PORTICCIOLO DI SANT ‘ERASMO : FINALMENTE SI PARTE
Il 10 ottobre dell’anno scorso fu inaugurato il nuovo porticciolo di Sant’Erasmo, fortemente voluto dal presidente dell’Autorità portuale ,Pasqualino Monti.
Il recupero del porticciolo di Sant’Erasmo è stato un importante passo per creare un luogo di socialità, economia e rapporti tra le persone, ma anche un nuovo polo di attrazione turistica.
Finalmente dopo 9 mesi sarà inaugurato , ai primi di luglio, un locale che non sarà solo un ristorante ma anche un luogo dove vivere il mare tutto l’anno.
Il locale sarà gestito da un giovane imprenditore , Saverio Borgia: “Riportare il mare in centro città, questo è quello che mi ha spinto ad accettare questa sfida.
Adesso più che mai abbiamo bisogno di nuove speranze, perdersi d’animo non serve. In un periodo in cui le condizioni economiche sono difficili per tutti e il rilancio imprenditoriale non è scontato questo progetto porterà anche 25 nuove assunzioni a Palermo, un piccolo ma concreto segnale di ripartenza che può significare molto in questo clima di sfiducia.”
Soddisfatto il presidente Monti:
“ L’apertura di un ristorante gestito da giovani che darà lavoro ad altri giovani merita fiducia e un grande in bocca al lupo . Il recupero del porticciolo di Sant’Erasmo è stato il primo nodo sciolto sul waterfront di Palermo: a questo spazio abbiamo destinato energie e denaro e il risultato ci ha dato ragione. Già a partire da questa anomala estate i palermitani potranno fruire di un luogo sul mare, dotato di strutture di accoglienza e ristoro, una naturale prosecuzione verso sud della Cala e del verde del Foro Italico di cui la gente si è già appropriata. Nonostante l’emergenza sanitaria abbiamo aggirato la lentezza che accerchia le opere pubbliche in Italia e siamo orgogliosi di questa inaugurazione, soprattutto perché quando si riqualifica si aprono spazi lavorativi importanti e sappiamo bene quanto, nell’immediato, sia necessario investire per ripartire.”
P.S. Il presidente Monti sta dimostrando con i fatti , e non con le chiacchere, che a Palermo si può investire in opere pubbliche , creando lavoro e ricchezza. Ci vuole volontà politica e capacità .
Purtroppo, ad oggi, l’autorità portuale è l’unico ente, pubblico o privato, che investe e crede nel futuro di questa città .