Siamo lieti di mostrarvi alcune immagini del futuro sovrappasso pedonale in fase di assemblaggio presso il parcheggio di via Nina Siciliana.
Il primo pilone, lato mare, praticamente ultimato.
Particolari della passerella pedonale, che ovviamente deve ancora essere definita.
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Lo stile ricorda quello del futuro ponte tramviario sull’Oreto.
vero è che sara utilizzato ogni giorno da 26 (ventisei) persone che andranno da via petralia sottana al parcheggio e da 32 (trentadue ) che faranno il percorso inverso.. ma resta comunque una grande opera nel deserto di cio che si fa a palermo.. spero solo che rispetto a cio che si vede nelle foto si mettano SOLO dei vetri trasparenti che rendano visibile a tutti gli automobilisti cio che avviene nella passerella.. tutto cio per garantire a chi passa su di avere maggiore sicurezza.. immagino che il rischio aggressioni d’inverno e di sera potrebbe essere molto alto..
Spento il semaforo di via perpignano, isolate le corsie centrali di viale regione con opportuni guard rail ed infine con la realizzazione della linea 3 che non permetterà più l’attraversamento, questi sovrapassi pedonali saranno l’unico modo per passare da una sponda all’altra di viale regione siciliana! Quindi questa opera nel deserto non la vedo…
Più che guardrail direi recinzione, come tutte le autostrade, tangenziali ecc…
bello sicuramente..ma abbiamo sempre lo stesso problema, anche io lo vedo goccia di acqua nel deserto, mi capita sempre di vedere macchine in quadrupla fila davanti la clinica poco distante, e il posteggio enorme completamente vuoto..e non stanno li` per lasciare i pazienti, ma per ore in zona rimozione h24..il palermitano per attraversare non usa i ponti pedonali usa la macchina…anche con la benzina sempre piu` cara..
E’ necessario educare e punire il cittadino. Non è possibile che ancora oggi, ci sia chi attraversa fuori dai luoghi consentiti viale regione siciliana.
Ps Invito coloro i quali invocano lo spegnimento del semaforo di via perpignano di recarsi sul posto e constatare di persona quando sia lunga la distanza tra tale incrocio ed il sovrappasso. Al momento rimango dell’idea che sia impensabile rinunciare a questo semaforo, anche se all’apertura del sovrappasso si potranno aumentare i tempi di attesa tra una e l’altra pedonale…15 minuti invece degli attuali 5. Mi auguro che il comune pensi a costruire altre strutture simili ne servirebbe una all’altezza di Piazzale Giotto ed una nel tratto compreso tra i due costruendi sovrappassi.
Speriamo che la realizzazione di questo sovrappasso sulla circonvallazione, tra l’altro gradevole anche esteticamente, sia l’inizio di una lunga serie. Ovviamente si capisce che questa opera da sola non potrà risolvere i problemi di attraversamento da parte dei pedoni, ma è necessario considerare la possibilità di realizzare altri sovrappassi in altre zone densamente abitate (ad esempio zona Calatafimi, zona Pitrè, Perpignano, piazzale Giotto, zona Falsomiele e Bonagia).
“Ps Invito coloro i quali invocano lo spegnimento del semaforo di via perpignano di recarsi sul posto e constatare di persona quando sia lunga la distanza tra tale incrocio ed il sovrappasso.”
Basta guardare la mappa per capire che si tratta di circa 400 m.
Ma non è questo il punto. L’unico ragionamento sensato mi sembra quello che ho letto in qualche commento sempre sullo stesso argomento:
Quelli che adesso si trovano all’altezza del costrundo sovrappasso quando devono attraversare riescono ad arrivare in via Perpignano per usufruire del semaforo? Perchè il contrario non dovrebbe avvenire?
