IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLO STORICO CIMITERO DEGLI INGLESI
Mentre l’”amministrazione” comunale è “impegnata” a trasformare il cimitero inglese in un deposito di bare insepolte, all’estero studiano come valorizzare questo angolo di Palermo .
La dottoressa Laura Leto, del ” Universidad del Paìs Vasco” è impegnata in un complesso progetto di riqualificazione di tale Cimitero :
«Il mio obiettivo è riqualificare, tutelare e valorizzare questo cimitero , detto “degli inglesi” seppur vi sono sepolte personalità di spicco da tutta l’Europa dell’epoca , per restituirlo alla collettività, come fruibile giardino svelato alla maniera del Père-Lachaise di Parigi, camposanto monumentale ma anche parco per passeggiare o leggere immersi nella natura…..Sarei ancora più felice se riuscissi a restituire il luogo al mare, a riaprirne quel piccolo accesso superstite fino agli anni Cinquanta Tale accesso era anche un ponte per tutti quegli imprenditori stranieri che nel tempo venivano a Palermo per investire ingenti capitali sulle nostre risorse».
Però bisogna fare presto perché c’è il rischio che i vandali distruggano tutto :
“Sarebbe opportuno un tempestivo intervento dinanzi all’allarmante degrado del sito, dimenticato tra sporcizia, lapidi divelte ed erose dagli agenti atmosferici, frammenti destinati a perdersi irrimediabilmente, sarcofagi e stemmi deturpati e vandalizzati”
.Alla fine la dottoressa Leto esprime il suo pensiero sul concetto di “ ritualizzazione urbana” tanto cara ai nostri ” amministratori”:
“La riqualificazione urbana è, a mio avviso, un processo molto articolato che non può certamente essere compiuto a colpi di murales. È necessario uno studio preliminare competente che tenga in debito conto la geografia sociale del territorio e la sua storia.”
P.S. Come non essere d’accordo con la dottoressa Leto., purtroppo a Palermo la “riqualizzazione” è solamente tracciare qualche striscia , far dipingere qualche murales o…….. trasformare un luogo storico in un deposito.