E’ iniziata ieri mattina da parte dell’ Amat l’installazione dei cordoli a protezione delle corsie di emergenza. Si è cominciato dal corso Tukory, alle 11:30 era già stato completato il tratto che va da via Maqueda sino all’ingresso del mercato di Ballarò. Contemporaneamente la polizia municipale ha temporaneamente chiuso al traffico la prima parte di via Perez (la prima traversa a sinistra in corso Tukory, esattamente di fronte il mercato di Ballarò) per permettere le operazioni di smantellamento della struttura in metallo che uno "storico" fruttivendolo, probabilmente abusivo, aveva costruito sul marciapiede occupandolo del tutto.
Cordoli in corso Tukory
Marciapiede liberato dalla struttura abusiva
Non ci posso credere!!! Hanno fatto sloggiare quel fruttivendolo??? Allora i miracoli a Palermo accadono! Tra l’altro su questo tizio ne avrei da dire….la notte lasciava la frutta esposta così per com’era, evidentemente non si preoccupava che qualcuno potesse fregargli qualcosa (chissà da chi era protetto). La cosa che mi ha sempre lasciato perplesso è il numero di topi e blatte che la sera andavano a banchettare su quello che lui la mattina poi vendeva. Era da arrestare solo per le condizioni igieniche
ottimo inizio…ho sempre detto che è una questione di buona volontà e di mettere in pratica le regole…questi due sono degli esempi. regole e rigore. spero che si continui così. Palermo ha bisogno di entrambe le cose.
Mentre i vigili gli smontavano la struttura abusiva di ferro, lui era alla punta della strada e parlando con i passanti imprecava contro il sindaco 🙂
Stamattina passando da lì, sullo stesso posto c’era un furgoncino di frutta e verdura.Certo che sono proprio di coccio!Però c’era anche un furgoncino della Polizia Municipale.Probabilmente lo stavano multando 🙂
Il montaggio dei cordoli stava proseguendo davanti il supermarket Marotta, fulcro dell’imbuto che giornalmene si crea.Si potrà lamentare con qualsiasi sindaco, ma sono regole basiliari che vanno rispettate!
Stai sicuro che era sempre lui, che bello…una multa al giorno!
p.s. posso essere provocatorio? guardate la terza foto, spero sia un’impressione sbagliata ma sti cordoli sono troppo distanti dal marciapiede; temo che se mettono le auto con 2 ruote sul marciapiede resta lo spazio per far passare l’autobus. Che ne pensate?
Dico, ma si sono impazziti?
Ma si rendono conto che in questo modo ci potrebbe essere il concreto pericolo che qualcuno prenda l’autobus?
Dove finirimo di questo passo… speriamo che intervenga, come sempre, l’associazione dei commercianti a ricordare che gli acquisti a Palermo si fanno solo take away e quindi non si possono penalizzare in questo modo oltraggioso i negozianti.
E poi… prendersela con un onesto fruttivendolo abusivo…
No, è un’impressione ottica. Già la strada è stretta di suo, non penso abbiamo riservato al bus più dello spazio necessario. E poi credo che ci sia una distanza fissa da rispettare
se tolgono i cordoli in gomma, io propongo le barriere new jersey in giallo, cosi’ tengono le mani a posto….
Bravo Lele, anche secondo me questi cordoli rischiano di fare la stessa fine di molti dossi artificiali. Una di queste notti magari vedremo il buon fruttivendolo che smonta i cordoli ihihihih
Vedendone le modalità di fissaggio, la vedo molto dura per i fanatici che vorranno toglierli 🙂
Eccone un particolare che mostra la tecnica di montaggio e soprattutto le specifiche tecniche.
Ovvio che sono a NORMA, e fra l’altro pure in gomma con superfici antiscivolo.
http://www.trafficsrl.com/?3m_delineatori_in_gomma
Qualcuno su Rosalio continua ad affermare che non sono a norma 🙂
Per fortuna che la legge non ammette ignoranza
Speravo che inseriste delle foto … molto bene!
Domani passerò di li con la macchina … voglio proprio vedere cosa succederà .. se qualcuno si azzarderà a posteggiare nella corsia riservata agli autobus .. vabbè che dai palermitani c’è da aspettarsi di tutto, ma comunque .. è un buon inizio
certo ci vorrebbero cordoli ancora in parecchi punti della città..ma come inizio non c’è male!
vabbe ma tanto si sposterà in un’altra parte a vendere frutta..magari piu avanti di dove stava prima,sai che gli fai facendo multe…non avendo reddito nemmeno le paga!