Ad ogni modo è chiaro che più saranno meglio sarà per tutti…
sempre a lamentarviii! ma quale goccia nel desertooo?! finalmemente si fa qualcosa di utile! e si fa pure con gusto! potevano fare il solito ponte in cemento armato, semplice e monotono! invece è abbastanza interessante dal punto di vista architettonico (certo non è chissà quale grande opera di architettura, ma sicuramente è gradevole da guardare). Per favore non lamentiamoci! stampiamoci un sorriso in faccia e speriamo che palermo continui a fare passi avanti! il pessimismo del palermitano spesso è molto scoraggiante per chi CREDE ed INVESTE in questa città! ALLEGRIA!
@ pepposki
Concordo con Xemet, adesso chi abita all’altezza del nuovo sovrappasso non deve fare i 400 metri per attraversare al semaforo di via perpigano?
In realtà i palermitani vogliono tutto sotto il c..o, visto la lagnusia che fa parte dell’ essere palermitano..
Ovvio che ci saranno pannelli trasparenti (vetro o plexiglass).
Ma in base a quali calcoli lo utilizzeranno 58 persone?!?!
Non mi stupisco più di nulla…nemmeno se più tardi qualcuno commenterà se sarà munito di aria condizionata.
Se non si realizzano, è perchè non si realizzano.
Se si realizzano lo utilizzeranno in pochi…ma sempriunacinnè? 😀
Come dice Pepposki, EDUCARE il cittadino farlo abituare all’utilizzo del sovrappasso.
Non credo proprio ci saranno drogati dato che preferiscono nascondersi (sottopassi docet).Quindi eviterei di fare la solita Cassandra 🙂
E poi qualche metro in più a piedi non ha mai fatto male a nessuno.
Avete ragione sul fatto della lagnusia del Palermitano!!!!Quanti di voi vanno a fare la spesa a piedi? Quanti di voi usano la bicicletta?quanti di voi vanno a piedi a comperare il pane? quanti di voi vanno a piedi in centro? quanti di voi usano i mezzi pubblici?Quanti di voi se escono in macchina fanno 3000 giri prima di lasciare il mezzo perchè cercano uno stallo in regola? Quanti di voi buttano la spazzatura negli orari regolamentari? Quanti di voi fanno la raccolta differenziata almeno della plastica?Tenere acceso un semaforo, seppur aumentando i tempi di attesa per i pedoni, vuol dire INCENTIVARE il mezzo di trasporto più vecchio al mondo i PIEDI..
Se non si spegne quello stramaledetto semaforo pedonale, il nuovo ponte sarà poco utilizzato e dunque poco utile. Mi auguro che si segua questa linea dopo aver inaugurato il nuovo sovrappasso.
La cosa assurda è che si è dovuti aspettare il 2011 per, forse, vedere un sovrappasso pedonale a Palermo! Quanto alle previsioni di scarso utilizzo, queste lasciano il tempo che trovano, ad Istanbul, che è attapanata di sovrappassi pedonali, ce ne sono alcuni su cui è impossibile non trovare qualche altra persona, 24/7/365, soprattutto quelli che collegano i capolinea del Metrobus (il sistema di bus su corsie dedicate). Anzi, dato che praticamente tutte le fermate del Metrobus devono usare sovrappassi pedonali (perché le corsie dedicate sono sempre centrali rispetto alle carreggiate), un sottoinsieme dei sovrappassi di Istanbul vede almeno 1 milione di utenti al giorno (quanti sono i biglietti, quasi tutti digitali, “staccati” dal Metrobus). Fatte le dovute proporzioni, ad occhio e croce oggi Palermo ha fame, tra le tante altre carestie, di almeno 100 mila passaggi al giorno su sovrappassi pedonali. Ed è una stima pessimistica.
@pepposki eccomi, presente! In risposta a tutte le tue domande. Ho la patente da più di 10 anni, ho recentemente acquistato una vettura (benzina/GPL) quindi nessun problema di divieti, ma la uso solo quando voglio uscire la sera o voglio andare fuori città, il resto del tempo è parcheggiata in un garage. Lasciare un semaforo acceso non incentiva per niente a camminare, perchè chi cammina lo fa lo stesso anche se deve fare 800m in più.
