Vi ricordate l’articolo in cui ci chiedevamo se quelle pattuglie in via Basile, in realtà, stessero intimando lo sfratto agli abusivi? E’ notizia di ieri di un blitz coatto della Polizia Municipale che ha sgomberato i marciapiedi da baracche e banconi improvvisati.
Finalmente qualcosa si muove contro il continuo abuso delle regole in questa città. Siamo contenti che le nostre richieste non cadano completamente nel vuoto. In qualità di cittadini però, continueremo a pressare affinchè la legalità venga fatta rispettare giorno dopo giorno, per una vivibilità migliore.
Di seguito anche la notizia ripresa dai giornali:
(IRIS) Blitz della polizia municipale a Palermo contro l’abusivismo commerciale. Gli uomini del comandante Nunzio Purpura hanno preso di mira le pagode installate sui marciapiedi di via Basile: alla loro vista, i venditori di quattro pagode, per evitare le sanzioni, hanno preferito darsi alla fuga abbandonando la merce in vendita: fragole, piante, confezioni di cioccolata, chincaglierie e giocattoli vari, sono stati sequestrati procedendo contro ignoti. Bloccati i venditori di altre quattro pagode dedite alla vendita di articoli di terracotta, giocattoli, sedie, piante: l’assenza delle previste autorizzazioni e la contestuale occupazione abusiva del suolo pubblico hanno fatto scattare il sequestro della merce per la successiva confisca. Nell’ambito dell’operazione un cittadino del Bangladesh, S.H., di 36 anni, si e’ scagliato contro gli agenti ed e’ stato condotto nella caserma di via Dogali per essere denunciato all’autorita’ giudiziaria. Il bilancio finale, oltre ad una decina di verbali per infrazioni al codice della strada e l’individuazione di due furgoni abbandonati da avviare alla rottamazione, si e’ concluso con l’abbattimento di 12 pagode, con il contributo del personale dell’Amia, la restituzione alla fruizione pubblica di circa duecento metri di suolo pubblico, il sequestro di merci per un valore di circa 12 mila euro. La merce alimentare (colombe pasquali, dolciumi e bevande) e’ stata devoluta in beneficenza.
Peccato che passando poco fa da via Basile ho notato che già stavano rimontando la prima pagoda subito dopo il nuovo posteggio!
C’era pure un abusivo che si prendeva più o meno 50 metri occupando il marciapiede con delle piante, piantine, arbusti e alberelli… assurdo! Spero non ci sia più!
Ciao ragazzi, si hanno fatto smontare tutti compreso quello di alberi e alberelli, per quanto riguarda quello dopo il posteggio in realtà da ieri non ha mai smontato i gazebo…sono sempre rimasti li…non so cosa attenda…
Vedremo…
ciao a tutti!
Casomai facciamo una chiamatina veloce al centralino dei vigili e segnaliamo la presenza di altri gazebo, in maniera da battere il chiodo finchè è caldo. 🙂
Il concetto di cosa pubblica secondo il copioso e numeroso
basso ceto palermitano è :
1) quando non mi serve, lo spazio pubblico è
monnezza su cui depositare monnezza.
2) quando mi serve è tutto mio.
Gentaglia ma proprio gentaglia.