Isola pedonale e ambulanti

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Grande successo al debutto per l’isola pedonale in centro a Palermo. Migliaia di Palermitani ne hanno approfittato per godersi la passeggiata al riparo da marmitte e clacson strmbazzanti.

Unica nota stonata : dalle 21 circa in poi gli ambulanti si sono letteralmente impossessati dei portici di via Ruggero Settimo da punta a punta, da via Magliocco a Via Mariano Stabile (vedi foto)null
. Due lunghissime file di bancarelle, una a destra e una a sinistra creavano non poche difficoltà ai pedoni costretti a passare anche solo uno alla volta in certi tratti; sembrava di essere alla fiera del mediterraneo, mancavano solo quelli delle scarpe da tennis a 5 euro.
Analoga situazione in piazza Verdi proprio davanti il Teatro Massimo; ci chiediamo come sia possibile tollerare tutto ciò, come sia possibile che la polizia municipale non intervenga. Purtroppo l’impressione è che a Palermo sia possibile impossessarsi impunemente degli spazi pubblici per trasformarli in sudici bazar improvvisati, anche nel salotto della città.

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40 Thoughts to “Isola pedonale e ambulanti”

  1. smashkins

    Veramente la repubblica di ieri diceva tutto il contrario di ciò che dite voi in questo articolo leggendo li sembrava un fallimento x i negozianti almeno quelli di via maqueda

  2. @smashkins, Repubblica ieri si riferiva ai gazebo che non sono stati distribuiti bene per tutta via Maqueda.Nel post precedente, c’è anche copia dello stesso articolo 😉

  3. l’avevo notato questo schifo…ormai è diventata veramente vergognosa! Sembra un mercatino rionale in pieno centro, ma stiamo scherzando??? E la polizia che non fa nulla!

  4. panormus79

    anni fa ricordo che durante un volantinaggio politico la polizia municipale ci prese i nominativi perchè avevamo messo un piccolo tavolo per poggiare i volantini e un foglio firme. Oggi c’è tutto questo in pieno centro.Le cose sono due o Palermo si è imbarbarita improvvisamente o quei volantini davano fastidio a qualcuno, intanto Palermo peggiora sempre di più

  5. civispanormitanus

    Ma al di la del fatto che non portano decoro, vendono a prezzo concorrenziale e non pagano la minima tassa! Così grazie che i commercianti non vendono niente!

  6. Nio

    Bravi avete fatto l’articolo, è uno schifo lo vado dicendo da mesi, certo se tutti non si affollassero a comprare borse false a 10 euro la cosa non sarebbe male, cmq la situazione è intollerabile ci sono già decine di mercatini di natale regolari, sparsi x la città, dopo le 20 la città diventa terra di nessuno, intanto proporrei assolutamente il prolungamento orario dell’isola pedonale…e poi invierei lo stesso articolo al comandante dellea municipale con in testa a caratteri cubitali un bel titolo SCHIFO E VERGOGNA!!!

  7. freddie80

    Ragazzi il problema è che a Palermo non c’è più un corpo di polizia municipale, quelli che vanno in strada non hanno il coraggio e/o la voglia di fare rispettare la legge. Prima dell’amia o della gesip andrebbe fatto fallire il corpo di polizia municipale e ricostituirlo impiegando solo ed esclusivamente ex militari dell’arma, gente che non ha paura e che non è omertosa.
    Sabato ho assistito ad una scenetta già vista tante volte, davanti il teatro massimo. Arriva la polizia municipale (non in macchina ma col furgoncino, in teoria sono quelli che dovrebbero effettuare i sequestri); si fermano davanti le bancarelle accanto il fioraio…sa fissiano…ma non osano scendere dal furgoncino. Gli ambulanti vedendoli fermare hanno sollevato di peso le bancarelle ed hanno iniziato a camminare per andarsene. A queto punto i vigili fieri di aver fatto “il compitino” hanno messo in moto e mentre erano ancora in prima marcia già gli ambulanti avevano fatto marcia indietro per rimettere le bancarelle al loro posto.

