PIAZZA SAN FRANCESCO DI PAOLA : IL COMUNE PREFERISCE CHE RIMANGA ABBANDONATA AL DEGRADO E ALL’ INCURIA?
La villetta di piazza San Francesco di Paola è da decenni abbandonata al più totale degrado e incuria . Eppure siamo a due passi dal Politeama, in un luogo frequentato da cittadini e turisti .
Il Comune ha più volte invitato i cittadini, le associazioni o anche le società, di adottare parti o spazi dedicati al grande pubblico . Iniziativa lodevole che però si scontra con l’immobilismo cronico di questa Giunta .
Il caso della richiesta di un enoteca palermitana è emblematica .
Il responsabile di tale enoteca , più di un mese fa ha presentato un istanza al Comune per chiedere di potersi occupare delle aiuole di piazza San Francesco di Paola :
“Avevamo scritto che avremmo sistemato gli arredi (delle panchine divelte) e che avremmo messo cestini per i bisogni dei cani con sacchetti annessi. Insomma, volevamo dare una bella sistemata a questa villa che da sempre sentiamo un po’ nostra, e che abbiamo già adottato idealmente perché ci conviviamo da dieci anni.
Ma lo voglio precisare: non per uso commerciale, e questo l’abbiamo specificato nella relazione. Da parte nostra non c’è mai stata la richiesta di aggiungere tavolini o cose del genere, nessun tipo di servizio. L’idea era semplicemente di dare la possibilità alle persone che ci frequentano di fare anche l’aperitivo nella villa, non potendo trovare posto nei tavoli che si sono ridotti del 50 per cento, e potere anche usufruire di uno spazio verde di duemila metri quadrati dentro il quale potersi distanziare tranquillamente e liberamente.”
È passato più di un mese da quando abbiamo fatto tale istanza al Comune di Palermo ,ai sensi del regolamento vigente, della villetta di Piazza San Francesco di Paola . Abbiamo creduto che qualcuno si presentasse per plaudire alla nostra iniziativa e invece niente, nulla, silenzio assoluto.
Ci avessero almeno risposto di no… Ma il silenzio totale lascia proprio l’amaro”.
L’imprenditore racconta di aver “mandato l’istanza un po’ a tutti i riferimenti istituzionali, fra il sindaco, l’assessore al Verde e il vicesindaco, oltre che ai membri del consiglio comunale in generale. Ma …” non abbiamo ricevuto nessuna risposta !”
COMPLIMENTI !!!
Così l’imprenditore ha deciso di voler raccontare la sua “avventura :
“Stamattina, aprendo l’enoteca, ho visto lo strazio che ho documentato con le foto su Facebook, così abbiamo vissuto un momento di rabbia e abbiamo fatto quel post. Ma sia chiaro non vogliamo fare nessun tipo di polemica, era semplicemente una nota. Non pretendevamo che qualcuno si mettesse in macchina nell’ immediato a venirci a ringraziare per la bella iniziativa, ribadisco che era un’iniziativa senza alcun interesse. Anzi: per noi tutto questo avrebbe anche un costo perché mantenere pulita la villa, purtroppo spesso e volentieri mal frequentata, dovremmo pagare almeno 500 euro al mese una persona che 2-3 ore al giorno la tiene pulita e sistemata”.
Finalmente dopo tale denuncia qualcosa si è “mosso” ( si fa per dire).
“Il post è stato condiviso da tantissime persone ed è arrivata tanta solidarietà e disponibilità da ogni parte politica del consiglio comunale di Palermo e anche dal presidente della circoscrizione alla quale appartiene la villetta “ scrive su Facebook la Premiata Enoteca Butticè .
A fornire un aggiornamento, ma solo su sollecitazione di un giornalista e dopo oltre un mese, è uno dei ‘destinatari’ dell’istanza, l’assessore al Verde Sergio Marino:
“La pratica è in fase istruttoria Ricordo perfettamente questa iniziativa, la relativa istanza è arrivata nei primi giorni del mio insediamento da assessore. Mi impegno perché gli uffici diano seguito all’ iter già previsto. Dobbiamo seguire dei regolamenti precisi, ma non è caduta nel dimenticatoio”.( sob!!!)
Risposta assolutamente insoddisfacente !
Il fatto che l’assessore “ si ricorda perfettamente” e che assicura che la “ pratica non è caduta nel dimenticatoio” è un modo “ elegante” per non rispondere
Finalmente è arrivata una vera risposta .
L’ imprenditore è stato contattato dal vicesindaco Fabio Giambrone, nella sua qualità di assessore con delega al Decoro urbano, il quale ha tenuto a informarlo che la pratica già da alcuni giorni è in fase di istruttoria all’ assessorato Ville e giardini e che entro la prossima settimana verrà consegnata in adozione la villetta di piazza San Francesco Di Paola.
“ Attendiamo fiduciosi e speriamo di poter al più presto ridare alla città la bellissima villetta finalmente rimessa a nuovo, pulita, sanificata e ben illuminata”.
P.S. E’ mai possibile che per avere una risposta da questo Comune uno deve denunciare il caso sui giornali o sui social ?
E mai possibile che ben due assessori si contraddicono vistosamente ?
In questa città dove il dialogo tra “ amministratori” e amministrati è inesistente anche la lodevole iniziativa di un cittadino che, a proprie spese, vuole rendere usufruibile e decoroso uno spazio verde di duemila metri ,viene considerata con sufficienza e il cittadino trattato come un noioso “ questuante” .
Forse i nostri “ amministratori” vogliono che la città rimanga degradata , sporca e abbandonata ?
e mettici pure villa Filippina un piccolo polmoni verde, accessibile solo aipedoni che potrebbe dare un po’ di tranquillità e pace agli abitanti, ai bambini e ai cittadini che lavoro o burocrazia si ritrovano in quella zona altamente caotica.