riqualificare? Al massimo ci si ritrova qualcuno disposto a realizzare un CC. Eppure all’estero (personalmente posso portare l’esempio di Londra) interi isolati rinascono grazie a interventi esclusivamente privati. E parliamo di investimenti di centinaia di milioni di sterline. L’unico ruolo dell’amministrazione locale è quello di vigilare che il progetto rispetti tutte le norme e i vincoli e che sia approvato dalla popolazione dell’area interessata. Così difficile farlo anche da noi?

  5. Giovanni

    io nn ell’area ci vedo bene una strada che sia il prolungamento dell’area sovrastante il camerone e tut’attorno aree verdi “tipo” parco pubblico lo spazio necessario c’è oppure in alternativa una strada che gira dietro la Stazione Lolli sul tracciato della vecchia ferrovia che si ricongiunge con parte della deviata (per ora interrotta) e sbuchi in via malaspina poco dopo l’ex PL (di fronte Ganci per intenderci) così finalmente si può dare una corsia in senso opposto a parte della via Malaspina

  6. hai ragione xemet, il sacco ci ha lasciato in eredità un disagio verso ogni cosa di nuovo venga costruita, e adesso ci ritroviamo a vivere in una città stagnante, invecchiata, affetta da cancrene diffuse, Ed esistono ancora appendici di quel becero modo di fare (vedi area Quaroni), che fanno da richiamo all'”effetto vaccinante” che il sacco ha avuto sui palermitani. Io però sono fiducioso in quest’ultimo periodo pieno di progettualità; stiamo vivendo la costruzione di due grandi opere pubbliche, la rinascita del centro storico, una lenta valorizzazione del verde urbano e la riscoperta di Palermo come città di mare.
    Nello specifico sono contento, personalmente mi sembra un’ottima proposta di riqualificazione per questa importantissima area di Palermo. Anche perché dietro questo intervento non c’è solo una logica speculativa da palazzinaro. Ci sono tanti studi dietro. Il progetto è creato ad hoc per Palermo e su Palermo. Non è un qualcosa di messo lì a casaccio alla maniera del sacco.
    Anche se al momento è solo un progetto che potrà subire variazioni o essere abolito per far spazio ad altre proposte, sono contento per il nuovo modo di fare che lentamente sta prendendo piede per questi affari importanti.

  7. Giovanni

    nn si vede bene il rendering lato destro Antony potresti postarlo se si vede nella pagina di giornale, grazie!

  8. @giovanni75, ho solo questa pagina

  9. Hall t.

    sono d’accordo con xemet in tutto, con huge sul discorso dei privati (londra è ed è stata quasi interamente costruita da privati) e con giosafat.
    E’ un bellissimo progetto e a mio parere va assolutamente fatto! aggiungo in oltre che se c’è la possibilità di destinare il grattacielo a centro direzionale regionale, sicuramente è meglio che a luparello.

  10. Vittorio Emanuele

    salve allora si farà questo bellissimo grattacielo’???secondo me è meglio costruire dei grattacieli condominiali che dei palazzi di 3 piani ._. che senso ha??!! se costruiscono grattacieli nn dico 500 metri ma 150-200 metri possono ospitate moltissime famiglie, invece di costruire palazzine di 2-3 piani che ospitano 3 famiglie…costruendo dei grattacieli la città diventa molto più bella e al passo di tutte le altre città del mondo e costruendo sempre grattacieli (di uso commerciale) la sicilia si arricchirebbe facendo venire da tutta italia gente per lavoro…cosi aumenterebbe la popolazione facendo espandere anche la città…insomma a palermo nn devono costruire un solo grattacielo ma ne devono costruire molti altri

  11. Vittorio Emanuele

    un ultima cosa ci sono zone di palermo abbandonate e con palazzine inutilixxate e sistrutte perchè nn buttano tutto giu e costruiscono dei nuovi edifici??

  12. huge

    Per chi parla di grattacielo per famiglie. Non credo ci siano esempi al mondo di grattacieli destinati ad abitazioni. Potrei sbagliarmi, ma i grattacieli hanno quasi sempre scopo prettamente commerciale, uffici, servizi, hotel. Magari anche alcuni piani per appartamenti, ma parliamo di appartamenti di lusso, non certo abitazioni popolari. Credo i motivi siano molteplici. Dalla sicurezza a una mera questione economica. Un utilizzo commerciale offre possibilità di guadagno maggiore per il privato che ha investito nella struttura.