@mastpalermo
800 m ad una persona anziana fanno e come……soprattutto in giornate torride come quella di oggi. Io sono favorevole allo spegnimento del semaforo, se questo può agevolare il traffico, ma bisogna creare alternative valide per tutti.Cosa c’è di male se prima di togliere del tutto il semaforo, si facciano degli esperimenti raddoppiando triplicando il tempo di attesa per i pedoni? Cmq si dovrebbe cercare di arrivare in una condizione ideale, viale regione utilizzata solo come collegamento tra le due autostrade, chi viene da fuori Palermo e deve andare in centro per lavoro dovrebbe lasciare il mezzo in parcheggi periferici e da qui potere raggiungere il centro in bus, tram,metro.Succede ovunque in Europa ma non qui a Palermo
@ pepposki
IO
Abito a Ficarazzi e faccio tutto questo, posso sapere se tu fai lo stesso?
picciotti mia!!!
ma di che parlate??? estetica?? ma avete visto di che luogo state parlando??? di una “circonvalazione” in mezzo a palazzoni di 15 piani frutto del sacco edilizio delle città!!! li potevano costruirlo pure di marmo di carrara, ma sempre schifo avrebbe fatto quello che ci sta intorno!!! il problema è che abbiamo perso 30 anni per fare un opera che ha richiesto un mese di lavoro!!! di questo dobbiamo lamentarci: che ne facciano altri 10 di questi ponti brutti…uno al mese.
Ed io ne farei qualcuno anche su viale delle scienze a che ci siamo!!
grillo79: e allora? tu dici, visto che la zona fa schifo, freghiamocene dell’impatto estetico dei sovrappassi. e invece non è così, perchè la riqualificazione di una zona passa anche da queste cose. per esempio, Cammanfata aveva interpellato nientepocodimenoche PERRAULT per realizzare quattro sovrappassi nella zona di piazza einstein. sinceramente il progetto era bellissimo e avrebbe dato un respiro europeo ad una zona orrenda, intasata dalle auto dove, sono convinto, l’apertura futura del parco uditore aumenterà il valore dell’area. peccato per questi sovrappassi ormai caduti nel dimenticatoio
@surfeman
Nel 2010 facevo ogni giorno a piedi avanti e indietro da viale regione sino allo studio di ingegneria con cui collaboravo in centro. Quando andavo all’uni ero abbonato alla linea 305. Quando vado a mare spesso vado in bici o in autobus….la spesa di ogni giorno la faccio regolarmente a piedi….visto che sotto casa mia c’è solo il contenitore della plastica, quando esco di sera mi carico la macchina di sacchi di carta per gettarli nel primo cassonetto per la carta disponibile. Il pane lo compro dal panificio di fronte casa mia andandoci a piedi…..se esco in auto non lascio la macchina a muzzo, cerco sempre un parcheggio anche se questo vuol dire fare metri e metri a piedi (in 11 di patente mai una multa) …non getto carta per terra…..i rifiuti ingombranti li conferisco nella piattaforma AMIA di piazzale Giotto…se poi non mi credi, mi importa poco
Ancora credete alla favoletta dei ponti Perrault? 😀
appunto, credete veramente che Perrault avrebbe fatto le sue opere? comunque intendevo non sottovalutare l’aspetto estetico, ma sopravvalutare l’uso! l’aspetto estetico come sapete è peersonale…ho sentito gente lamentarsi a Londra di Tower Bridge! quindi magari i ponti diPerrault non sarebbero piaciuti a molti…
vista la facilità realizzativa di un opera come questa possiamo facilmente risolvere il problema su tutta viale regione…questo è importante…non è che un sottopasso come quello di viale leonardo sia bello, ma è utile!
@pepposki
Perchè non ti dovrei credere?
Il fatto è che allora non c’è solo il negativo in città.
Però si preferisce sempre fare emergere il marcio, il brutto e non le cose migliori.
Quindi se una persona si fa 400 metri a piedi per te non è un problema, giusto?
E se mi dici che non è giusto perchè ci possono essere anziani o portatori di handicap che farebberò fatica, può essere essere vero, anzi lo è. Ma lo stesso dicasi degli anziani, dei disabili che attualmente fanno i 400 metri se non di piu’ per arrivare al semaforo e attraversare…
Le cose devono essere viste sempre in ottica generale e non nell’ottica privatistica del proprio orticello.
