Durante il comizio elettorale del ministro Fioroni al circolo del Pd di Tommaso Natale tenutosi giorno 4 Aprile, è intervenuto il comitato di Cardillo che è sceso in campo per chiedere l’interramento del passante anche del tratto a loro attiguo, anzichè in trincea(come previsto da progetto).
Nell’occasione sono stati appoggiati dal consigliere comunale Alessandra Siracusa che nel suo discorso ha speso qualche parola anche in merito a questo contenzioso.
In sintesi, queste le conclusioni enunciate dal rappresentante del comitato:
– rivendicano una differenza di trattamento di Rfi tra loro e il comitato di Via delle Alpi, in quanto a quest’ultimo è stato riconsociuta la variante al progetto e a loro no.
– I soldi per realizzare la variante non sono difficilmente reperibili, visto che la regione, a detta loro, non riesce a spendere tutti i soldi annuali (non si è ben capito a quale tipo di fondi si riferissero) a disposizione.
– La variante richiesta comprenderebbe 2 km di tratta di galleria (anzichè in trincea), con costo relativo di 35 milioni di euro per ogni km, per un totale dunque di 70 milioni di euro circa.
– 5 anni di cantieri stravolgeranno la vita della borgata, in quanto verranno chiuse due strade (via Minutilla e via Costantino), con la realizzazione di sottopassi pedonali che diventeranno sicuramente ricettacolo di drogati e immondizia.
Verranno espropriate ed abbattute alcune abitazioni. A opera compiuta le vibrazioni disturberanno la vita dei residenti, oltre che aumentare i rischi vista la vicinanza di alcune pompe di benzina all’area del passante.
– Dicono che Italferr non gli ha mai permesso di visionare i progetti.
– Hanno assicurato che non vogliono interrompere i cantieri, ma che, prima che si inizino i lavori nella loro tratta, si deve trovare assolutamente un’altra soluzione :”Italferr deve fermarsi e ripensare l’opera in maniera civile”.
– Chiedono l’interramento in galleria mentre, nell’attuale sede ferroviaria la realizzazione di una nuova arteria stradale che serva da snodo per la mobilità locale.
Questi i concetti principali.
Che non ci stiano a rompere. Ad ogni modo speriamo che i tecnici non si facciano abbindolare da queste assurde richieste.
P.S. E’ venuto veramente bene questo sito. Complimenti !