  13. xemet

    ho sempre riflettuto su quali meccanismi si debbano innescare affinchè si demoliscano vecchi edifici per farne di nuovi migliori.
    E’ successo, in modo nefasto, 40-50 anni fa si sono demolite un sacco di costruzione (pregiate) per costruirvi dei condomini. E si è costruito in aree libere.
    Se ci guardiamo attorno Palermo è piena di palazzi che architettonicamente non valgono un fico secco ormai vecchi di 50 anni. Non tutti per carità, esistono anche condomini ben pensati, ma molti davvero sembrano costruiti direttamente da capimastri senza alcun intervento da parte di architetti o ingegneri!
    Ora mi chiedo, succederà mai a Palermo che questi palazzi vadano giù e al loro posto se ne costruiscano altri più pregiati? Non siamo più nella situazione di dover abbattere palazzi antichi e di pregio per costruirne di nuovi, qui si dovrebbero abbattere palazzi non antichi ma soltanto “vecchi” e di nessun valore architettonico.

    Sul fatto di costruire solo grattacieli, beh non mi trovo affatto daccordo. I grattacieli anzi sono belli se isolati e con attorno aree verdi. Per fare solo grattacieli ci vogliono ampi spazi per permettere alla luce di entrare tra un edificio e l’altro…non mi pare che gli spazi di Palermo siano adeguati. Anzi, mi sembra che Palermo si sia decisamente troppo sviluppata in altezza quando aveva un sacco di spazio per svilupparsi in superficie con costruzione basse e con ampi spazi verdi tra una costruzione e l’altra. Inoltre i grattacieli, come già detto, non sono in genere destinati ad abitazioni, non esistono città solo di grattacieli, in genere è solo la parte commerciale dove si sviluppano questo tipo di edifici.

  14. Vittorio Emanuele

    allora volete che palermo rimanga antica per sempre???O.O ma stiamo scherzando??

  15. Vittorio Emanuele

    mia sorella abita e lavora a new york e abita al centro in un grattacielo sono 35 piani usati per abitazioni e nn nè di lusso è un normalissimo condominio di 35 piani noi li abbiamo di massimo 20 e loro massimo 35 e anche oltre

  16. Vittorio Emanuele

    ma dico io ma state scherzando??? siamo nel 2011 e presto nel 2012… pensate un po nel 3000 le città avranno grattacieli di 2000 metri (come Dubai che ha in mente di costruire un grattacielo di 1250 metri) palermo cosa avrà??? dei condomini di 50 metri O.O ma state scherzando sveglia dobbiamo andare avanti per questo la sicilia è povera perché non ha degli uffici non ha niente! e con voi che vi ribellate a queste cose non avrà mai niente…

  17. Vittorio Emanuele

    un altra cosa vi dico anche che la gente lascia palermo appunto perché non c’è niente non c’è possibilità di lavoro io ve lo dico non mi importa niente dopo il diploma me ne vado a studiare in america perché li si che c’è lavoro

  18. Giuseppe

    sblocchiamo questo benedetto progetto.

  19. Athon

    Bisognerebbe realizzare un centro direzionale della Regione in cui accorpare uffici oggi dispersi qua e là; in tal modo si libererebbero anche i bellissimi palazzi del centro storico. Ecco lì ci vedrei benissimo qualche grattacielo, un po’ come nel centro direzionale di Napoli, unica città italiana con i grattacieli.

    Vittorio Emanuele, sembra quasi che vorresti snaturare la veste architettonica di Palermo, rendendola simile a New York o a Dubai, omologandola così a tante altre città in giro per il mondo che messe a confronto risultano “non-luoghi”, ovvero città prive di un aspetto peculiare e unico. Scrivi che Palermo dovrebbe riempirsi di grattacieli, e non circoscrivi, non delimiti. Per fortuna non accadrà. Anch’io sarei d’accordo nel creare un’ area moderna e funzionale, ma soltanto in una zona circoscritta. La bella e storica Palermo va salvaguardata e curata. Al massimo andrebbe eliminata qualche bruttura di recente data.