Poi ogni opinione è leggittima, siamo in democrazia.
@pepposki
Uso la bici ogni giorno da più di un anno per andare al lavoro, oggi il mio contachilometri segna 1701.1 km, in macchina ho ancora metà del pieno che ho fatto un mese fa. Il pane lo compro dietro casa a piedi. In centro ci sono SEMPRE andato a piedi o in bicicletta. I mezzi pubblici li uso solo quando proprio non posso prendere la bici a causa di malessere o maltempo eccessivo. Quando esco in macchina parcheggio sempre in regola e, quando posso, uso i parcheggi privati. La spazzatura la butto sempre agli orari regolamentati, alcuni miei vicini sono stati multati! Per la cronaca, io sono tra quelli “colpiti” dalla eventuale chiusura del semaforo, non ho problemi a farmi due passi e il sovrappasso, ma sono contrario all’allungamento dei tempi di attesa, perché il risultato porterebbe di sicuro ad attraversamenti selvaggi (te lo vedi il palermitano che aspetta 15 minuti di attraversare?) con conseguenti morti, striscioni, fiori e lapidi attaccate agli alberi, così come è successo quando hanno chiuso il passaggio. Quel semaforo o lo MURI o lo lasci così, al massimo proporrei di ridurre la durata del verde pedonale, al limite premi il pulsante qualche volta in più se sei lento.
@lorenzo80: L’aumento dei tempi di attesa al semaforo, è fatto apposta per incentivare il cittadino ad utilizzare il sovrappasso, lasciando verde il semaforo pedonale 🙂 Poi se proprio vuoi attraversare viale regione, beh ti accolli anche i 10 minuti di attesa. Sicuramente in un quarto d’ora riesci ad attraversare il sovrappasso ed essere dall’altro lato del semaforo 🙂
io uso la macchina quando vado al lavoro fuori città, quando sono in città e lavoro in zona palazzo di giustizia lascio la macchina al piazzale lennon e me la faccio ap iedi (quindi circa 4/5 km)… stessa cosa quando voglio andare in centro….perchè è inutile cercare parcheggio dove non c’è e non voglio lasciare la macchian in doppia fila nememno per comprare i lgiornale
Non capisco perché ci si ostina a pensare alla via perpignano come unico punto di attraversamento. Se l’attraversamento era 400 m prima diventava l’attraversamento di via nina siciliana o mi sbaglio? Quindi se avessero spento l’ipotetico semaforo di via Nina Siciliana adesso si parlava dell’attraversamento di via Nina Siciliana. Se avessero costruito i ponti durante la realizzazione della circonvallazione, adesso tutti i residenti attraverserebbero dai sovrapassi indipendentemente dalla loro distanza dalla propria abitazione. L’abitudine è una brutta bestia. Il palermitano deve imparare ad abituarsi ai cambiamenti della città, quando sono intelligenti e importanti come questi!!
@ lorenzo80: ti stimo! ma devi ancora superarmi, perche io in 1 anno ho fatto 1823,2 km in bici!! 🙂 scherzo, comunque di quelli come noi ce ne sono pochi. Se avessimo percentuali europee di utilizzatori di bici non staremmo qui a discutere di certi problemi. Le difficoltà dei pedoni, comunque, sono evidenti, nel dover percorrere anche 400m a piedi, per l’età, il maltempo o che altro…Bisogna quindi cercare di incentivare subito la realizzazione di altri sovrappassi e anche sottopassi nuovi. Ci sono oggi tutte le tecnologie e le possibilità gestionali per realizzarne di sicuri, belli ed utili, basta volerlo. E noi tutti, utenti di di MP, siamo tra quelli che, credo, lo vogliamo e possiamo influenzare l’opinione degli altri e – di conseguenza – le scelte nel momento del bisogno (vedasi elezioni). I soldi pubblici vadano per le opere pubbliche utili, con scelte e proposte condivise dal basso, da chi ha vere idee per la città. Nuove piste ciclabili e aree pedonali, carsharing, bikesharing, aumento e severità nei controlli del codice della strada, nuovi mezzi pubblici elettrici, incentivi a lasciare a casa l’auto, pensionati e under 18 gratis sui mezzi pubblici. Ci sono tante cose da fare e tempo per realizzarle. Che stiamo aspettando?
