IL MISTERO DEI FALDONI SCOMPARSI
Forse qualcuno ricorda l’ inchiesta “Giano Bifronte” che, mesi fa , ha portato agli arresti di dirigenti e consiglieri comunali, accusati di essere responsabili di un presunto giro di mazzette sulle pratiche di edilizia privata rilasciate dal Comune.
Un terremoto che sconvolse l’amministrazione comunale buttando pesanti sospetti sulla macchina politica e burocratica comunale .
Poi ,con l’emergenza coronavirus , l’inchiesta ha subito una battuta d’arresto.
Ma in piena emergenza stranamente qualcuno ha pensato di traslocare il materiale della ” II Commissione consiliare Urbanistica ed Edilizia privata” del Comune di Palermo .
Si vede che tale trasloco era più importante del rischio di pandemia .
Che tale trasferimento era apparso strano lo dimostra il fatto che su tale trasferimento di documenti sta già indagando la Guardia di finanza.
Ma purtroppo , durante il trasloco qualche faldone è andato smarrito.
Sono cose che possono capitare durante i traslochi ma di strano c’è che si è“ smarrita” tutta la documentazione relativa alla sanatoria chiesta per la ex Keller, una delle tre grandi aree industriali dismesse al centro dell‘inchiesta “Giano Bifronte “della Procura .
Che le carte non si trovano più lo ha confermato alla Procura il capo dell’Area tecnica e della Riqualificazione Urbana del Comune
Sul ‘misterioso’ trasloco dell’ assessorato urbanistica avevano chiesto spiegazioni alcuni consiglieri comunali , ai quali il capo di gabinetto e il sindaco Leoluca Orlando avevano fatto sapere di non poter dire nulla a tal proposito perché erano in corso “accertamenti da parte delle forze dell’ordine che impongono la dovuta riservatezza”.
P.S. Certo che appare strano che in piena emergenza da coronavirus, mentre il sindaco ordinava di stare tutti rintanati a casa,, qualcuno invece pensava al trasferimento di importanti faldoni.
Chi ha autorizzato tale trasloco ?
E ancora più strano appare il fatto che i documenti ” smarriti” siano quelli “scottanti” dell’inchiesta.”.