  8. IoGomesio

    allora, è inutile che vi accanite contro queste persone che ad ogni modo LAVORANO, spesso per 12-14 ore al giorno, per un semplice motivo: se non ci fosse domanda delle merci che loro vendono (che io per primo giudico nell’80% dei casi paccottiglia, anche se non sempre, e ne parlerò dopo) l’offerta ovviamente non esisterebbe; in parole povere ciò significa ca s’un ci fussiru cristiani ca accattanu, questi venditori abusivi non esisterebbero. è vero, non pagano tasse, ma in fondo lo Stato non offre loro assolutamente nulla. I commercianti italiani non vendono niente? Beh, fino a quando decideranno di mettere i prezzi in modo tale da guadagnare il 300% io non solo troverò giusto questo fatto, ma per giunta ne sarò compiaciuto. Prima dicevo che questi abusivi vendono moltissima paccottiglia, ed in effetti è vero: tuttavia vendono anche prodotti molto utili, come sciarpe, cinture, cappelli ed ombrelli, che TUTTI, IMMANCABILMENTE, acquistano da loro, magari pure voi che vi lamentate. E non vi biasimo, assolutamente: la qualità sarà pure bassa, ma in fin dei conti chi se ne frega di avere un ombrello di qualità extralusso che magari ti costa 50 euro? Penso che di una qualità mediocre, pagata a prezzi ridicoli, possa bastare e possa far contenti sia i venditori che gli acquirenti. Certo, poi più volte ho notato in questo sito gente che sogna una Palermo fatta solo di marchi famosi, piena di negozi per entrare nei quali devi pagare subito 250 euro -giusto per il privilegio-, e allora capisco il loro disappunto.. Ma pur capendolo lo trovo ridicolo.

  9. freddie80

    Quindi via libera a tutti e bancarelle ovunque? ti prego dimmi che scherzi.

  10. Simix

    E allora tutti fanno quello che vogliono?????

  11. IoGomesio

    @freddie80
    no, via libera a tutti no, anche perchè personalmente odio le minchiate (si può dire “minchiate”?) che vendono, ossia vezzi da ragazzine col cervello defunto e sciarpette trendy che fanno status (tristemente), per non parlare delle cose col marchio taroccato (che tuttavia denotano quanto la gente sia idiota, perchè è NECESSARIO a quanto pare esporre una sorta di “timbro di accettabilità”, è necessario mostrare che si ha il capo firmato per contare qualcosa in società).. Odio anche le varie fiere di natale/morti/capodanno/pasqua/sancristoforo/pentecoste eccetera in cui gli stand vengono affidati a questi venditori che alla fine offrono sempre le stesse e identiche fissarìe. Tuttavia riconosco che alla fin fine questi tizi lavorano, offrono un servizio, vendono qualcosa di materiale, al contrario di tanti altri che fanno ad esempio i posteggiatori e scassano i cabbasisi. Questa gente deve pur vivere, e ha scelto di lavorare.. è ovvio che queste persone però non devono occupare tutto lo spazio dei nostri (già striminziti) marciapiedi, però ripeto: se la gente non comprasse così tanto, non ci sarebbero tutte queste bancarelle

  12. IoGomesio

    ma che cavolo, avevo scritto un messaggio lunghissimo e non so come mai non è stato pubblicato. Comunque in sostanza voglio dire questo: è ovvio che non si possono permettere di occupare tutto lo spazio dei nostri (già striminziti) marciapiedi, com’è anche vero (e ve lo assicuro) che io per primo malsopporto questi venditori poichè vendono vezzi per signorine (e ormai signore) dal cervello bacato e per idioti patentati che devono farsi guardare, esponendo accessori od abiti di (finta, ma che importa? l’importante è apparire) marca.. è anche vero che questi disgraziati LAVORANO, al contrario della manica di schifiati r’i cani palermitani che si improvvisano posteggiatori, non offrendo ALCUN servizio per giunta assolutamente non richiesto. Lavorano, e ripeto: se non ci fosse tutta questa gente a comprare, loro non ci sarebbero. è matematico. Sicuramente si devono fare dei controlli, ma fra i tanti problemi che abbiamo in città questo è uno degli ultimi da affrontare, a mio avviso

