Per tutti coloro che, provenendo da Boccadifalco – via Pitrè alta si devono immettere in viale Reg. Siciliana in direzione Trapani, riportiamo un suggerimento di percorso dell’utente The Byfolk, che permette di evitare l’inversione di marcia in Corso Calatafimi (via Pollaci).
Via Pitrè – Via Benedetto Croce – Via del Fondo – Via Fondo Moceo – Via Portello – Viale Reg. Siciliana dir. CT . Una volta giunti in viale Reg. Siciliana, raggiungere il ponte Pitrè e utilizzare la corsia per l’inversione di marcia.
Buongiorno,
in teoria per chi scende dalla via Pitre’ non è cambiato nulla, ora è piu’ rischioso prendere il divieto d’accesso.
Io abito in via Altofonte alta e ogni mattina faccio il giro dal viale delle scienze non vado dritto
Saluti
@cinomedium
anche perchè se tu andassi dritto sbatteresti nel guard rail
non è un’alternativa,è un suicidio!sono stradine molto strette,ci passa a malapena una macchina alla volta,se c’è qualche macchina parcheggiata in seconda fila potete anche allontanarvi a prendere un caffè e ritornare quando la situazione migliora…!!
@portacarbone
potrei organizzare una manifestazione per chiedere di aprire un incrocio e farmi sponsorizzare da “T. Antichità” ? 🙂
Si in effetti sono strade troppo piccole per una mole eccessiva di traffico.
Mi capita spesso di fare quel percorso quando trovo viale Reg. Siciliana intasato, e basta poco per rimanere imbottigliati in quelle viuzze, dove tra l’altro chi ci abita crede che siano proprietà privata e parcheggiano come meglio gli pare, e comunque il flusso è sempre basso, pensate con un flusso medio/alto di auto.
Ho notato anche io che sono stradine strette, beh meglio di niente per chi vuole andare da Pitrè alle Catacombe senza passare per il cavalcavia Calatafimi, e questo itinerario non sarebbe molto frequentato ma sarebbe comunque il caso di istituirlo per almeno le autovetture.
@TUTTI
L’itinerario è esistente di già e non necessita di essere istituito.
Non sono poi così strette, nel tratto da me indicato.. due auto ci passano tranquillamente, tranne quando qualche idiota parcheggia dove non dovrebbe.
CI PASSANO ANCHE I PULLMAN della SAIS, che hanno proprio in via Portello l’autorimessa.
Comunque, questo tragitto “tortuoso” ti fa saltare coda e semaforo Pitrè, entrambi da suicidio in certi momenti, e comunque tutto questo traffico di gente che deve invertire la rotta non lo immagino.
Come immaginavo sono stati installati i cordoli sulla nuova corsia di inversione Pitrè, però purtroppo non girano a sx nella parte finale e danno così una mano a chi vuole tagliare illegalmente l’incrocio in direzione Cubana.
Come al solito, prima di riuscire ad arrivare al punto del problema, devono per forza passare secoli….siamo alle solite…tutti ci arrivano al punto del problema tranne chi di dovere….
Quindi in sostanza chi deve andare da Boccadifalco verso le Catacombe o alla via Ippolito Pindemonte dovrà passare per via Fondo e via Portello e imboccare per forza la corsia in uso per l’inversione di marcia coi cordoli, senza però svoltare a sinistra di continuo per Viale Regione, dato che tutte le altre corsie vanno in senso opposto.
La corsia dell’inversione di marcia dunque è l’unica corsia in direzione Pitrè bassa a valle purtroppo.
Prevedo un po di confusione a meno che l’incrocio sia regolato da un semaforo configurato a regola d’arte.
@ metropolitano
nessuna confusione! chi scende non può attraversare l’incrocio!
niente attraversamento, niente incrocio, niente semaforo!