I cordoli sembrano simili a quelli che hanno montato in via quinta casa per le bici. Lì auto, camion e furgoni delle varie officine continuano a posteggiare, scaricare merce e quant’altro, se è il caso anche posizionandosi a cavallo dei cordoli. Spero che questo in corso Tukory sia più difficile…
@Jolas, quelli in via Quinta Casa sono delimitatori di corsia.Questi di corso Tukory e le prossime strade sono delineatori di corsia.
Ho visto ieri in via Quinta Casa cosa fanno i nostri cari artigiani.
Devono vergognarsi!
Non sarebbe male qualche segnalazione!
ma un muretto in cemento armato alto 1 metro no?
andavano bene anche dei cordoli con dentature in acciaio
@manu70: penso sia la soluzione successiva se questa non dovesse andare bene 😛
Allora…qualcosa si muove a Palermo… devo dire che questo nuovo presidente dell’Amat mi sta già simpatico :-p
Concordo con antony977 i cordoli sono a norma e aggiungo non rappresentano alcun pericolo se vengono rispettati…
Vedremo le evoluzioni… attendo con ansia la posa in opera di quelli in Corso Alberto Amedeo…
@mauriziotto : il problema sono i palermitani !!!!!
vedrete ora la sommossa degli incivili (commercianti ).
a limite l’invasione del marciapiede opposto ed inoltre come accade in altre strade con corsie preferenziali il moltiplicarsi di disabili “mentali”
Grande (anche se concordo sul fatto che sarebbero stati migliori in cemento armato e dotati di aculei fora-gomme)! Adesso subito cordoli in via Marchese di Roccaforte!
Qualcuno che è passato di lì ha visto se per caso sono state arretrate anche le baracche dei fruttivendoli che prima sporgevano anche sino alla strada?
Io, in quel punto, istituirei una di quelle postazioni della polizia municipale…sarebbe fondamentale.
Si, erano leggermente arretrate. C’era una postazione della polizia municipale in via Perez, quindi vista l’aria che tira e viste le multe al fruttivemdolo di via Perez stessa, hanno pensato bene di arretrare. Anche tutti gli altri fruttivendoli della zona (come quello di via pisacane) oggi non esponevano frutta per terra sui marciapiedi, ma si sono attrezzati esponendola sui lapini…
c’è da dire che quel fruttivendolo era -per dirlo educatamente- un brano di sterco, tuttavia data la posizione della sua struttura (un marciapiede che non porta da nessuna parte, restringendosi poi il muro verso la carreggiata e non essendoci negozi o portoni alcuni per una trentina di metri su quel lato di strada) potevano anche lasciare stare tutto quanto.. certo, c’è da dire che davanti a lui si formavano spesso doppie e triple file, ma ricordiamoci che è anche colpa della polleria lì di fronte, di Ferdico lì di fronte, del negozio di articoli casalinghi accanto Ferdico ecc.
Speravo in un tipo di cordolo differente rispetto a quello installato, che e’ anche lo stesso tipo di quelli gia’ visti in passato e poi rimossi…perche’ ritenuti pericolosi…Per me non sono affatto pericolosi, pero’ bisognerebbe sicuramente renderli piu’ visibili e magari rifrangenti, perche’ presto il giallo del cordolo con la sporcizia e la polvere diverra’ quasi invisibile..come peraltro accade in via Marchese di villa Bianca..e le colonnine gialle…messe nei fori..fanno quasi sempre mala fine..Cmq va bene lo stesso quello che conta e’ l’effetto che il cordolo produrra’…Ma rimane ancora tanto da fare…non siamo ancora mica una citta’ normale..A cominciare dai mercati…e’ inconcepibile..che tali mercati debbano generare tutto sto casino..che si dispongano come meglio credono le bancarelle…Io saro’ contento quando tra le altre cose..si porra’ fine al degrado e all’abusivismo di corso Olivuzza che e’ qualcosa di incredibile..e allucinante..E dire che potrebbe essere una bella zona..e gli autobus potrebbero transitarvi regolarmente..
Questi cordoli li dovrebbero mettere pure in Viale Straburgo e via Empedocle Restivo
c’è un articolo sul GDS di stamani, riguardo alla demolizione della baracca del fruttivendolo. Speriamo che si continui così… Questi abusivi nn pagano un €uro di tasse e gente che lavora in regola è costretta a pagarne di più per loro. A Palermo sembra a volte che ci sia di bisogno di soluzioni speciali…in altre città mettono i cordoli o le stricie o altro e la gente si adatta alle regole.