  13. figuratevi che ieri, domenica c’era pure l’abusivo che vendeva panettoni e pandori (alcuni pandori con la data di scadenza grattata), l’abusivo che vendeva crepes e il vasetto di nutella poggiato vicino la caditoia 😀
    oltre la flotta di portaerei degli extracomunitari che esponevano le loro mercanzie non più nei marciapiedi ma nella strada

  14. fabdel

    le crepes al salmone..llosi!!!

  15. fabdel

    mamma mia che bagginate :O sembra la periferia di Bucarest (con tutto il rispetto per Bucarest)

  16. Nio

    ecco e ti pareva che qualcuno non se ne usciva con il….almeno lavorano…si devono buscare il pane, tutti dobbiamo campare….etc., le ho già sentite ste parole con gli LSU (quando gridano lavoro lavoro e sfasciano la ciittà) con i parcheggiatori abusivi e con decine di altre categorie….QUESTO E’ IL MALE DI PALERMO un perbenismo che ha portato la sfascio totale di questa città e il rispetto di una sola regola…faccio tutto quello che voglio, tanto le regole esistono solo per pochi fissa!!!!

  17. la cosa veramente ridicola è che la municipale sabato stava facendo le multe a quelli dei gazebo in via maqueda, che fino alle 15 ancora non avevano ricevuto l’autorizzazione del comune! In compenso questi qui possono fare quello che gli pare, tanto si chiude un occhio. Che vergogna, vergogna il corpo di municipale e vergogna all’amministrazione che permette queste porcate

  18. manfroze

    Sinceramente il discorso mi sembra un po’ più complesso. Dare la colpa a ‘stì poveri disgraziati non risolve nulla, e se dopo un sequestro a tappeto di tutte le bancarelle si decidessero a non metterne più (ovviamente non loro, ma queslli che ci stanno dietro) avremmo un sacco di immigrati clandestini in giro a spaccaire, fare i posteggiatori o altro: cose magari illegali tanto quanto vendere da bancarelle abusive, ma sicuramente meno preferibili.
    Il problema, come sempre, è alla radice, e sta nella gestione idiota dei flussi di immigrazione, da parte di tutti i governanti di questo paese, di qualunque colore politico.

  19. manfroze

    *quelli, *spacciare

  20. IoGomesio

    Nio, ma hai letto quello che ho scritto? detto in palermitano, t’a firi a llieggiri?

  21. Francesco81

    x Iogomesio, hai pienamente ragione piuttosto che accanirvi contro la povera gente, pensate alla classe politica di corrotto come ha ridotto e trascura le periferie di questä cittä , ci sono altre prioritä in questa cittä, verde pubblico nelle periferie assente, marciapiedi, luce, fognature, rete dei trasporti e pizzo, poi una volta risolte tutte ste cose possiamo anche decidere di trovare una soluzione alle bancarelle.

  22. @Francesco81

    non vedo perché l’affrontare entrambi i problemi debba essere distinto cronologicamente. Non è possibile occuparsi sia delle priorità di questa città che degli ambulanti? E poi chi è che decide le priorità? Io penso che il decoro e la legalità siano altrettanto prioritari ad esempio, e che quando si parli di legalità non si può parlare di legalità di serie A e di serie B, la legge va rispettata e basta. E’ uno schifo vedere il centro storico ridotto a mercatino, non si vede in nessuna città uno scempio del genere, soprattutto di fronte all’indifferenza delle forze dell’ordine e dell’amministrazione

  23. Nio

    x IoGomesio

    ma non sò…le scuole le ho fatte!

  24. IoGomesio

    Nio:
    visto che le scuole le hai fatte e non sài (con l’accento, come dici tu), ti consiglio di rileggere i miei interventi, per vedere se difendo i posteggiatori

  25. panormocritico

    si, che schifo tutti questi negri…
    andate al centro commerciale invece che è pieno di bella gente.
    al civilissimo freddie80 invece faccio i complimenti perchè ha sentito bisogno di coprire le facce dei passanti e non quelle dei venditori. è proprio un atto di denuncia civica!

