VIA BENNICI: L’ ARTE DELL’ IMMOBILISMO
Nel giugno 2015 venne demolito un vecchio rudere pericolante che divideva Via Bennici con Via Messina Marine.
Questa demolizione fu effettuata dalla SIKELIA per consentire i lavori del collettore fognario.
Dopo i lavori la strada fu abbandonata al suo destino.
“Mobilita Palermo” segnalò più volte questo problema ma senza successo.
Erano passati quasi 4 anni, i lavori per il collettore fognario erano stati fatti ma la strada non era stata completata .
Qualcuno giustificava tale situazione con il fatto che la demolizione aveva principalmente lo scopo di costruire il collettore fognario e dopo i lavori l’area sarebbe dovuta andare al Comune che ne avrebbe fatto quello che voleva: ovviamente si sarebbe realizzata una strada
Infatti il Comune decise, come al solito, di ….. non fare niente.
Però l’ 8 marzo del 2019 sembrava che qualcuno aveva raccolto le nostre denunce e finalmente qualcosa si stava sbloccando.
L’allora capogruppo di Sicilia Futura al consiglio comunale di Palermo, Gianluca Inzerillo, intervenne :
“E’ arrivato il momento di ripristinare l’ultimo tratto del manto stradale di via Bennici, rimasto dissestato a seguito della demolizione di un immobile fatiscente.
La strada, infatti, prima della demolizione, finiva proprio davanti il vecchio casolare – disse Inzerillo – Oggi, a causa del dissesto dell’asfalto, la via non può essere collegata a via Messina Marine.
Per questo è stato creato un tavolo tecnico presso gli uffici comunali di via Ausonia: il ripristino del manto stradale è necessario per realizzare un importante sbocco viario che darebbe la possibilità agli automobilisti, di immettersi da via Bennici in via Messina Marine, agevolando il transito veicolare e smaltendo il traffico su via Tiro a Segno, spesso troppo intasato, nelle ore di punta.
E’ prioritario restituire al territorio maggior decoro, mentre oggi è solo un ghetto”.
Ringraziammo il consigliere di maggioranza Inzerillo per aver raccolto la nostra segnalazione , anche se ci sembrava assurdo che per asfaltare una strada si doveva creare ……un tavolo tecnico presso gli uffici dell’assessorato.
Rimanemmo comunque in fiduciosa attesa .
Sono passati altri due anni e il manto stradale di via Bennici, continua a essere dissestato.
Chi pensa che si tratti di un opera di “alta ingegneria” e perciò molto costosa , sbaglia di grosso.
Si tratta di pochi metri si strada che potrebbero essere asfaltati anche dalla RAP o da qualche altra partecipata comunale.
Basta un po’ di buona volontà e di capacità amministrative.
E proprio per questo siamo pessimisti.
E mentre fioccano video avveniristici su come saranno le nuove linee tranviarie e come cambierà la mobilità del 2030 …..non si riesce ad asfaltare dieci metri di strada.
COMPLIMENTI !!!!!