Quasi cinquecento metri quadrati di giardino con accanto un’area a parcheggio. Operai al lavoro da stamattina, in via Di Vittorio, per realizzare la prima delle opere di riqualificazione previste nel Programma di recupero urbano (Pru) che l’Amministrazione porta avanti per il quartiere Sperone.
L’intervento, coordinato dall’ufficio Opere pubbliche, è finanziato con 219 mila euro di fondi ex Gescal messi a disposizione dalla Regione nel quadro di un apposito accordo di programma.
Il progetto prevede l’ampliamento di una villetta già esistente. L’area, di forma triangolare, ha una superficie di 465 metri quadrati. Sarà arredata con panchine e, per quanto riguarda la vegetazione, con un mix di essenze arboree mediterranee (aranci amari e mandorli) e palme del tipo Washingtonia. La pavimentazione dei vialetti e la recinzione saranno interamente rifatte.
Accanto alla villetta, un tratto della sede stradale sarà allestito come parcheggio al servizio delle abitazioni, con una nuova recinzione, le strisce per delimitare i posti auto, i passaggi pedonali e aiuole ornamentali.
A realizzare l’opera per conto del Comune è la ditta "Forte Giuseppe Costruzioni srl" di Favara (Agrigento), che ha vinto la gara d’appalto per un importo netto di circa 163 mila euro. Il budget complessivo assegnato al progetto, includendo anche le somme per spese e oneri accessori, è di 219 mila euro. L’impresa ha 92 giorni di tempo per eseguire i lavori.
Quello di via Di Vittorio è il primo intervento del Pru Sperone ad approdare in cantiere. Il piano complessivo, che prevede opere per oltre 16 milioni di euro, consentirà di realizzare giardini, tratti stradali e nuove strutture per servizi.
Post correlati
-
L’effetto “WoW!” di un basolato in centro storico
Spread the lovemoreCi ritorniamo spesso per verificare l’avanzamento dei... -
Il “gioco” di Via Maqueda: da area pedonale a zona franca
Spread the lovemoreC’era una volta via Maqueda (anno 2008)... -
Servizio idrico, ecco la turbina che produce energia pulita a costo zero
Spread the lovemoreProdurre energia “pulita” senza alcun consumo di...
bhe anche questa una bella notizia..il programma di recupero delle zone marginali della città,era un programma atteso da tantissimi anni. ed è giusto intervenire anche in quelle zone,non importa se zone periferiche!