AUMENTA LA BOLLETTA DELL’ ACQUA….PER I SOLITI FESSI
Nel giugno 2019 , durante il governo Lega – 5 Stelle, ARERA ( l’Autorità Garante per l’energia , rete e ambiente ) decise un colossale aumento delle bollette dell’acqua
Tale aumento serviva ufficialmente :
“ per adeguare ,riordinare e uniformare a livello nazionale le tariffe idriche per le varie categorie di utenza e rendere più chiaro e immediato il calcolo di quanto dovuto al gestore a fronte del servizio, con effetto retroattivo al 1° gennaio 2018.”
Cioè questi signori, avevano deciso di aumentare le tariffe dell’acqua con effetto retroattivo e far pagare anche gli arretrati.
COMPLIMENTI !!!!!
In questi giorni si è saputo che anche l’AMAP di Palermo si è adeguata a tale disposizione :poteva anche non farlo.
E così aumenterà la bolletta dell’acqua fino al 13,42 % e tale aumento sarà retroattivo, infatti le nuove tariffe saranno applicate a partire dal primo gennaio 2018.
In poche parole si dovrà pagare anche gli arretrati degli ultimi due anni.
L’aumento è stato deciso con una delibera del ottobre 2019 nella quale
“ l’Assemblea territoriale idrica ha determinato le nuove tariffe sulla base dell’approvazione del piano di investimenti dell’Amap per il triennio 2018/2020 che si adegua alle disposizioni dell’ Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente”.
Si tratta di una bella mazzata per i cittadini, o almeno per chi paga regolarmente le bollette dell’acqua.
La notizia è stata data direttamente dall’Amap,( Azienda municipalizzata acquedotto di Palermo), ai cittadini che, in questi giorni ,hanno ricevuto la comunicazione tramite posta, specificando che, comunque, i conguagli scatteranno solo nei prossimi mesi e saranno rateizzabili.
L’amministratore dell’azienda,Alessandro Di Martino,ha comunicato che si cercherà di
“non gravare troppo sugli utenti e allo stesso tempo garantire le risorse necessarie per i necessari miglioramenti alle reti e agli impianti. In ogni caso, il regolamento che andremo ad approvare al più presto troverà soluzioni che diano possibilità ampie di dilazionare i pagamenti, in modo che per le famiglie e le aziende non si vada incontro a bollette stratosferiche”.
A seguito a tale decisione, il consigliere comunale Fabrizio Ferrandelli ha dichiarato:
“Stamane ho depositato una interrogazione urgente per conoscere a fronte di quali provvedimenti del socio unico, Comune di Palermo, l’Amap intende aumentare le tariffe ai cittadini e sopratutto se è legittima la retroattività. I continui aumenti delle tasse comunali stanno peggiorando, sempre più, la già precaria situazione economica in cui sono costretti a vivere migliaia di cittadini, che non percepiscono un adeguato reddito considerando che i servizi offerti dall’Amap sono stati piuttosto scadenti, vedi le continue interruzioni della fornitura idrica in diverse parti della città”
P.S. Aumentare le tariffe dell’acqua , anche se è un fatto spiacevole , ci può stare ma far pagare tale aumento retroattivamente dal 1 /01/ 2018 è un abuso .
Tra l’altro , con la scusa “ di riordinare e uniformare a livello nazionale le tariffe idriche “ tali tariffe vengono adeguate verso l’alto.
L’aumento del 13,42% non è giustificato dalla qualità del servizio che ,come sostiene il consigliere Ferrandelli ,“è piuttosto scadente, vedi le continue interruzioni della fornitura idrica in diverse parti della città”
Inoltre l’amministratore dell’azienda,Alessandro Di Martino nella sua lettera non accenna minimamente alle perdite delle condotte idriche , degli allacci abusivi e ai tanti, troppi, morosi.
Nel 2016, l’allora presidente dell’AMAP, Maria Prestigiacomo dichiarò :
«Non si perde il 50 per cento di acqua per l’ usura delle tubature . Forse se ne potrà perdere per questo motivo il 20 per cento, l’altro 30 per cento sono allacci abusivi che persistono anche in piantagioni vicine alla città.
Pesa inoltre fortemente la situazione delle case popolari dello IACP, occupate abusivamente e che non possono per legge avere un regolare contratto con l’ Amap …..È un aspetto di “illegalità non voluta dagli utenti, ma da una legge nazionale che tutela i legittimi proprietari e le case. Quel che è certo è che all’Amap questo sistema arreca un danno economico notevole. Non voglio aggiungere altro, ma so che in certi quartieri …..gli utenti l’acqua la pagano, ma non sappiamo a chi»
Non ci risulta che da allora la situazione sia cambiata . L’unica cosa che propose il Comune fu …….una campagna di sensibilizzazione sull’uso dell’acqua e ora l’aumento delle bollette..
In parole povere : i cittadini onesti pagheranno le bollette maggiorate con i relativi conguagli ( anche per quelli che non la pagano) ma devono “sensibilizzarsi”ad usare meno acqua.
Per la serie “cornuti e mazziati”.