  20. Hall t.

    @Vittorio Emanuele, capisco l’entusiasmo, ma non esageriamo….è vero, il grattacielo per palermo “ce sta” e magari potrebbe essere il primo di una serie, però mi dispiace ma l’esempio di new york non è proprio da seguire dato che tutti quei grattacieli sono stati realizzati uno vicino all’altro solo ed esclusivamente a scopo speculativo, ciò che ha reso comunque la città CARATTERISTICA, ma anche contestata in tutto il mondo.
    Il cattivo esempio di costruzione newyorchese è stato ampiamente superato dai promotori e studiosi del movimento architettonico contemporaneo, che, accorgendosi della necessità di migliorare le condizioni igienico sanitarie nelle città, aumentarono le distanze tra edifici (anche grattacieli) ed interposero tra essi delle aree verdi.
    @huge dico che i grattacieli destinati ad un uso esclusivamente abitativo esistono, e pure molti (so che il grattacielo notarbartolo sarà destinato in parte anche a questo)! è anche vero però, come dici tu, che spesso il grattacielo viene sfruttato da grandi aziende per dimostrare la propria importanza e la propria imponenza!
    @ xemet, hai ragione! purtroppo a palermo non si demolisce. E’ triste sapere questo, quando parigi e moltissime altre città ci insegnarono che la demolizione è uno stumento fondamentale per il miglioramento della città (un po’ come l’asportazione di un tumore ).
    Qesto progetto, integrando grattacielo con verde, attività sportive, commerciali e culturali mi sembra perfetto per la nostra città e potrebbe segnare l’inizio di una palermo contemporanea.

  21. Orazio

    Si un bel grattacielo come elemento che riqualifica l’area e crea un’immagine moderna di Palermo. Potrebbe ospitare il centro direzionale della Regione. E la rambla ed il verde. No ad edilizia a raso.

    Però dovrebbero pure tirare giù tutte quelle casupole in zona ex passaggio a livello / gangi. E perchè no, iniziare a pensare in termini di sventramento, li come altrove, un pò di modernità in una zona a basso livello estetico non guasterebbe.

    Ovvio, quando scrive l’ANCE tremo, finora hanno solo saputo creare edilizia pessima, una città costruita dai geometri e non dagli architetti.

    Vedremo.

  22. rasputin

    Scusate la mia ignoranza… ma non ho esattamente capito dove dovrebbero sorgere questi palazzi o grattacieli..e le fondamenta poggeranno sul tetto del camerone? grazie

  23. Vittorio Emanuele

    ma almeno speriamo che facciano questo!!!! 🙂

  24. Hall t.

    sul tetto del camerone verrà realizzato il boulevard, mentre le strutture saranno adiacenti ad esso tra cui il grattacielo (uno) di 144 metri che sarà (si spera) innalzato sul perimetro della zona attualmente destinata ad esposizione con pagode e campi da tennis (vedi google maps), che diventerà una grande piazza pubblica PEDONALE!!!

  25. Giovanni

    in quel rapporto però si parla anche di due strade una perpendicolare a Piazza Lolli, per le auto e una dietro la stazione Lolli per le biciclette

  26. Hall t.

    ho letto che il grattacielo si trova nell’ipotesi A….purtroppo nell’ipotesi B questo non è previsto! speriamo che venga realizzata l’ipotesi A

  27. @hall t. A e B sono i casi limite: A il massimo derogabile, B il minimo inderogabile… con ogni probabilità quando decideranno cosa fare verrà fuori un’ipotesi C intermedia tra le due.
    In ogni caso nello stesso documento non so se avete notato la sezione che prende in analisi i flussi veicolari sulle strade della città, e in particolare i dati riguardanti autobus extra urbani e autocarri, i quali mostrano tutti tassi di incremento allucinanti. Questo a riprova del fatto che disinvestire scelleratamente nelle ferrovie non è stata per niente una scelta felice

  28. Sono molto d’accordo per questo tipo di iniziative, è certamente utile oggi fare un restyling della città cominciando dai nuovi nodi di interscambio come Notarbartolo.
    Sinceramente vedrei con occhio da architetto una promenade alberata con inserimento di attività commerciali o meglio artigianali. Sarebbe utile vista la storia della città di dare spazio ad una vecchia classe artigianale per ripotenziare anche il turismo. Comunque trovare una soluzione urbana che restituisca un po di verde in un quartiere congestionato dal traffico e dalla presenza massiccia di cemento armato. Far nascere un polmone verde per la nostra splendida città e fare di questo quartiere un luogo vivibile 24h su 24h.