  26. @panormocritico

    le facce dei venditori sono coperte quanto quelle dei passanti. Ti suggerisco caldamente di moderare i termini, in questo sito non tolleriamo atteggiamenti del genere

  27. Roberto1

    @panormocritico: ma che dici!? Non che schifo questi “negri”, ma che schifo questi “abusivi”! Siano essi venditori di borse extracomunitari o panellari, sfincionari e meusari palermitani. Che schifo quelli che fanno abusi occupando il suolo pubblico, non pagando le tasse e SPORCANDO!

  28. @Roberto1

    non dare lenza alle provocazioni sterili 😉 tacciare questo articolo di razzismo è veramente stupido e coi paraocchi, chi ci segue lo sa benissimo che noi siamo fermamente contro l’abusivismo e a favore della legalità.

  29. IoGomesio

    panormocritico, tu invece immagino sia di stirpe germanica, vero?

  30. huge

    Molti palermitani sono di stirpe germanica… ricordate Federico II?
    😀 😀 😀

  31. Antonio Beccadelli

    Certo che i “palermitani” vogliano dare lezioni di civiltà ai “negri” è cosa tutta da ridere (o da piangere, fate voi!). Se la coscienza civica e il concetto di legalità appartengono ad una piccola minoranza (i cosiddetti “fissa”) con quale faccia si può chiedere ai “forestieri” “ordine e disciplina”?

    Premesso che il commercio ambulante deve essere regolamentato (e veramente tale!), a me personalmente, più che le bancarelle dei “negri e dei marocchini” (sic!) danno fastidio gli “annacosi” “quarumari”, “sfincionari” e “putiari” pseudoambulanti panormiti di stirpe “normanno-svevo-fatimita” che, però, stanno sempre fermi allo stesso posto e che “a levata di mano” si “segnano il territorio” con fusti pieni di cemento, casse della frutta, improvvisate transenne ecc. ecc.

    La legalità? Ben venga. Ma prima di tutto deve valere per i “palermitani tochi” (se così non sarà, lamentarsi solo di “negri & C.” appare una logica da servi, capaci solo di prendersela, vigliaccamente, con chi è – nei fatti e non per concessione al populismo – il più indifeso).

    P.S. Per quanto riguarda le “lamentazioni” dei commercianti del “salotto” (risic!) di Palermo” non sarebbe male un più frequente controllo della cassa e della relativa corrispondenza con gli scontrini emessi.

  32. freddie80

    @Antonio Beccadelli
    Ma da cosa lo evince che si tratta di una crociata esclusivamente mirata ai ” negri e marocchini”? dove lo ha letto? può fare un copia e incolla?

  33. Antonio Beccadelli

    Caro Freddie80,

    premetto che il termine “crociata” da Lei usato non mi pare felicissimo (né – lo scrivo senza girarci attorno – casuale); La ringrazio, comunque, per l’attenzione e per la domanda, alla quale non ho difficoltà a rispondere.

    Il mio ragionamento partiva dalla constatazione che Palermo è un “assemblamento antropico” (città, francamente, mi pare termine inadatto) senza regole né civiltà e che tale situazione è preesistente al massiccio arrivo dei cosiddetti “terzomondiali”.

    Non so cosa si sia voluto/potuto leggere nel mio post precedente; capisco che ognuno abbia le proprie idee (comunque rispettabili, ma anche confutabili quando si rivelano conformistiche e preconcette), e però chi conosce appena un po’ i “panormiti” non può ignorare che essi sono, in massima parte, legalisti allorché si tratta di perorare/difendere un proprio vero o presunto diritto e tremendamente “paraculi” quando il diritto è altrui; per altro, una massima “panormita” – imprecisa come tutti i luoghi comuni, ma non per questo totalmente priva di verità – definisce chi adotta tale atteggiamento (traduco, malamente, in italiano) “infame per sé e sbirro per gli altri”.