Qualcosa si muove ogni tanto…..e adesso…liberiamo la pista ciclabile invasa dal panellaro storico Zio Totò…sotto montepellegrino alla Fiera del Mediterraneo!
in teoriA IL FRUTTIVENDOLO CHE non dava fastidio è stato fatto sloggiare (cmq decisioengiusta!)….e il panellaro sopra la pista ciclabile NO!….è UNA VERGOGNA…..
hahhahahaahahhahaahha!!!hanno pure sloggiato il fruttivendolo che era stato citato qualche giorno fà su quest sito….ennesima coincidenza hahahha comunque se le amministrazioni tengono il pugno duro riusciranno a educare parzialmente una parte di palermitani ma piano piano si dovranno adattare,basta pensare che quel fruttivendolo era li che mi ricordo io almeno 25anni ahahaahhahaahaahaa
che poi quel panellaro ha una clientela vastissima che sarebbe disposta a seguirlo ovunque,ma sbaglio ho già in passato ci avevano provato a farlo sloggiare?
Un grazie ai creatori del sito e a tutti quelli che con le loro idee contribuiscono a migliorare questa sfortunata città.
Grazie
Situazione ad oggi: cordoli montati nella curva davanti il supermarket Marotta.Vanno un pò a rilento nel montaggio.
Non vi erano macchine in doppia fila sul lato opposto il cordolo e l’unico rallentamento era per il continuo passaggio pedonale davanti l’ingresso di Ballarò.Oltre Marotta, sosta selvaggia, ma ormai hanno poco spazio e pochi giorni.
Superato il semaforo con via Maqueda, si riusciva a camminare un pò più velocemente rispetto gli altri giorni,Segno che l’imbuto davanti il supermarket è ormai eliminato.Idem per i bus che passavano spediti fino alla fermata,
E ci voleva così tanto per raggiungere questo risultato?
Anche se qualcuno su facebook ci ha segnalato la sosta di qualche auto all’interno della corsia preferenziale questa mattina.
Ci vuole un gabbiotto permanente della municipale in quella zona, anche per regolare i flussi da/per il mercato, oltre che multare tutti gli incivili.
@samir nn è solo il panellaro o il fruttivendolo in questione. Il problema è che in città sono a decine gli esercizi abusivi che occupano il “marciapiede”. sicuramente non sanno il significato…che l’azione di ieri sia d’esempio per tutti compreso quelli sotto il cavalcavia Basile, il fruttivendolo e quello delle stigghiola!
FANTASTICO. BELLISSIMO.
W LA MOBILITà DI PALERMO
VIVA MOBILITàPALERMO.ORG
PALERMO COME BARCELLONA – ( SPAGNA )
CI CREDIAMO? UN SOGNO.
Se è questa mattina, è più che prevedibile visto che ancora c’erano lavori e il furgoncino Amat non faceva passare nemmeno i bus all’interno di essa
@Lele: Volendo potremmo fare una nuova raffica di telefonate per i cavalcavia di Via Ernesto Basile, sperando di avere più successo del precedente….
@Portacarbone: non mi ero accorto che eravate anche su Facebook… mi iscrivo subito ed invito altra gente…
Ciao ciao…alla prox
Ho l’impressione che per lo sgombero del fruttivendolo dobbiamo ringraziare i lavori di restauro del convento di Sant’Antonino, la presenza della baracca avrebbe impedito l’installazione del ponteggio. Passando al cordolo, il vantaggio non è tanto che non possono entrarvi le macchine, quanto che non ne può uscire… l’autobus. Infatti delle corsie con le strisce se ne fregano tutti perchè tanto l’autobus esce dalla striscia e passa, con il cordolo cambia tutto perchè se a qualcuno viene la geniale idea di scavalcare il cordolo si troverà una fila di bus fermi e possibilmente anche un vigile a multarlo. Piuttosto quanto ci scommettiamo che il supermercato che finora ha campato sulla doppia fila comincierà a ricattare il comune minacciando di licenziare i dipendenti per il calo degli affari dopo che il cordolo impedisce ai clienti di fermarsi?
uhm… domanda per chi è passato da corso Tukory: ad occhio, quanto è larga la corsia preferenziale che stanno delimitando… 3 metri o… 4? Perchè se la misura giusta è la seconda questo potrebbe voler significare qualcosa…
ciauzz!