  29. cirasadesigner

    Ciao a tutti, ho letto con interesse tutti i commenti e trovo che la questione appasioni giustamente gli argonauti del sito. Dalla lettura dei commenti si capisce come si contrapponga da un lato la paura del nuovo, dall’altro la tutela dello storico e giustamente i “propositivi” vedono in questo progetto una occasione per fare entrare la nostra citta nel XXI secolo.
    Dopo anni di scempio, seguito all’immobilismo attuale, mossi dalla presenza dei grandi cantieri, i palermitani si interrogano sul futuro della loro città… io penso che come in ogni cosa, la verita sta al centro delle cose, si è vero i grattacieli sono belli ma immaginare Palermo come una nuova New York mi sembra eccessivo, e te lo dice uno che adora quella città,… tutelare si ma non cadere nel facile immobilismo per cui anche una pietra deve essere idolatrata solo perche da millenni nessuno la più toccata.
    Ritengo che un modello a cui Palermo si possa e si debba misurare sia Barcellona, sia per le storie simili, sia per le architetture che ne caretterizzano i loro centri storici, sia per la invidiabile posizione fronte mare.
    Da qui che ben venga il grattacielo della Regione, ammesso che la stessa sia disposta a tornare indietro dal progetto del Fondo Luparello, che io non escludo apriori, nelle logiche di sviluppo sostenibile che la città potrebbe darsi, che sarebbero sicuramente un volano per la successiva, anzi direi primaria realizzazione della nuova circonvallazione esterna, ma è indubbio che il progetto Lolli-Notarbartolo, costituisca una vera sfida per la Palermo dei prossimi anni.
    A tale scopo auspico che si possa fare davvero un concorso di idee, che coinvolga i nomi dell’architettura mondiale che possano dotare Palermo di una nuova icona cosi come lo sono state le opere di fine ottocento, concorso che coinvolga non solo la parte finanziaria ma anche la parte civile della città. Avere un asse che colleghi queste due fette di città che potrebbe essere facilmente proseguito fino a Piazza Indipendenza, sarebbe davvero una gran cosa per Palermo e non poniamoci limiti, perche questo mortificherebbe l’architetuutra, pensiamo insieme che possano esistere più spazi, dalle piazze, alle ramblas, agli uffici, agli appartamenti di lusso e non, agli alberghi e quanto altro possa fare fare un balzo in avanti, io ci credo, perche se i capitali si sono accorti di questa realtà, presto daranno l’impulso necessario.
    Per chiudere il mio intervento, penso che sarebbe auspicabile inserire nel progetto anche le aree della caserma adiacente nell’ottica della dismissione pubblica che dovrebbe avviarsi con la prossima finanziaria, non è ammissibile che spazi cosi grandi e potenzialmente utili, debbano lasciarsi a parcheggio di qualche camion militare o di auto.

