Dal sito del comune:
Superfici pedonali, arredi, posti auto e una razionalizzazione dei punti vendita che attualmente operano su sede stradale. L’Amministrazione comunale ha appaltato i lavori per riqualificare piazza Alfano, centro vitale nel rione Borgo Vecchio, e le aree circostanti che ricadono nelle vie Principe di Scordia, Scinà, Ximenes, Borgo Nuovo e Campanella, per oltre 5 mila metri quadrati complessivi.
L’opera, progettata dal settore Urbanistica, è finanziata con circa 1 milione e mezzo di euro, fondi statali assegnati al Comune nell’ambito dell’accordo quadro stipulato nel maggio 2002 per il Prusst (Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio).
A eseguire i lavori per conto del Comune sarà la ditta I.Co.Ler. di Lercara Friddi (Palermo), che ha vinto la gara per un importo di circa 1 milione e 52 mila euro, al netto del ribasso d’asta (7,3152 per cento) e delle somme per spese e oneri accessori.
Adesso gli uffici comunali provvederanno ad acquisire dall’impresa e dagli enti competenti i documenti prescritti dalla legge per la stipula del contratto d’appalto. Poi potranno partire i lavori, che la ditta dovrà portare a termine in un tempo massimo di 510 giorni.
Elemento portante del progetto sarà il restyling del largo Alfano, che sarà in parte pedonalizzato con una nuova pavimentazione in basolato. Verrà mantenuta una corsia stradale per l’attraversamento lungo l’asse Scordia – Ximenes, con l’arredo degli spazi pedonali limitrofi anche in corrispondenza della scuola, dell’incrocio con corso Scinà e dell’area di forma triangolare che si trova in via Ximenes. Saranno creati posti auto al servizio del mercato.
Verranno rifatti, inoltre, marciapiedi, orlature e carreggiate stradali nei pressi di piazza Alfano, e in tutte le aree interessate dal progetto si provvederà alla sostituzione delle caditoie per il deflusso delle acque piovane, al potenziamento dell’illuminazione pubblica e alla realizzazione di nuovi arredi tra cui palme, panchine e cestini porta-rifiuti.
Era ora che la piazza venisse sistemata. Spero solo che queste opere non facciano la fine di piazza Magione, dove orde di ragazzi lasciano qualsiasi cosa per terra devastando quanto di buono fatto.
Sarà tutto vandalizzato in pochi giorni: palme panchine, cestini…le uniche cose che possono resistere sono i pali della luce.
Il nuovo restyiling della piazza puo’ durare nel tempo solo se viene avviato un servizio di sorveglianza da parte delle autorità pubbliche preposte.
Se la gestione si lascia unicamente in mano ai locali, non credo che i nuovi arredi urbani dureranno tanto negli anni (mi auguro di sbagliarmi naturalmente).
Allora… Tanti cestini porta bottiglie di birra per i numerosi clienti notturni dell’ormai noto fruttarolo multi-task della piazza.
Anzi qualche campana x la raccolta del vetro non farebbe proprio male, magari con una forma e colore in sintonia con gli arredi previsti per la piazza.
Sono questi piccoli – ma importantissimi – dettagli che vengono dimenticati dai progettisti pubblici o privati, perchè in fondo loro, i progettisti, non ci vivono in quella piazza e quindi non ne conoscono le dinamiche, le criticità e le esigenze contemporanee (cioè tanta ma tanta gente che beve centinaia di bottiglie di birra every night !!! = che significa un impatto ambientale notevole). Ecco cosa si dovrebbe tenere in considerazione quando si progetta l’ambiente urbano e gli arredi, le esigenze e le dinamiche sociali attuali.
Quella non è una piazza qualunque, di passaggio e basta. La’ si consuma un enorme quantità di birra e le bottiglie hanno un impatto enorme.
Quindi, chi progetta quell’ambiente urbano, come si pone nei confronti di queste esigenze sociali ? Che prevede specificatamente nella progettazione degli arredi per minimizzare gli attuali impatti ambientali derivanti dall’attività notturna di centinaia di palermitani ogni sera che drinkano birra ????
Sicuramente un progettista urbano di Berlino nella progettazione/riqualificazione di una piazza a Kresuberg avrebbe le risposte progettuali a portata di mano !!!!!!!!!!
Al Borgo Vecchio, invece cosa succederà in merito a questo tema ????
Ho sentito dai telegiornali che il contratto con la ditta che si occupava dello smaltimento dei rifiuti provenienti dai lavori pubblici nel comune di Palermo è decaduta. Questa è una pessima notizia considerando che bisognerà attendere nuove gare d’appalto per riprendere i lavori con ovvie conseguenze di ritardi nella consegna dei lavori
SONO SORPRESO DEL FATTO CHE I SOLDI STANZIAT DALLO STATO NEL 2002 SONO STATI CONSERVATI E UTILIZZATI A DISTANZA DI 6 ANNI..HO AVUTO SEMPRE FIDUCIA NELLA NOSTRA AMINISTRAZIONE COMUNALE,MA SN STUPITO..SE NN CI POSSONO METTERE LE AUTORITà PUBBLICHE X IL CONTROLLO DELLA PIAZZA OK,MA ALMENO CI METTANO 4 TELECAMERE PER AVERE SEMPRE UN OCCHIO ALLA SITUAIZONE NOTTURNA