    Le do volentierissimo atto, caro Freddie80, che in questo forum nessuno ha espressamento incitato alla “impavida lotta” verso “negri e marocchini”, ma non v’è dubbio che qui si sia scritto della “questione salotto buono della città” occupato da bancarelle gestite – è un dato semplicemente oggettivo – da “terzomondiali” che deturperebbero piazza Ungheria e portici di contorno (per inciso un ridondante obbrobrio architettonico “similpiacentiniano”).

    Le copio e incollo, caro Freddie80, un periodo del mio post precedente: “La legalità? Ben venga. Ma prima di tutto deve valere per i “palermitani tochi” (se così non sarà, lamentarsi solo di “negri & C.” appare una logica da servi, capaci solo di prendersela, vigliaccamente, con chi è – nei fatti e non per concessione al populismo – il più indifeso)”.

    Quoto il post (#22) di Blackmorpheus il cui senso – credo di aver capito – è che la legalità non può essere a “geometria variabile”. E ciò che sostengo anch’io: rispetto di tutte le regole (anche le più minute) da parte dei più “spardati” di questo mondo ( “negri e marocchini”), ma, al contempo, giro di vite nei confronti degli “ambulanti posticci” indigeni. O vogliamo via Ruggero Settimo linda e ordinata e corso Finocchiaro Aprile – “appiccicata” al Palazzo di Giustizia – in mano ai “nini ballerini” e “fratelli minori”?

    Voglia gradire un cordiale saluto.

  34. freddie80

    Le do volentierissimo atto, caro Freddie80, che in questo forum nessuno ha espressamento incitato alla “impavida lotta” verso “negri e marocchini”

    Ecco, è quello che volevo sentir dire.
    Per il resto non è un j’accuse che guarda alla nazionalità degli ambulanti ma al fatto che almeno il centro della città debba essere decoroso, senza mercatini quà e là e coi marciapiedi liberi in lungo e in largo. Tra l’altro come ho scritto nell’articolo non si parla solo dei portici di via Ruggero Settimo ma anche dell’area di fronte il Teatro Massimo (e aggiungo nei pressi del porto), lì ci sono in pianta stabile ambulanti Palermitani, quindi ribadisco la loro nazionalità non c’entra.
    Tra l’altro ai primi di Ottobre anche Scoma parlò della possibilità di vietare il commercio ambulante nelle 25 strade più importanti del centro, credo sia venuto il momento di mettere a punto l’ordinanza; forse proprio partendo dal ripristinare il decoro e la legalità in centro potremmo riuscirci in futuro nelle periferie. Saluti.

  35. @freddie80

    se Scoma ha detto così dimostra solo di non essere molto informato, visto che la legge italiana vieta il commercio ambulante. Il fatto che loro non facciano i controlli è un altro discorso, ma questo probabilmente dipende più da preziosi equilibri che non devono essere violati

  36. Roberta89

    Sinceramente io vedo in questi venditori ambulanti il male minore. Perchè non parlare di quei venditori,non di oggettistica o accessori,ma di frutta,verdura, pane e pesce che,partendo da un carretto,si costruiscono dei veri e propri “negozi”in strada e su marciapiedi,a pianta stabile? Non pagano tasse, i prodotti sono in pieno contatto con lo smog,e si appropriano di spazio pubblico.Sinceramente questo mi preoccupa di più di una bancarella di 2 metri x 1 che vende collanine o cinte.

  37. panormocritico

    quoto antonio beccadelli in toto.
    città forte coi deboli e debole coi forti.
    non ho visto in questo sito foto di rocky in corso vittorio che sta lì da 20 anni. ma certo, non è quello il “salotto della città” (che espressione misera…)

  38. […] e dell’ordine. Anomalie che già avevamo denunciato pubblicamente in occasione della pedonalizzazione del Centro Storico. Ci auguriamo che queste non siano azioni sporadiche, ma che abbiano continuità. […]

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