  30. MAQVEDA

    Spero davvero che si faccia!
    Sia per eliminare una situazione di degrado (oltre che di spreco di spazio) in pieno centro, sia per dotare la città di un asse che alleggerirebbe non poco i viali di attraversamento nord sud come la via Libertà, chissà, magari permettendo un domani una parziale chiusura al traffico del centro storico. Ulteriore e non meno importante motivo, la realizzazione della torre. Un nuovo edificio d’architettura contemporanea che funga da attrattore, e crei una nuova centralità. Spero moltissimo nella realizzazione di quest’ultima, anzi a dire il vero non ci dormo la notte 😀
    Tutto il resto per quanto auspicabile non è poi così fuori portata. Ma una torre di 144 metri, si che sarebbe una bella novità per Palermo. Immagino già che bello, magari venendo dal mare, vedere questo altissimo edificio stagliarsi solitario sopra tutta la città (ben più del doppio della torre dell’INA) a poca distanza dalle (ben più basse) torri dell’INA e Sperlinga.
    Concordo pienamente con l’ipotesi di dismissione della caserma Di Maria (se ne fa cenno anche nel documento) che tra l’altro è considerabile come interessante architettonicamente solo sul fronte di via Cantore, dove ha un aspetto modernista, per almeno due terzi è invece assolutamente insignificante, oltre che enorme.
    Nel documento (ma anche in un trafiletto del giornale) inoltre si fa cenno alla possibilità di utilizzare per fini direzionali aree prima utilizzate dalle ferrovie (salvezza per fondo Luparello?).
    Concordo con chi si auspica la modernità comunque senza esagerazioni che snaturino pesantemente l’identità della città. Ben vengano i grattacieli, anche più di uno, magari sempre in quest’area del cuore moderno di Palermo, lontana da tutto, beni culturali, ambientali e paesaggistici, a formare un bel “grappolo di torri contemporanee. Ma senza esagerare però, Palermo non è New York, ed è impensabile pensare di trasferire un modello come quello su un territorio intriso di connotazioni storiche.
    Speriamo speriamo 🙂 io incrocio le dita.

  31. Vittorio Emanuele

    l’importanza è che lo costruiscano :DDD e nn vedo l’oraa :DD

  32. Metropolitano

    Si può fare. Le Ferrovie a Reggio Calabria hanno fatto qualcosa di simile sotto il passante ferroviario di RC Lido. Hanno riqualificato il lungomare per evitare che i binari deturpino ed ostacolino l’accesso al mare.

  33. Vittorio Emanuele

    scusate ma questo grattacielo sarà ad uso commerciale??

  34. rosario93

    scusatemi, ma il camerone e quindi la copertura della trincea ferroviaria in area notarbartolo verrà già realizzata a breve?

  35. Vittorio Emanuele

    si almeno credo xD

  36. Fabion54

    @Rosario93: La copertura è già stata completata! Non c’è altro da coprire!

  37. Vittorio Emanuele

    vero??? e quindi a momenti ci sarà il cantiere per lo skyline??

  38. MAQVEDA

    Aspè ragà, mi sa che si sta facendo confusione, mi sa che Fabion si riferisse al mega camerone di incontro del passante ferroviario e dell’anello, vittorio emanuele invece si riferisce alla copertura della trincea a Notarbartolo che sta poco distante. Ancora ne dovrà passare di tempo prima di anche solo pensare alla realizzazione di questo progetto.
    Una domanda, non per fare il corvaccio, siccome a quanto sembra il Comune non è estraneo alla cosa, e la primavera prossima ci sono le elezioni, credete che in caso di cambio di bandiera questo progetto, come magari altri (viale Campania, il porto, sant’Erasmo, il masterplan di confindustria etc etc) potrebbero definitivamente essere scartati? o in una visione di sviluppo per Palermo, sia destra o sinistra, possiamo aspettarci la continuazione degli iter?

  39. cirasadesigner

    esattamente, non facciamo confusione, il camerone di cui si parlava era relativo al passante, quello di cui si parla servirà in futuro a coprire tutto il sedime ferroviario, come si addice a qualsiasi grande città europea, a prescindere da come andranno le elezioni, il prossimo sindaco sarà sicuramente migliore di quell’ectoplasma che abbiamo avuto in questi ultimi 5 anni e credo che al di la del colore che avrà la nuova ginta, il progetto Notarbartolo si farà perche gli interessi economici sono talmente forti che nessuno potrà fare fronte. Consideriemo poi il vantaggio di non vedere più il fascio di binari, che continuerà alacremente e scorrere sotto i nostri piedi e libererà tanta di quella area in pieno centro di Palermo, donando un occasione di sviluppo concreto alla Palermo del futuro.

  40. Vittorio Emanuele

    quandooo lo costruisconooooooo??

  41. Hall t.

    @vittorio emanuele …..mi auguro il prima possibile, ma sappiamo tutti com’è la burocrazia in questo stato! realizzare progetti di questa portata diventa un’impresa titanica! bisogna accorciare i tempi burocratici.

  42. Vittorio Emanuele

    ma solo al sud c’è questo problema perchè vedo che al nord ne costruiscono a volontà

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