@Andrea Bernasconi: cosa potrebbe voler significare…non ti seguo…
vedi, una corsia per i bus, se non erro, dovrebbe essere larga tre metri.
Fosse più larga, potrebbe essere l’anticipo per qualcos’altro. Ma purtroppo, riguardando la foto e andando a leggere la larghezza di un Iveco Daily (210cm circa) credo che la corsia preferenziale che stanno delimitando sia proprio di 3 metri…
Ergo, falso allarme… 😉
se dovesse risultare più larga ti dico a cosa pensavo 😛
@Andrea Bernasconi: mi hai messo curiosità :-p
Quasi quasi stanotte li smonto tutti e li rimonto a 4 metri…ihihhihihi..
@Andrea….so già di che parli e cosa ti riferisci 🙂
@Andrea, i cordoli su via Basile lungo lo spartitraffico è la prova per testarne qualcosa 🙂
Dicevano che Palermo regna l’immobilismo. Eppur si muove…
Non sto più nella pelle nell’immaginarmi che facce faranno tutti coloro che prima invadevano le strisce della corsia preferenziale.
Le strisce continue sono sempre da considerare un muro, anche se virtuale.
Ora invece sono tattili, cioè chi le tocca nel tentativo di superarle ne subirà gli effetti. 😉
Qualcosa si muove senz’altro. Di certo non sono le amministrazioni, quanto più i cittadini e le imprese…è q
@tutti: insomma la smettiamo eh….si può sapere cosa fate riferimento :-p
antony… lo penso anch’io… certo è strano abbiano cominciato da lì, forse vogliono “abituare all’idea” con qualche anno di anticipo…? 😀
Attenzione: Barcellona è su un altro pianeta. Questo è un passo in avanti importante, di sicuro se le amministrazioni comunali fossero spinte da questo entusiasmo, saremmo al livello delle metropoli europee…
4 metri significa tram?
ehehe… 4m= marciatram 😉
ma per ora, dalle foto che vedo, dovremmo essere sui 3 metri.
Ma sarebbero sufficienti 4 metri per un marciatram?
si
per una sola corsia, troppo poco per un metrotram com il nostro
Ieri in prima serata sono passato da corso Tukory e tutto filava liscio,tranne un “corna rura” che supeava le auto dalla corsia preferenziale.
Piuttosto volevo chiedervi qualcosa in merito a piazza Pretoria: ieri pomeriggio passando da li ho trovato la piazza piena di automobili parcheggiate, era un caso oppure quello è diventato il parcheggio dei nostri “onorevolissimi” consiglieri comunali?Spostandomi a piazza Bellini la scena non cambiava però ho notato che le strisce gialle che qualche settimana fa avevano pitturato ora sono state cancellate.
Spero che quello che ho visto ieri sera sia stato un caso altrimenti sarebbe veramente la piazza della Vergogna.
non è un metro tram, è un tram.
E un marciatram standard dev’essere largo 4metri, come minimo ovviamente 😉
Se ti riferisci al fatto che sulla corsia preferenziale di corso tukory, anche se portata a 4 metri, potrebbe passarci un solo binario, ti dico che la cosa, sul traffico tramviario, dovrebbe incidere poco: per conoscenza di tutti riporto l’ipotesi progettuale, apparsa sul giornale di sicilia di alcuni anni fa, in cui si accennava alla cosiddetta “quarta linea”:
lo studio prevedeva il prolungamento della linea che si attesterà allo svincolo calatafimi sulla circonvallazione, fino ad arrivare allo svincolo di via Ernesto Basile. Li il doppio binario devierà, scendendo verso la zona universitaria (e servendo così un bacino di utenza consistente) ed arrivando fino alla stazione del passante più vicina, la fermata Orleans: questo dovrebbe diventare importantissimo punto di interscambio tra le due reti (sarebbe il terzo, dopo le stazioni Centrale e Notarbartolo).
