È sempre bene ricordare. Altre due persone sono morte a causa di un incidente in Viale Regione, e tante altre sono ancora gravi in ospedale o disabili permanenti con arti amputati.
Tutto questo perché l’amministrazione non si è mai occupata della cosa più economica e banale del mondo, peraltro più volte sbandierata, quale sarebbe stata l’installazione dei guard rail.
Le parole ormai sono inutili, prepariamoci tra qualche anno ad un bel dissesto finanziario del comune a causa di risarcimenti da decine di milioni di euro buttati al vento in risarcimenti per vite spezzate che non torneranno più. Fiumi continui di
morti e di risarcimenti, perché il comune non ha speso 4 milioni di euro per installare i guard rail.
Bisogna indignarsi per questo, perché poteva capitare a chiunque. Ma per il comune e tutto a posto, come le bare impilate dentro i tendoni al cimitero.
Caro Peppe
Purtroppo la gente ,dopo tanti anni di mal governo, non si indigna più.
Dopo un incidente di questo genere mi sarei aspettato un coro di proteste , invece….
La stampa si è limitata a riportare la notizia limitandosi a scavare sulle vita privata delle vittime.
Una specie di voyeurismo del dolore, buono per anestetizzare le coscienze dell’opinione pubblica.
Eppure il video è molto chiaro.
L’ auto è sbandata e ha superato la carreggiata centrando in pieno il Van e lo scooter.
“Tutto questo perché l’amministrazione non si è mai occupata della cosa più economica e banale del mondo, peraltro più volte sbandierata, quale sarebbe stata l’installazione dei guard rail. “
Se sei un giornalista non puoi scegliere di non vederle e non puoi scegliere cosa mostrare e cosa censurare.
Mi sarei aspettato un intervento dei nostri “ amministratori” soprattutto dell’assessore alla (im)mobilità, Invece….
E l’opposizione?
Si è distinta per il suo …..fragoroso silenzio.
Massimo Minutella , davanti ad ex assessori e consiglieri comunali ha urlato:
“Andatevene tutti a casa, avete fallito! Sfiduciate Orlando, andatevene a casa. Torniamo alle urne, che forse sarà peggio, non lo so, però fateci questa cortesia, ve lo dico da palermitano.”
Come non dargli ragione .
Ma per il Comune e tutto a posto, come le 1000 bare depositate dentro i tendoni al cimitero.
Commosso e intristito per il gravissimo incidente
Quante inesattezze riporti, peppe…
Le norme italiane prendono in considerazione i guard-rail solo nel caso di strade pubbliche extraurbane e di quelle urbane con velocità di progetto maggiore o uguale a 70 km/h. Nello specifico i progetti esecutivi relativi alle medesime devono comprendere un apposito allegato progettuale, completo di relazione motivata sulle scelte, redatto da un ingegnere, riguardante i tipi delle barriere di sicurezza da adottare, la loro ubicazione e le opere complementari connesse (fondazione, supporti, dispositivi di smaltimento delle acque, ecc.), nell’ambito della sicurezza stradale.
Ciò ai sensi dell’art. 2 del Decreto Ministeriale del 18/02/1992 che ho parafrasato al 100%.. Altre norme non risultano esserci e il Codice della Strada non ne parla.
Se consideriamo che in quel tratto il limite è 50 km/h è evidente che lì non c’è obbligo di barriere protettive, che peraltro sono presenti in circonvallazione laddove il limite è di 70 km/h.
Ed infine: chi ha sbandierato la necessità dei guardrail in quel sotto-passo, visto che non ne ho memoria?
Non mi aspettavo un commento diverso, ed è perfettamente in linea con il livello di assuefazione raggiunto dalla città, dove l’assurdità viene ormai percepita come normale, partendo proprio dall’assunto dei 50 km/h nato esattamente perché il guard rail non c’è.
Come i 30 km/h su ponte Corleone ed il divieto di transito ai tir, e siamo a posto, tutto in regola.
Come i semafori per segnalare l’allagamento dei sottopassai…problema risolto.
Non mi aspetto certo che tu capisca, ed il fatto che citi le leggi dimostra quanto sei fuori strada.
Per il resto sono contento che per te vada tutto bene.
Non ho mai detto che vada tutto bene. Ho solo detto che mettendola sul piano dei risarcimenti sei andato totalmente fuori strada. E ho chiesto di sapere chi aveva parlato – inascoltato – di dover mettere le barriere. Io non ricordo.
Non vedo livello di assuefazione, anzi, semmai è una tiritera continua, ma quasi sempre intrisa di qualunquismo e soprattutto di un elevato livello di approssimazione, anche e soprattutto da parte dell’opinione pubblica.
Non ce l’avere a male so che tu, come del resto io, teniamo a questa città ben più di quanto ci tenga la media dei suoi abitanti.
