Le voci che davano un Ipercoop al Centro Commerciale Forum Palermo erano sempre più frequenti. Oggi arriva la notizia anche sul Giornale Di Sicilia: dentro il Forum Palermo l’insegna dell’ipermercato, food e no-food, sarà Ipercoop. Niente più Carrefour quindi. La multinazionale ha deciso di rallentare gli investimenti nel Sud, puntando solo sui franchising (in Sicilia e Calabria Carrefour collabora con il gruppo Gdm: in apertura ci sono 2 Carrefour a San Cataldo e a Modica, con l’insegna della multinazionale, ma gestiti dalla Gdm)
Certo lasciare Palermo non è una delle migliori decisioni,anche perchè la nostra città risulta sfornita di ipermercati, e Carrefour ne avrebbe guadagnato. La firma sull’accordo tra Carrefour e Ipercoop risale a due mesi fa, mentre l’intesa con la Multidevelopment e l’Ipercoop a poche settimane fa.
Ipercoop quindi avrà 2 ipermercati a Palermo, uno a Brancaccio ,dentro il Forum Palermo, e l’altro a Borgo Nuovo, all’interno del Centro Commerciale Torre Ingastone. Il primo aprirà quest’anno, il secondo nel 2010. Di sicuro avere più insegne diverse in città, avrebbe significato più convenienza per i palermitani, soprattutto se una di queste fosse stata Carrefour.
Resta da capire anche il destino dell’ipermercato di Carini: alcune voci danno un cambio all’interno del centro commerciale di Ciachea, ovvero all’Iperstanda sembra stia subentrando Auchan, che avrebbe così 2 punti vendita a Palermo e provincia. Senza dimenticare l’ipermercato di Zamparini, ancora senza una insegna precisa.
sicuramente in tutto questo ci abbiamo perso,in termini di prestigio(perche carrefour sarebbe stato importante come esempio)agli altri colossi per venire ad investire a palermo.
in tutto questo sono davvero dispiaciuto,perche sembra esserci una maledizione su questa città!
a siracusa aprono mediaworld..a milazzo e san cataldo apre carrefour..a catania aprono tutti, qui non apre nessuno!!
evidentemente carrefour ha le sue buone ragioni. palermo perde ancora: dopo ikea anche loro.
E chiaro che conviene poco investire qui (pizzo? disorganizzazione? burocrazia bizantina?)
e se ipercoop lascia via libera a Ferdico?
certe volte viene voglia di scappare..altro che addio pizzo,carrefour chissà che proposta mafiosa avrà ricevuto
Concordo appieno col fatto che ci abbiamo perso in termini di prestigio.
Non è solo un problema di delinquenza. Palermo è morta, e non rende più economicamente…
purtroppo ormai noi siamo sono degli sfigati che continuano a vivere sulla speranza in una rinascita (altro che rivoluzione) giorno per giorno..
Mi spiace che questo problema è limitato solo a Palermo.
un vero peccato per carrefour,anche se ho sentito dire che vogliono aprire al centro commerciale di zamparini, comunque credo che l’ipercoop di borgonuovo lo cederanno a qualche altra società,(ipersimply?) boh,xkè non penso possano coesistere 2 ipercoop in un città.
Ma per favore…..Palermo è morta? Ma che dite?!!! Palermo ha bisogno di bravi amministratori e di una burocrazia più veloce. Tutto qua. Smettiamola di buttarci giù per certe cavolate. Semplicemente se nè andato un grande marchio ed è entrato un altro importante marchio come Ipercoop.
Smettiamola di deprimerci per ogni cattiva notizia.
torno a ribadire, il colpo basso non è stato soltanto perdere l’arrivo di un colosso come carrefour.
l’arrivo di carrefour avrebbe dato maggior spinta agli altri colossi internazionali nell’investire a palermo.
vorrei poter sperare come scritto in precedenza..che carrefour abbia soltanto cambiato zona(e aprire a fondo raffo)ma sinceramente sono stanco di vivere nelle speranze o ipotesi!
non credo si tratti di delinquenza o mafia..ci sono centinaia di posti peggiori di palermo,ne tanto meno di burocrazia,a 10 mesi dall’apertura del forum palermo.
so soltanto che abbiamo perso nuovamente,e perdere con CASTROFILIPPO-SAN CATALDO-MILAZZO O SIRACUSA…con tutto il rispetto per questi comuni,ma abbiamo toccato il fondo!!