Basta guardare le strisce, ma forse questo è chiedere troppo…
Ci deve pur essere un modo per percorrere la via Pitrè. O forse ne hanno impedito totalmente la manovra di proseguire diritto mediante i cordoli ? Ma oggi ci sono passato e non ho visto cordoli di fronte all’incrocio, ma solo di lato per delimitare quella corsia. Non passava alcuna macchina e se avessi deciso di proseguire dritto per via Pitrè dopo la svolta a sinistra avrei potuto farlo, ma non l’ho fatto semplicemente perchè non era nella mia direzione. Gli altri lo faranno !
Aspetta, ma non ho visto strisce lì. Forse perchè era notte fonda, quando sono andato al parcheggio di via Nina ieri.
@ Metropolitano
Scusa, ma stai scherzando o dici sul serio??
Non ci sono i cordoli, ma c’è la striscia che gira a sx, non ti basta quella a controllare i tuoi istinti?
Poi vorrei capire come si giustifica anche solo in teoria la tua tesi:
se stai a sx come fai ad attraversare l’incrocio che è a senso unico a salire? Fai una diagonale? non credo sia consentita dal codice, e andresti addirittura sul viale regione in contro senso.
Ma di notte non la ho vista, ci andrò di giorno e vedrò poi.
Comunque per me è intrinsecamente indifferente (in parte favorevole e in parte contrario, posizioni con eguale entità), perchè da un certo aspetto dovrebbero impedire con il prolungamento del cordolo la manovra che stiamo immaginando, mentre d’altro canto dovrebbero pur consentire di percorrere via Pitrè (non Viale Regione lato mare), perchè è a doppio senso e rimane a doppio senso questa arteria, dico bene ?
A questo punto non lo so, perchè dato l’intervento sul ponte di via Pitrè le idee non sono più chiare.
Tu precedentemente per diagonale intendevi dalla testa di ponte di via Pitrè alta – alla corsia di inversione di marcia (l’unica che va a scendere). Ma quì diciamo pure che non stiamo parlando della traiettoria che hai mensionato te in uno dei tuoi precedenti interventi, bensì una cosa molto più leggera.
Se non sono presenti cordoli, mi sa che il Comune NON vuole impedire fisicamente la manovra di proseguire dritto (la gente non farà altro che mantenere lo sterzo in posizione centrale per proseguire a Pitrè bassa).
No, chiaro che non si va contro senso sul Viale Regione, ma si va verso via Pitrè che è a doppio senso di circolazione. Come garantirne la continuità altrimenti ?
Se avessero lasciato la corsia ex-preferenziale (ora percorribile anche dai mezzi privati) nel senso a scendere anzichè invertirla nel senso a salire e regolando i transiti tramite un buon gioco di semafori, a quest’ora le idee sul fatto che non si dovrebbe per alcun motivo mai usare la corsia d’inversione per proseguire dritto per via Pitrè bassa sarebbero chiare.
Considera allo stato attuale la nuova corsia d’inversione di marcia come unica rimasta con il senso a scendere.
Ok, ho visto almeno la striscia continua dall’altro lato del ponte, ma non è nulla di tassativo e di rilevante.
Anche se non ho ancora percorso via Pitrè a scendere perchè non ne ho motivo di farlo, di sicuro c’è gente che lo farà, perchè dopotutto la manovra è fattibile.
Io ci sono nato in via Benedetto Croce, quindi ho scoperto subito il trucchetto (e in fondo mi dispiace che sia venuto fuori, ma questo è il mio lato egoistico e cattivo). COMUNQUE… il fatto che in via Portello transitino i pullman non è indice di strada larga. La via Portello è anzi abbastanza strettina, niente di che in verità, ma prevedo indistricabili ingorghi nel caso che parecchia gente cominci ad usare la strada per girare sul ponte, proprio a causa dei pullman.
Vedremo, e speriamo bene.
Ah, vorrei far presente che le palme che si vedono in foto sono state sbranate dal punteruolo, e che quindi le aree su cui insistevano sarebbero disponibili per una bella asfaltata (tipo svolta continua DAL ponte verso corso Calatafimi).
Ciao