Dopo è previsto quello che viene definito “raccordo di servizio” tra le linee 1 e 2 e 3 del tram: in poche parole il progetto prevede la posa di un binario unico che passi da corso Tukory e che di fatto raccordi tra loro la linea per Roccella e le linee della circonvallazione (attualmente non unite); In questo caso, almeno da come si esponeva la cosa, si intuiva che questo tratto terminale della linea dovesse essere usato per servizio (oltretutto da corso tukory, come hai giustamente fatto osservare tu, non vi sarebbe spazio per due binari) ma vi era anche l’ipotesi, visto la brevità del percorso tra la stazione centrale e via ernesto basile, di usare tale tratto di linea anche per servizio passeggeri, magari creando (qualora la mole di traffico lo dovesse richiedere) un piccolo raddoppio ad uso incrocio, cosa che potrebbe essere fatta, cartina alla mano, nel punto in cui Corso Tukory si sdoppia in due carreggiate formando la piazza (tra le vie del Vespro e Arcoleo), posizione che, guardacaso, sta esattamente a metà del corso stesso 😉
Ora, mettere i cordoli adesso, oltre ad aiutare il passaggio attuale dei bus, sicuramente potrebbe anche “abituare” il palermitano al fatto che una parte di corso Tukory NON E’ E NON SARA’ PIU’ per le auto private 😉
ciauzz!
@ Andrea Bernasconi, grazie mille per la tua spiegazione. Ho chiamato metrotram il nostro proprio per un discorso di frequenza e per il fatto che gli stessi mezzi a Valencia vengono definiti metropolitana, ma vabbeh, sono spagnoli :D.
Per quanto riguarda la linea anche all’AMAT ci hanno confermato un progetto molto avanzato per la linea che attraverserà via Ernesto Basile e delle soluzioni alternative per collegare questa linea alla linea 1. Il problema grosso sarebbero 200mt lato università e 300 mt lato stazione, questi tratti difficilmente potranno essere raddoppiati senza bloccare l’intera strada o stravolgere completamente il traffico, purtroppo corso Tuckory è un budello ma è uno snodo viario importante. Le uniche alternative sono fare questi 500 mt misti auto/tram, ma si bloccherebbe sempre il tram, oppure a binario singolo e il numero delle corse su questa direttrice diminuirebbe parecchio rispetto alle altre 3 linee.
Aggiornamento 4 Febbraio 2009 ore 09:05
Stamattina al posto del fruttivendolo, c’era un forgone della Polizia Municipale e prosegue l’installazione dei cordoli oltre il Supermercato Marotta con relativo furgone dell’Amat.
Alla prox
Si, ho notato che il furgoncino della frutta si è spostato di fianco la scuola.Oramai la sosta selvaggia non trova più spazio 🙂
concordo cn chi dice, ma muretto in cemento armato di un metro no? :):) si scherza, cmq è un ottima cosa, godo nel pensare che potrebbe essere un inizio per il palermitano di prendere il bus, di lasciare l’auto a casa, perlomeno per andare a prender eil pane a 50 metri da casa, palermo, anzi palermitani purtroppo me compreso abbiamo bisogno di essere educati anche cn le cattive, io metterei separatori preferenziali ovunque, corso alberto amedeo, corso caltafimi , OVUNQUE, cavolo io da piazza indipendenza arrivo in via la marmora a piedi per lavoro, nn saro’ fatto di ferro, lo faccio io perché nn riscono a farlo anche glia ltri se nn per tanta strada per percorsi piu brevi, o A U T O B U S, facciamo qualcosa, pubblicizziamo la presenza degli autobus a palermo, magari ancora qualcuno non ne conosce l’esistenza !! e andiamoooo !!
Giusto ponzi concordo pienamente con te, purtroppo bisogna riconoscere che il vero cancro di questa città sono le vecchie generazioni, quelli dai 50 anni in su, questi hanno una mentalità troppo chiusa, menefreghista e incivile.
Non è un caso che siano stati dei ragazzi a fondare “Addio pizzo”. Anche questo sito è stato creato, gestito e frequentato da ragazzi che hanno un solo obiettivo:Cambiare volto a questa città.
In molti ragazzi è forte la consapevolezza che usare i mezzi pubblici, camminare di più a piedi o usare la bici è l’unica soluzione al problema della mobilità.
Bene ora ci sono i cordoli, il fatto è che nel lato macchine ci vorranno mesi affinchè la gente capisca che non deve parcheggiare dall’unico lato stradale ora disponibile, se notate ora il traffico è proprio in tilt in corso tukory, comunque almeno l’obiettivo di far scorrere gli autobus potrà essere raggiunto!Insomma ci vuole un po di tempo affinchè le cose si assestino!
Si è vero che il traffico ora è più lento, ma ricordiamo che l’obiettivo era quello di velocizzare i mezzi pubblici, c’è da sottolineare anche un’altra nota positiva e cioè che ora non sarà più possibile lasciare la macchina in doppia fila perchè la carreggiata è troppo stretta.