Ovviamente mi auguro che la mafia burocratica (che pensa solo a se e quasi mai al popolo) e le amministrazioni invertano la tendenza, ma in genere è difficile che cià accada con la storia che abbiamo dietro.
Carrefour è, come per l’IKEA (che non aprirà a breve termine a Palermo), un big indiscusso del commercio, e Palermo ci avrebbe guadagnato su questo. Posso capire che in città minori come Reggio e Bari, in cui il Carrefour comunque è presente lì (a Bari addirittura pure IKEA) le società non vogliano investire.. ma poniamoci per un attimo il dilemma del come mai in una metropoli di oltre settecentomila abitanti gli investitori fuggono.. la mentalità Palermitana dei politici e politicanti locali deve cambiare, e non si stanno affatto criticando le città della sicilia ionica che invece stanno meglio di noi.
La critica è rivolta a noi stessi, ringraziando gli incompetenti che hanno da sempre affossato la nostra bella città.
Io comunque non penso che Ipercoop sia più avanti di Carrefour. Poi chissà, darà certo un immagine d’onore alla città…
Ma una società internazionale invece.. dai, non scherziamo
I grandi gruppi commerciali vedono la sicilia
come un covo di criminalità in embrione.
La dove nasce la mafia e la politica attinge ai suoi
migliori discepoli.
Loro sanno che la mafia non è solo nei films.
Sembrerebbe che un in colpo solo abbiamo perso due marchi nuovi e rafforzato 2 esistenti. Alla faccia della concorrenza.. Roba da antitrust.
Ho l’incubo se penso alla possibilità di ferdico…..
a bhe su questo sono pienamente daccordo..ipercoop non è assolutamente carrefour!
e ripeto,l’arrivo di carrefour avrebbe dato la spinta ad altri colossi di investire a palermo,purtroppo però anche carrefour come ikea..non vedo bene palermo!
@ danilo71, urbancoltello e metropolitano. I vostri discorsi sono quanto di peggio si possa sentire, quanto di peggio sforna la nostra città, siete il chiaro esempio del perchè Palermo va avanti così lentamente. Criticate SEMPRE, non vi interessa fare meglio, non vi interessa che la città migliori perchè in quel caso non avreste più nulla da criticare. Questo forum nasce per spronare la città non per denigrarla SENZA MOTIVO.
Caarrefour non lascia per nessuno dei motivi che avete inventato voi, Carrefour come piano industriale sta lasciando tutto il meridione, ha rinunciato a tutte le nuove aperture e sembra disposta a vendere quelli già aperti. Carrefour sta puntando sull’est europa e sui mercati emergenti abbandonando volutamente il meridione che considera meno produttivo. In ogni caso Carrefour è presente in città da almeno 10 anni con il marchio GS e con il marchi DìperDì.
@piero82, non abbiamo perso contro quei comuni, è tutto il sud italia che ha perso nei confronti dell’europa dell’est. Questo abbandono è solo il primo di una lunghissima serie di abbandoni di Carrefour.
E chi lo dice che Carrefour non abbia puntato sul Centro Commerciale di Zamparini?Perchè fasciarsi la testa prima di sbattere?
Magari vogliono far concorrenza al’Auchan di via Ugo La Malfa e pertanto vorranno insediarsi nel futuro centro di via Scalea.
Attendiamo, no? 🙂
Non c’è nulla per cui fasciarsi la testa e possiamo solo incazzarci con la politica commerciale di Carrefour che penalizza il sud Italia.
inoltre per sapere il perchèbasta leggere il giornale di sicilia a pagina 29,
“Carrefour, infatti, sta allentando l’espansione in gran parte del Mezzogiorno, puntando più verso i franchising e meno sulla gestione diretta.”
cosa vuol dire secondo voi??? Che c’entra la mafia? Che la colpa è della burocrazia a 7 mesi dall’inaugurazione? L’Ipercoop non si spaventa della mafia e della burocrazia? Oppure come scritto sul GDS e come scritto già da oltre un anno sulle riviste specializzate, Carrefour molla il sud?
ma infatti non ci credo che la colpa sia della mafia o della burocrazia lenta!
però [email protected] rimango del mio pensiero!