I cittadini onesti di questa città, che sono la stragrande maggioranza per nostra fortuna, hanno avuto il buonsenso di andare a guardare su internet se ci sono sentenze o decreti legislative al riguardo; tutti hanno avuto modo di verificare che ci sono innunerevoli sentenze e pareri della Corte Costituzionale che laddove ci si accerti la pericolosità di talune strada e/o il numero di incidenti sopratutto mortali è elevato, è fatto obbligo agli enti o i comuni hanno di installare appositi sistemi di protezione nelle strade.
Queste sentenze hanno fatto giurisprudenza cioè significa che sono leggi da applicare
Viale Regione Siciliana è senza alcun dubbio una strada che per percorrenza e per l’altissimo tasso di incidenti dovrebbe essere costantemente monitorata ed attrezzata per evitare incidenti.
I cittadini onesti di palermo lo sanno bene
Il male di internet è che sforna stuoli di laureati su facebook sempre pronti a dare lezione su tutto. E tu non fai eccezione, almeno in materia di leggi. L’onestà, tra l’altro, qui non c’entra proprio un bel niente.
Attenzione con le parole, io con la legge ci lavoro e non posso permettere che alcuno possa esprimere giudizi lesivi, io ho citato leggi, sentenze e pareri che si possono verificare su siti dedicati in internet
Lo so, la verità fa male
… ascolta, il web è pieno di persone che insegnano a chi sa… tu lo hai fatto con me però diciamo che nel tuo post hai fatto almeno due errori gravissimi giuridicamente parlando.
Io invece non voglio insegnare a nessuno nè tantomeno fare il maestro, nè tantomeno sminuire chicchessia.
Ho puntualizzato con peppe e sei intervenuto tu provando a portarla in caciara mentre potresti rileggerti il mio post di prima, evitare di dubitarne solo per principio e fidarti.
Sempre ammesso che ti interessino davvero i guardrail e non fare polemica per mera polemica con contorno di “onesta” e di “verità”.
loggico, perdona ma questa volta hai toppato: in Italia non vige il common law, per cui la tua frase
“Queste sentenze hanno fatto giurisprudenza cioè significa che sono leggi da applicare”
è del tutto sbagliata. E mi sembra ancora più grave la cosa dato che affermi che con la legge ci lavori.
Confermo quanto già scritto..
La materia la conosco bene!!
cito cose verificabili e non faccio politica io
Ad ogni modo spero i parenti della ragazza trovino dei bravi avvocati
Oggi ho letto su un sito locale di una presunta dichiarazione della polizia infortunistica,
spero si tratti di un refuso, proprio l’assenza del sistema di protezione ha procurato la strage,
In presenza dellabarriera l’autovettura avrebbe si rimbalzato e rioccupato il sedime stradale ma avrebbe dato agli altri utenti la possibilità di quanto meno osservare il fatto e adeguare la velocità..
L’assenza di qualsivoglia sistema ha di fatto proiettato l’autovettura nella corsia opposta dove ignari utenti non hanno potuto far altro che collidere con la panda
Visto che ti piace continuo.
Confermo la considerazione di Magick sul “common law”. E inoltre: la Corte Costituzionale giudica solo e unicamente sulle leggi e non si occupa di cause di altro genere. E la Corte Costituzionale non da pareri. E non è mai stato emanato un decreto legislativo in materia.
Se ci fosse stato il guardrail probabilmente sarebbe andato assai meglio e non ci vogliono i rilievi per capirlo. Che ciò implichi responsabilità per la mancata installazione è assolutamente da dimostrare e credo sia poco probabile che venga dimostrato. Non mi fare fare il cattedratico ma visto che lavori con la legge lo potresti capire da solo.
Parlo di responsabilità, concetto che comporta che un danno subito da un soggetto sia imputabile ad un altro soggetto. Qui non è così riguardo al Comune, poi di responsabilità in questa vicenda ce ne sono, alcune palesi e forse altre meno palesi. Ma su queste stanno indagando.
Ora basta?
Utenti di mobilità palermo percorrete viale regione, guardate sia i limiti e sia se è presente il guardrail..
Poi fate pure le vostra analisi fra chi in questo blog scrive la verità e chi spara fissare..
Ps attenti al manto stradale..
Stasera ho visto che all’incrocio fra le vie pecoraino ducrot e ingham si sta realizzando uno spartitraffico perfetto, mi piace ripeterlo perfetto, sarà stato progettato bene e realizzato pure ad opera d’arte, mai vista a palermo una cosa così ben fatta!!
preciso che non è ancora stata completata
ancora di piu cresce il rammarico di quello potrebbe esser fatto in viale regione siciliana e invece non è stato fatto
Confermo. Dopo anni ed anni finalmente (grazie ad un accordo regionale) stanno mettendo mano a tutta la zona industriale. Nuova segnaletica, nuova illuminazione, rifacimento dell’asfalto.