Incredibile!Nonostante i cordoli, certi sciacalli continuano a posteggiare, stavolta non più all’altezza di Marotta ma poco più avanti davanti una nota polleria!Un vero e proprio imbuto per le auto!
Stasera c’erano i vigili a farli “scarrellare” 🙂
I cilindri posti sui cordoli sono comunque flessibili: una Bmw (probabilmente aveva un pass?) per infilarsi dentro la corsia a tutti i costi, l’ha preso in pieno.
Comunque i bus,superato l’incrocio con via Maqueda, viaggiano spediti e senza intoppi!
Ciao ragazzi abbiamo novità per quanto riguarda la posa in opera dei cordoli? Hanno terminato corso Tukory? Sapete già quale sarà la prossima via?
Sui cordoli in corso Tukory oggi è stato fatto un servizio di Tgs che parlava di caos a causa delle doppie file nel lato opposto ai cordoli. Hanno aggiunto che l’intervento dei vigili dovrebbe ristabilire l’ordine.
hanno messo alcuni cordoli anche in via maqueda
Su corso Tukory sono giunti all’altezza del rivenditore moto.
Auto in doppia fila “solamente” all’altezza di una nota polleria, e proprio questo stretto imbuto creva una gran fila di macchine.
I bus viaggiano spediti, anche se all’altezza dell’ingresso del mercato Ballarò, regolarizzerei qualche lapino e spostarlo verso l’interno (il bus era costretto a fare una piccola deviazione).
Fanno schifo, non hanno rispetto….pure in doppia fila nonostante il cordolo……
Quando parlavo d’inciviltà cagnolesca a ballarò qualcuno si è risentito dicendo che in altre città sono più animali, ma in effetti corso Tukory è l’emblema che in questa città il lavoro da fare è tanto…
Forse la corsia preferenziale è preludio a un collegamento rapido Orleans-Stazione Centrale data la prossima chiusura della linea?
Salve a tutti, questo è il mio primo commento.
A malincuore devo dire che purtroppo l’inciviltà non ha confini e oggi, come nei giorno scorsi, corso Tukory è stato un delirio di macchine in doppia fila e altre che percorrevano impunemente la corsia preferenziale…
Quello che manca probabilmente in questa città è il controllo da parte della polizia municipale, che obiettivamente latita.
Proliferano invece gli ausiliari del traffico…
é facile prendersela con i vigili, è facile pensare che se ci fossero loro nessuno si rischierebbe di percorrere la preferenzaile ma il vero ed unico problema e che il palermitano medio è una razza da estinguere presto. Andrebbero posizionate delle telecamere nascoste in modo tale da fare delle belle sorprese in cassetta postale.
@ Ciuffo:
gentilmente, senza eccedere in termini offensivi e volgari che nulla hanno a che fare con la questione. Grazie.
vai non esageriamo Ciuffo. Il palermitano medio è da educare. Purtroppo per anni non è stata la priorità dei governi locali e centrali. Guarda con piacere che tanta gente s’indigna ancora. Anche in corso Tukory la civiltà farà capolino…
forse ciuffo esagera nei termini, ma sicurmante non nei contenuti!
quante volte vi sarà capitato il soggetto di truno che si ferma in doppi ao tripla fila escalmando”un minuto!!”
io percorro tutti i giorni corso calatafimi, è scandalosa la situazione dei parcheggi.
sui i vigili, beh avrei da ridire anche sul loro operato, o meglio sarebbe da chiedersi “ma dove cavolo sono!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Be’, diciamo che non bisogna esagerare. Io diffido sempre quando si parla di “cittadino medio” e ci si erge a paladini della moralità.
Io credo piuttosto, e concordo con Danilo71, che sia un problema di educazione da una parte e di controllo dall’altra. Piuttosto ci troviamo di fronte a un problema culturale serio che questo blog e poche altre iniziative di parti minoritarie della società civile palermitana cercano di affrontare.
Io credo che il miglioramento di questa città passi innanzitutto da un miglioramento culturale e quindi attraverso processi di educazione e di comunicazione organizzati a dovere. In secondo luogo serve un miglioramento del decoro generale della nostra bella città, sul piano architettonico e urbano. Serve bellezza, arte, cultura, ci serve vitalità brio.
Ci si deve impegnare molto, forse neppure la nostra (mia) generazione (i nuovi trent’enni) godrà di questo impegno, però è giusto che almeno ci proviamo.
My two cent.