vero che sta pian piano mollando il meridione,ma perchè sta mollando palermo(5° città d’italia) e non san cataldo?? non credo ci siano paragoni come utenza,no?
ragazzi, il fatto che la multinazionale Carrefour sta lasciando il meridione, fa parte delle politiche commerciali del gruppo. Quest’ultimo, quando ha deciso di investire a Palermo sapeva già dell’esistenza della criminalità, quindi il fattore mafia nn c’entra nulla. Il gruppo sta abbandonando la gestione diretta dei Punti Vendita e si sta dedicando al canale franchising…come recita l’articolo del GDS. Tuttavia, rimangono attivi gli altri P.V. storici che appartengono al gruppo. Il mercato della GDO (grande distribuzione) sta cambiando ed ai gruppi importanti nn conviene gestire direttamente, ma appoggiarsi alla politica del franchising, guadagnando sulle royalty annuali o mensili. L’Ipercoop è un gruppo italiano con piattaforme distributive in Sicilia…conoscono meglio il mercato della regione e la loro politica è molto diversa dagli altri. Molti supermarket Coop hanno chiuso recentemente, ma gli Ipercoop sono in netto aumento…
@ Lele, a san cataldo non sono gestori dell’intero centro, ma affittano il marchio in franchising
Quante STUPIDAGGINI che sento dire! E’ la solita storia del Palermitano che si piange addosso e che pensa che da noi le cose siano sempre peggiori che altrove. Ma cosa pensate che nel Napoletano o nel Barese o in Calabria o a Catania non esistano il pizzo, la malavita, le tangenti, ecc… Napoli e la Calabria sono messi molto ma molto peggio di noi eppure ci sono una miriade di centri commerciali. Carrefour abbandona Palermo perchè la sua strategia commerciale ha deciso così. Il motivo per cui non abbandona gli altri punti in apertura in Sicilia è che li non hanno una gestione diretta! Il motivo del ritardo commerciale di Palermo rispetto alle altre città è dovuto solamente allo scarso spirito imprenditoriale. Quasi sempre la costruzione di CC passa per investimenti di imprenditori locali che poi affittano le aree commerciali. A Palermo questo non è successo e si è dovuto aspettare l’arrivo di imprenditori esterni. Tutto quà!
vorrei aggiungere alle cose ineccepibili di Paco che visto l’andazzo del centro di Castrofilippo ( duranrte la settimana viene da piangere) non so se la stessa idea di ridimensionamento la prendano in considerazione i gestori del franchising per San Cataldo che si trova ad una trentina di Km.
Gli ipermercati Carrefour di Milazzo,Castrofilippo,San Cataldo , Modica ,del cc Porto Bolaro in Calabria aperto il mese scorso sono tutti ipermercati non gestiti direttamente da Carrefour ma gestiti da Gdm , che prende solo il nome dell’insegna, ma poi attua una politica promozionale completamente diversa da quella del vero Carrefour nazionale. Questo è l’unico motivo perchè continuano ad aprire Carrefour al Sud: perchè sono tutti franchising . Il vero “Carrefour” ha già smesso di investire nel mezzogiorno dall’anno scorso, e girano voci che voglia vendere tutti gli iper del sud (tra cui anche l’iper di belpasso dentro etnapolis e quello di siracusa).
Ha cambiato la sua politica economica, lasciando quindi anche Palermo, ma ha sicuramente fatto un grande errore, almeno nella nostra città.
Il paragone con Ipercoop regge poco… niente a che vedere con l’offerta promozionale di Carrefour sicuramente per la merce di tipo nofood (elettronica,vestiti,piccoli mobili…).
La sua assenza ,come si è anche detto, potrebbe anche scoraggiare altri marchi, ma spero che possa aprire nel centro commerciale di Zamparini… anche se penso che non ha senso che abbia lasciato un ipermercato sicuro per poi partecipare ad una commercializzazione non certa nel cc di Fondo Raffo
E’ probabile che Carrefour arriverà in franchising in una delle altre strutture.
E’ probabile che apra nel cc di Zamparini: infatti, il cc Porto Bolaro di Reggio Calabria, aperto il 19 Febbraio 2009, ha un ipermercato Carrefour in franchising Gdm.
