Guarda anche QUI
Come appreso ultimamente, dal 5 maggio 2008 entreranno in vigore le ZTL (zone a traffico limitato). L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Diego Cammarata con l’obiettivo di contenere l’inquinamento nel centro storico e nelle zone più trafficate dell’area urbana. Le zone sono individuate da due grosse aree: la A, nella quale potranno circolare veicoli con omologazione antismog da Euro 3 in poi, e la B, aperta ai veicoli da Euro 1 in poi. Le Ztl saranno valide ogni giorno dalle ore 8 alle ore 20. Ai veicoli che non presentano le caratteristiche richieste sarà vietato l’accesso alle aree interessate. Chi possiede un’auto coi requisiti necessari, dovrà munirsi di un pass che verrà rilasciato, a seguito della presentazione della relativa documentazione, dalla ditta che ha ricevuto il servizio in appalto, ovvero la TD group Spa . I 34 distributori sono già attivi, per maggiori informazioni a riguardo consultate il sito www.passpalermo.it. Il pass verrà esposto sul parabrezza, avrà lo scopo di rendere attuabili i controlli sulle nuove restrizioni e dovrà essere esibito ai vigili urbani qualora richiesto. Inoltre, saranno presenti dei sistemi di video-controllo che “cattureranno” le targhe delle auto circolanti nelle Ztl. Le restrizioni non valgono per i veicoli a due ruote che potranno continuare a circolare come hanno sempre fatto. Fatta questa breve introduzione, le domande che mi sorgono sono:
– Riusciranno i controlli ad essere attuati vista la vastità dell’area interessata?
– Queste restrizioni saranno veramente efficaci nella riduzione del traffico e dell’inquinamento atmosferico?
– In che modo il comune intende applicare le Ztl evitando allo stesso tempo disagi enormi ai cittadini, vista l’attuale carenza di parcheggi e sistemi di trasporto pubblico, oltre all’inadeguatezza degli attuali?
Nell’attesa che qualcuno ci risponda rimaniamo con l’amletico dubbio nella speranza di evitare il caos per l’ennesima volta.
Io credo che sia la solita fregatura perchè:
1) se viene fatto per diminuire l’inquinamento è una stronzata perchè pagare non diminuirà lo smog!
2) se viene fatto per trovare i fondi per nuovi mezzi pubblici sappiamo che se abbiamo dei progetti seri l’unione europea stanzia dei soldi
3) se viene fatto per diminuire il traffico sappiamo che sia per necessità che per altri motivi ci ritroveremo tutti a pagare le tasse come poveri pecoroni con il risultato che il traffico è lo stesso!
Quindi per concludere dobbiamo ribellarci tutti per questa cosa!
Alex
La mia oltre ad essere una protesta è una richiesta d’aiuto. Mia sorella si sposa il 5 giugno in una chiesa all’interno della ZTL A. molti parenti sono di fuori palermo e dovrebbero pagare 25 euro per assistere alla cerimonia religiosa di 1 ora con il rischio di non veder arrivare nessuno al giorno più importante per mia sorella. La mia preoccupazione arriva dal fatto che ho chiamato 3mila numeri parlato con molte persone ma nessuna di queste sa dirminiente di preciso. Che devo fare?
Beh purtroppo non credo ci sia niente da fare…o non pagate…oppure lasciate la macchina ai limiti della ztl e procedete a piedi…questa è la zita. In ogni caso, dipende anche dall’intensità dei controlli. I palermitani un modo per fregarli lo trovano di sicuro…e se non lo trovano faranno fuoco e fiamme, perchè un palermitano non rinuncia alla macchina. O almeno non vi rinuncia se non funzionano i mezzi pubblici…con che cosa si deve muovere uno??? Quindi prima i mezzi pubblici, e dopo le ZTL. Queste prese in giro per far fare cassa al comune a discapito delle nostre tasse non deve esistere.
consideriamo una cosa, con poche macchine in centro gli autobus non avranno più problemi di traffico quindi puntuali
cmq in italia i mezzi pubblici piacciono poco in generale, la macchina si prende spesso per principio che per necessità
L’unica soluzione è lasciare la città e andare a vivere in qualche paesino. Si sa che vivere in città comporta solo disagi e nessun vantaggio
LA ZTL E’ UNA PIGGHIATA PU’ CULU!
Per me una soluzione equa è quella di chiudere il traffico nel centro storico, fare le isole pedonali e se necessario limitare il traffico in funzione solo della targa.
L’uso del livello “euro 2, 3,4,5” penalizza al solito le famiglie meno abbienti che non possono comprare una nuova macchina e premia quelli più danarosi.
Il Sindaco Cammata dimostra ancora un volta la sua sensibilità verso chi ha più bisogno !