Scusate ragazzi, a me non sembrano così brutti..anzi spero che siano tutti uguali a questo.
E smettiamo di parlare di sti ponti di Perrault…a questo punto se cammarata getta una scoreggia che facciamo, ne discutiamo seriamente?
@grillo79
Ti dirò, da quando ho iniziato il mio “esperimento” di andare in ufficio in bici un anno fa, ho notato un discreto aumento di utilizzatori, specialmente per ora nel periodo del bel tempo. Io la prendo anche quando piove, attrezzandomi a dovere. Purtroppo però non abbiamo la mentalità che c’è in altri paesi, e anche in altre città d’Italia senza bisogno di andare troppo lontano. Molti abitano a 1 o 2 km massimo dall’ufficio e prendono l’auto, non capiscono l’incredibile dispendio di energie e di soldi che questa cosa comporta. Una collega di mia madre abita in via Danimarca e lavora in via Ausonia. Prende l’auto, perdendo ogni giorno più tempo per posteggiare di quello che avrebbe impiegato per andare a piedi! Ma che senso ha?
Nel frattempo, tram n.7 sbarcato oggi.
@phrantsvotsa…..certo! se un progetto importante come quello dei ponti perrault viene abbandonato per motivi non noti, cosa deve fare il cittadino? stare zitto e non parlarne più a tuo parere! poi scusami, ma i motivi per parlare dei ponti di perrault ci sono e come! se ti fossi informato bene, il progetto di questi ponti è stato MOMENTANEAMENTE messo da parte! ma risulta comunque approvato! forse si aspetta che il terreno di fondo uditore (confiscato alla mafia) diventi un parco pubblico (requisito del progetto), da collegare al resto della zona con i ponti in oggetto! sicuramente la speranza è l’ultima a morire!
E’ previsto un elevatore/ascensore per arrivare ad altezza passaggio per i portatori di handicap, anziani… o persone semplicemente troppo stanche, vero? 😀
Spero di sì!
@Irexia: Certamente! E’ previsto un ascensore proprio per i disabili o gli anziani!
non vorrei dire ma 1.700 km in bici in un anno sono un po’ pochi. io da runner (quindi con le mie sole gambe) ne faccio 240 al mese. moltiplicati per 12 mesi sono quasi 2.900 chilometri. comunque VIVA le biciclette e fanculo alle auto
Wow Fabion54, che velocità!
Grazie! 🙂
e da quado ho iniziato a correre ho fatto l’equivalente di quasi 1 volta e mezzo la circonferenza della Terra (:
Mi pare ci siano troppe discussioni… Il punto focale è di facile individuazione: se non spengono il semaforo, il sovrapasso verrà utilizzato solo da chi si troverà a 20 metri di distanza, sennò il palermitano medio, aspetterà i rallentamenti dovuti ai semafori (che ad oggi creano file praticamente identiche al passato) e passerà a livello strada.
@ tutti…..ma di cosa si sta discutendo? perché vi preoccupate di quante persone saliranno sul ponte? il ponte è li! fermo! a disposizione del cittadino! è questo quello che importa! ma a prescindere da questo, ragionando un po, i sovrappassi sono stati progettati per non intralciare il flusso dei tram, indi, mi pare ovvio che in quel tratto non esisteranno più attraversamenti pedonali al livello di terra! sarò ripetitivo, ma continuo a dirvi: rilassatevi! non createvi problemi che nemmeno ci sono!
sul fatto di alzare delle barriere per impedire l’attraversamento selvaggio lungo viale regione, mi trovate pienamente d’accordo!
Daccordo, anzi sostengo pienamente i guardrails a norma Europea per tutta la E90, neanche un metro escluso.
Scusate, ma cosa sono quei 10-15 minuti d’attesa di cui parlava Fabion54 ?
