Vi mostriamo alcune immagini inerenti il capolinea tram presso il Forum Palermo e del relativo deposito che si trova alle sue spalle.
Officina
Cabina di comando
Rampa di accesso al deposito;ci troviamo nell’area a fianco l’UCI Cinemas
E’ un accesso di servizio per l’UCI Cinemas e per il parcheggio (sopraelevato) Ipercoop riservato a dipendenti e scarico merci
Area Capolinea Tram linea-1
…fa un certo effetto vedere l’armamento già posato… 🙂
che riempimento è previsto nei tratti in sede propria? terra-erba o asfalto?
Speriamo di vedere almeno questa linea attiva per dicembre 2011.
@Calò, molto prima 😉
@Andrea, mi farò carico della tua domanda domani sera 😉
… 😉
Ma l’attiveranno quando è tutta completa?
perchè da via pecori giraldi in poi i lavori praticamente non sono ancora partiti…
Grandi appalti, indagine della Procura
Nel mirino tram e passante ferroviario
L’inchiesta dei magistrati palermitani, che punta a verificare
gare e procedure, prende spunto dai servizi di “Report”
di SALVO PALAZZOLO
Il fascicolo è di quelli classificati come “atti relativi”: al momento, dunque, senza un’ipotesi di reato ben precisa. Ma la Procura di Palermo ha deciso comunque di avviare degli accertamenti sull’aggiudicazione dei grandi appalti di Palermo, soprattutto quelli che riguardano il piano del trasporto pubblico varato dal Comune: tram e passante ferroviario. Lo spunto è arrivato da una delle ultime puntate di Report, la trasmissione di Rai Tre, che il 14 marzo scorso ha parlato del comitato tecnico scientifico del Comune per le grandi opere: il consigliere del Pd Maurizio Pellegrino ipotizzava che alcuni componenti avessero intascato gettoni da 20 mila euro a seduta senza avervi mai partecipato. Report tracciava anche un profilo dell’ingegnere Antonino Bevilacqua, il progettista o direttore dei lavori di molte grandi opere in Sicilia. “Non sono il progettista di fiducia di Gianfranco Micciché”, ha replicato Bevilacqua durante un’intervista andata in onda nella stessa trasmissione.
Nell’inchiesta della Procura sono finiti anche alcuni esposti che negli ultimi mesi sono stati inviati al palazzo di giustizia da gruppi e associazioni ambientaliste. Tutti spunti che i magistrati ritengono interessanti. Ma al momento l’indagine sembra davvero alle battute iniziali. A coordinare l’inchiesta sono il procuratore aggiunto Leonardo Agueci, che si occupa dei reati nella pubblica amministrazione, e il sostituto Gaetano Paci, uno degli “anziani” della direzione distrettuale antimafia.
Già tre anni fa, il pool di magistrati che si occupava delle indagini su Lo Piccolo (anche Paci faceva parte del gruppo) aveva trovato la prova di infiltrazioni mafiose nell’appalto per il passante ferroviario: in una lettera sequestrata nel covo di Bernardo Provenzano, a Corleone, Salvatore Lo Piccolo cercava di stabilire una strategia comune con il vertice di Cosa nostra per la spartizione dei cantieri, attraverso società e subappalti di comodo. Più di recente, la Prefettura ha inviato delle note riservate al Comune su una decina di ditte che avrebbero gestito lo smaltimento dei rifiuti, il movimento terra e l’approvvigionamento di cemento per i cantieri del tram. Il Comune e l’Amat (che è la stazione appaltante) hanno escluso subito i sospetti.
Sull’esecuzione dei cantieri è in corso un’altra indagine. Adesso, la Procura vuole vedere chiaro sui procedimenti che hanno portato all’aggiudicazione delle opere milionarie. Per questa ragione, presto, verranno acquisiti documenti e scatteranno delle audizioni. L’appalto per il sistema tranviario ammonta a 235 milioni di euro: nel 2007 è stato inaugurato il primo cantiere, nel rione Roccella. L’appalto per il passante ferroviario è invece di 623 milioni di euro. Da anni, a Palermo, non c’erano opere così grosse. Da anni, alla Procura di Palermo, non c’era un fascicolo con l’intestazione “Grandi appalti”.
ma già lo scorso anno la Prefettura, grazie al protocollo d’intesa, troncò alcuni fornitori “sospetti” per la fornitura di calcestruzzo.