Porto Bolaro è un Centro Commerciale della “Promocentro”, ed è commercializzato da “Mall System”,che sono le 2 stesse società (Promocentro e Mall system) che , insieme a Zamparini, manderanno avanti il centro commerciale di Fondo Raffo.
è quindi probabile che la mall system ricommercializzi con la Gdm, per aprire un ipermercato anche a Palermo. Insomma… la gdm-carrefour ha già collaborato con la mall system, e quindi è verosimile un carrefour nel cc di Zamparini
paco leggi meglio nessuno denigra la città di palermo. manca chi investe e abbiamo un’amministrazione non proprio concludente. se dobbiamo dire che tutto va bene lo diciamo. quando i lavori del passante avanzano credo che tutti gioiscano (leggi interventi). purtroppo ad oggi non c’è tanto altro. se carrefour apre è segno di grande attenzione da parte di una multinazionale (gs è il supermercato di quartiere), se non apre è un brutto segno. ipercoop dietro ha una grande organizzazione politica.
che la mafia non abbia alcun ruolo ne siete sicuri? addio
ragà si possono confrontare le diverse opinioni senza bisogno di escandescenze, alla fine i commenti servono per discutere.
@danilo71
probabilmente ci saranno stati fraintendimenti, il punto è che per nostra scelta (noi Mobilita Palermo) non giudichiamo mai una situazione o lanciamo ipotesi senza avere le prove di ciò che stiamo dicendo. Non possiamo sapere quali siano le reali cause per le quali Carrefour abbandona la gestione a Palermo, in ogni caso non dimentichiamo che il Forum Palermo non è solo ipermercato, ci saranno anche molti negozi, un reparto elettronica e altre grosse distribuzioni, oltre che zone ristorazioni e quant’altro. L’obiettività è una cosa a cui abbiamo sempre tenuto in quanto crediamo che sia la base di un’informazione onesta per questo non è possibile appoggiare l’ipotesi di infiltrazioni mafiose e cose simili. Per il resto poi ognuno è libero di esprimere la propria personale opinione e tu ovviamente hai espresso la tua 🙂 non c’è bisogno di arrabbiarsi. Alla fine Mobilita Palermo si distingue sempre per le discussioni costruttive, sarebbe un peccato non mantenere questo clima. Tutte le opinioni sono ben accolte, cercate di capire che in ogni caso è probabile che ci si lasci prendere dalla foga visto che a tutti noi sta a cuore la nostra città!
Torno a ripetere: siamo sicuri che Carrefour non abbia dirottato le proprie intenzioni sul futuro centro Commerciale Zamparini?
Parlare di Mafia fin da ora mi sembra un pò troppo azzardoso……
bhe io ci spero che carrefour finisca al centro commerciale di zamparini, come dici giustamente..troppo azzardato parlare adesso di mafia..questa ipotesi potrà divenire realtà(qual’ora)anche ipercoop si ritirasse!
comunque ragazzi, non si chiama ne FONDO RAFFO, ne CENTRO COMMERCIALE ZAMPARINI…..
si chiamerà CENTRO COMMERCIALE MANDI,in questo vi do l’ufficialità in anticipo! se poi aggiungeranno come fatto con napoli,un soprannome da aggiungere non lo so,ma sarà MANDI!
si si, già sapevamo di Mandi… certo poi prenderà un nome
No, Mandi è il nome del negozio stile “Mercatone Uno” di proprietà di Zamparini e che troverà posto in una delle ancore del centro. Il centro commerciale prenderà poi un nome diverso.
infatti… Mandi è il negozio di mobili del gruppo Zamparini, è sarà presente come ancora nel cc … poi vi sarà l’ipermercato food e nofood e altre 3 grandi superfici
ecco cosa dice un utente di SSC molto informato sui centri commerciali in sicilia:
“Parliamo di Ipercoopsicilia visto che sta andando veramente di moda.
Dopo aver rilevato il progetto per l’iper di Roccella (ex Carrefour) e perso gli ipermercati di Trapani e Caltanissetta, l’azienda si prepara ad aprire a Maggio l’iper di Gravina di Catania. Seguiranno nei due anni successivi le apertura di Palermo Roccella, come già detto, e Palermo Borgonuovo.