Gli ascensori sono previsti per i disabili, non per i lagnusi. Tu useresti l’ascensore per salire al 1° piano ????
@Metropolitano precisamente 34 scalini!!
@fabdel
Sì, lo so, 1700 km non sono tantissimi, purtroppo non ho il tempo per praticare il ciclismo come vorrei. Però facendo due conti, 1700 km con la mia macchina che fa una media di 13 km/l in città sono 130 litri di benzina risparmiati. Un litro di benzina in media è stato su 1,6 euro, sono circa 200 euro che ho risparmiato. La mia auto emette 140 g di Co2 al km, quindi nella nostra aria ci sono 238 kg di inquinamento in meno. Senza contare il risparmio di tempo, è appurato che in città per distanze fino a 5 km la bici è un mezzo più veloce dell’auto e, inoltre, non ho avuto alcun problema di parcheggio e ho tolto anche un po’ di panza!
Credo che l’eventuale chiusura del semaforo di via perpignano come tutti ci auguriamo non abbia alcuna attinenza con l’apertura di questo sovrapassaggio pedonale….. Non capisco da dove avete preso queste notizie di chiusura del semaforo, mettiamoci il cuoruzzo in pace, non lo spegneranno mai….
@Johnny , se poi ci scappa un altro morto affari loro.
Devo dirti che a Naxos (ME) hanno spento dei semafori automatici da tempo ormai, mentre sulla Statale che collega Fiumefreddo a Bronte in provincia di CT ho visto un semaforo pedonale a bottone che di notte SPENGONO, nonostante esista. Sulla statale non appena scatta quel semaforo le auto rallentano e non si fermano, e se si fermano non attendono mica il verde, nè c’è bisogno di semafori intelligenti. L’autista già è intelligente e sa che una volta passato il pedone non attende quei 15 secondi di durata di quel semaforo. Sulla circonvallazione a maggior ragione andrebbe spento ed instalare i guard rails elevati. Tanto non tutti si fermano completamente se uno preme il bottone. Se ciò accadesse a me io dovrei fermarmi in teoria, ma non potrei farlo perchè sono in una scorrimento veloce. Allora arrivo al compromesso che rallento del tutto e lascio passare il pedone. Se decido di fermarmi completamente accosto in corsia d’emergenza per non occupare la corsia di marcia normale (è giusto così, a questo serve la corsia d’emergenza o sosta) e metto le quattro frecce, nell’attesa che quel dannato semaforo pedonale torni verde. Da abolire al più presto. Non hanno senso dei semafori su un’arteria di scorrimento. Non è concepibile una simile sciocchezza. Specie in una metropoli come Palermo. Quando tornerò non voglio assolutamente vedere semafori rossi se non nelle strade urbane, mentre sto viaggiando con una velocità di crociera di 70 km/h. Consideratela pure una opinione personale.
Eppure in teoria all’altezza di Perpignano la mia velocità è tra i 50-60, perchè in quel momento ho messo la freccia per uscire allo svincolo Leonardo Da Vinci. Ergo, a meno che io stia proseguendo per TP, sono in fase di rallentamento proprio all’altezza in cui stanno realizzando il cavalcavia pedonale, mettendo la freccia destra e pronto ad uscire dall’autostrada appena dopo il benzinaio collocato sull’ex-incrocio perpignano. Ma di solito non mi fermo completamente se non per pochi secondi onde evitare di intralciare il flusso veicoli, perchè in quel momento in cui rallento per uscire dall’arteria e concludere il mio viaggio vedo i pedoni che hanno già attraversato e che hanno avuto il tempo di attraversare la carreggiata che sto percorrendo, che non dovrebbero mai attraversare le corsie centrali neanche se il Comune glie lo consente.
Ma se per caso un automobilista sta correndo a 90 ??? …Dio abbia misericordia del pedone e dell’automobilista. Per fortuna non è il mio caso perchè devo andar piano per risparmiare benzina dato che la Verde ha raggiunto costi record.