Giusto che la magistratura faccia il proprio compito.
Comunque rimaniamo a tema 😉
Che bello … finalmente!!!!
avanti a tutto gas!!!
Ma gli operai all’interno del cantiere dello Sperone sbaglio o sono pochissimi. I lavori secondo me vanno troppo a rilento. Pongo pertanto sempre la stessa domanda: ma esiste realmente un tempo di fine lavori? E se non rispettato le sanzione vengono o meno applicate??? Grazie Ciao a tutti
Avanti a tutto gas a patto che il gas non puzzi di mafia!!
Speriamo che poi nn ci siano i solditi vandali =(
nn sembra vero bellissimo 😀 ci voleva un centro commerciale che sganciava i soldi per fare andare celere questi lavori 🙂 ….
anche se per certi versi passerà su alcune vie dove andrà ad incasinare un po il traffico più di quanto non lo sia già, ma è giusto dare spazio ai mezzi pubblici,
e poco vita alle auto proprie, andrà anche a colpire piccoli negozianti che si vedranno mancare posti auto d’avanti i propri negozi… e in questo periodo non sono belle notizie.
per il resto il tram è giusto le strade non lo sono ma si deve andare avanti non si può sempre pensare a una cerchia di gente per sacrificare altre..
@ katsumoto: gli operai sono impegnati per le strade, entro il 2012 la linea sarà totalmente operativa
@ aziz: veramente fuoriluogo
@ Paco: fuori luogo perche? ah dimenticavo siamo nella terra dove tutto è chiaro e legale quindi….;il mio era soltanto un buon auspicio ironico non vedo propio qual’è il tuo problema….mah
ieri la mia ragazza è stata a un convegno anti-mafia, e hanno ribadito le voci secondo le quali ci sarebbero infiltrazioni mafiose nel passante ferroviario. Il problema a quanto pare sarebbe quello di riuscire a beccare i colpevoli. Perché ormai la mafia non agisce più direttamente, ma corrompe funzionari che, esercitando appunto una funzione pubblica, e utilizzando denaro pubblico, sono meno rintracciabili. Che i grandi appalti siano sempre stati appetibili è fuori da ogni dubbio, però c’è anche da dire che questo è accaduto pure per il tram, e moltissime ditte sono state bloccate in partenza. Al momento c’è solo un’indagine della procura in corso, quindi in mano non c’è nulla di concreto, e si spera che continui a essere tutto pulito sino alla fine. Per il resto possiamo solo attendere e vedere che succede
RAGA MA NOI TUTTI CI VOGLIAMO CREDERE DAVVERO CHE LA MAFIA NON PRENDA IN MANO QUESTI APPALTI??
io onestamente ci credo ben poco mi piacerebbe che tt voi possiate smentirmi e dire ma non, non è così etc etc…. ma a me sembra difficile MOLTOOOO difficile….
vicino la mia zona vi è un cantiere sequestrato il proprietario riconosciuto al 100% mafioso dopo un mese il suo cantiere bello libero e lui ke se la ride e si gratta la pancia…
i magistrati remano contro il vento fino a quando in politica voteremo solo i figliocci dei “padrini” non avremo alcun tipo di speranza. vedi cuffaro uno zoticone campagnolo dove l’hanno messo questa è la nostra sicilia purtroppo…
appunto, confermi quanto ho detto. Che per la mafia questi appalti siano come il miele per le api è ovvio, poi la differenza sta nella bravura dei magistrati nel fare chiarezza. Non è così semplice fare venire a galla queste cose, proprio perché la mafia ormai agisce a distanza, non si mette più le mani in pasta, si sceglie uomini che agiscono per loro e riescono a offuscare il tutto. Non siamo ingenui, certo è che queste opere SERVONO. E’ ovvio che poi noi sosteniamo la legalità e spero vivamente che si possa fare pulizia senza pregiudicare la prosecuzione dei lavori
“”E meno male che il mio è un pensiero fuori luogo””