Ma le mire espansionistiche della cooperativa non si fermano qui. Si fanno sempre più pressanti e concrete le voci dell’acquisto dei due unici iper diretti di Carrefour, Belpasso presso Etnapolis e Siracusa. La multinazionale francese dal canto sembra voler non più puntare sulla gestione diretta in Sicilia e lasciare gli iper al franchising dello storico partner GDM Spa. E quindi dopo Milazzo (ME) e Casstrofilippo (AG) apriranno a marchio Carrefour San Cataldo (CL) e Modica (RG). Si parla anche della possibile apertura a Palermo all’interno del centro commerciale che Zamparini vuole costruire a ridosso del quartiere Zen. Sempre che questo non venga ceduto ad Auchan, che non sta a guardare. I tedeschi di Rewe cedono ad Auchan il progetto di Palermo Carini e sembrerebbe che l’unico iper a marchio Iperstanda debba fare la stessa fine, sempre che i francesi lo gradiscano.
Vedremo, la cartina tra un pò dovrà essere aggiornata!”
In pratica quello che avevo già detto io…Carrefour ha cambiato politica commerciale, è così!
ma a ke punto sono i lavori al forum? hanno già montato le pareti?
le pareti ancora no
La strategia del gruppo Carrefour è decisa, da Parigi l’ordine è stato chiaro: vendere lasciando intatte solo le realtà che permettono migliori performance in termini di sell out (fatturato) e garantiscono economie di scala sulla Private Label. Tutto il resto si vende e si abbandona la volontà di arrivare ad acquisire tutto ciò che permetterebbe al gruppo d’oltralpe di essere leader anche qui da noi nel Bel Paese. Carrefour ha deciso di vendere 11 Ipermercati nel sud Italia e 17 Cash and Carry prevalentemente nel nord. Lunedì 22 ottobre si è tenuta la presentazione delle manifestazioni di interesse non vincolanti ad opera dell’advisor Citigroup scelto direttamente dagli uffici francesi. Ad oggi non si conoscono i nomi dei potenziali acquirenti, ma ciò che è oramai certo è che non si tratterà di un unico acquirente per tutti gli 11 Iper del Sud. Si tratta di una serie di imprese della distribuzione che sono interessate a piccole fette della grande torta che sino ad oggi il gruppo transalpino aveva costruito nel mezzogiorno. Alcuni nomi emersi, secondo i rumor dell’ambiente, sarebbero riconducibili a protagonisti del mercato meridionale come il Gruppo GAM – Despar di Cosenza, anche la GDA Group sarebbe interessata a qualche struttura, così come in Puglia si fanno i nomi di Coop Italia ed Auchan. Le cause della dismissione sarebbero perlopiù riconducibili alla difficoltà logistica di gestione delle strutture. Anche la succursale campana degli uffici GS di Milano, attivata un anno e mezzo fa per recepire in maniera più diretta dai magazzini ciò che veniva deciso in sede di trattativa nazionale non ha saputo migliorare la situazione di disordine che si era venuta a creare. Meglio vendere e concentrasi altrove. I Cash and Carry non sono mai stati un business importante per il Gruppo, quindi la dismissione degli Iper del Sud, e quindi la volontà di non perseguire più l’obbiettivo di leadership in Italia, ha fatto sì che ci si sbarazzasse definitivamente anche del fardello dei Cash. Qui gli acquirenti potenziali si chiamano Metro, Sogesgross, ed alcuni gruppi delle centrali Selex ed Interdis. Il denaro transalpino abbandona così, in parte, il nostro Paese per dirigersi altrove: la stessa catena francese ha aperto nei giorni scorsi un ufficio commerciale in quel di Mosca in vista della sua penetrazione sul mercato russo. Il primo punto di vendita sarà aperto entro l’estate 2008 proprio nella capitale russa, nell’ambito del centro commerciale Ekstarkt Fili. Un ipermercato che avrà una superficie di 13mila metri quadrati. Poi l’impegno più profondo sarà profuso nel mondo del domani: la Cina.
salve a tutti , io sò soltanto che come me ci sono altre persone che hanno bisogno di trovare un’occupazione seria …a proposito di ciò spero veramente che si possa realizzare quello che tutti noi desideriamo…. una stabilità economica e ovviamente la salute … ciao buona fortuna x tutti.
qualcuno sa darmi notizie riguardo alla società che gestisce e gestirà il centro comm. di carini?
garzie