@Metropolitano: I 10-15 minuti che ipotizzavo io erano quelli che servono per attraversare viale regione con il nuovo sovrappasso pedonale! 🙂 Però era solo un calcolo veloce, nulla di testato. Era una risposta che voleva far riflettere sul fatto che se aumentassero il tempo di attesa al semaforo pedonale, tutti sarebbero incentivati a fare un po’ di sana camminata fino al sovrappasso invece che attendere sotto il “pico” del sole!
@ alext.91
Rilassati ed abbassa il tono…nessuno ti ha offeso. A me sembra che sia tu ad essere disinformato (FORSE si aspetta questo, FORSE il motivo è quello…usi questo termine troppo spesso).
vedi la cosa che mi infastidisce non è che si parli o meno dei ponti di Perrault, ma che ancora qualcuno creda che si faranno. Davvero credi agli spot elettorali di cammarata?
Allora tranquillizzati, per fortuna siete rimasti in pochi.
Vogliamo citare tutte i proclama fatti dal nostro sindaco? Qualcuno di voi si ricorda del mirabolante tunnel che dal porto arriva in via belgio? O della metro sotteranea? Devo continuare?
E non dare del disinformato a chi non conosci…rischi di fare una figura barbina
Posso fare un’osservazione stupida? Ogni volta che passo di lì mi dico che sia davvero un peccato questo sovrappasso in quel punto. Lato Messina, in via perpignano c’è uno spazio abbondante lasciato a posteggio azzizzato, mentre lato Trapani c’è una pompa di benzina… Che palle! Sarebbe stato perfetto! E qui l’osservazione stupida, ma non potevano spostare la pompa di benzina?! Lo so lo so… No
O meglio, guadando meglio, bastava prendere una piccola parte della pompa di benzina, fare un pò come stanno facendo lato messina all’altezza del parcheggio. Rampa parallela in direzione messina e perpendicolare in direzione catania…
@phrantsvotsa….prima di tutto non vedo dov’è che utilizzo troppo frequentemente il termine “forse”! lo vedo scritto solo una volta. In secondo luogo tengo a precisare di aver scritto il commento proprio dopo aver letto l’atricolo più recente riguardante i ponti perrault!
Non capisco perché ti offendi se ti do del “disinformato”, mica è un insulto! semplicemente, per come ti esponevi, facevi capire che dell’argomento ne sapessi poco! a me dispiace che tu abbia frainteso i miei toni! semplicemente mi hanno dato fastidio alcune tue parole, se permetti a me piace SPERARE, è non è una cosa negativa come dici tu, anzi! mi piace sperare e di certo non smetto se me lo dici tu, o se me lo dice lei (se vuole dato del lei)!
Bellissimo, io però l’avrei fatto prima al piazzale Giotto, poi all’altezza dei semafori pedonali, e infine in altri punti “non attraversabili”…tant’è che non cambierà nulla nell’ottica traffico…non voglio dire che siano soldi buttati, ma probabilmente è sbagliata la tempistica e la logistica…
@19alessio79: Ti consiglio di leggere i commenti precedenti!
@Fabion54: Guarda che i commenti precedenti li ho letti, questa è una mia opinione e penso di essere libero di esprimere i miei pensieri o le mie perplessità, anche se qualcuno ha già risposto…quindi, per me, la tua risposta “piccata” è un pò fuori luogo…
@19alessio79: Mi sa invece che non li hai letti attentamente, questi sovrappassi sono stati fatti come opere ausiliarie del tram, che ha un percorso stabilito. Purtroppo a piazzale Giotto non è prevista alcuna linea del tram e quindi un sovrappasso lì, costruito dalla SiS, sarà impossibile.
I punti scelti per la costruzione dei sovrappassi sono studiati proprio in funzione delle linee del tram che passeranno da Viale Regione Siciliana.
Quindi la tempistica e la logistica dipendono solo ed esclusivamente dal fatto che sono opere previste per il trasporto urbano e non fanno parte di un progetto che il comune ha approvato per l’abolizione dei semafori pedonali (Purtroppo!!)
Ecco perchè tu sei liberissimo di avere le tue opinioni, ma essendoti prima ben informato.