CARO SINDACO TI SCRIVO
Una cittadina residente ha Palermo ha scritto una lettera al nostro sindaco.
Ecco il testo integrale della lettera
Alla cortese attenzione del Sindaco di Palermo Leoluca Orlando,
Sono Miriam, una lavoratrice nata ad Agrigento ma che da 8 anni ormai è domiciliata a Palermo, prima come studentessa e ora come lavoratrice e volontaria presso Unipa in uno dei progetti di servizio civile.
Le scrivo, gentile Sindaco, alla luce degli innumerevoli disagi e rischi che corro in quanto lavoratrice fuori sede, non automunita che è costretta e vorrei sottolineare “costretta”, ad affidarsi all’azienda Amat per poter muoversi in una città come Palermo, che come Lei sa, non è di certo piccola. Sottolineo, inoltre, di essere regolarmente abbonata, pagando profumatamente per un servizio vergognoso.
Io sono stanca di aspettare ore alle fermate rischiando, come già successo, richiami da parte dei miei datori di lavoro, ma soprattutto sono stanca di rischiare la mia incolumità per colpa del fatto che, soprattutto di sera, non vengono in alcun modo rispettati gli orari delle corse costringendomi a rincasare ad orari veramente indecenti in zone come piazza indipendenza e via Ernesto Basile.
Oggi per esempio ho atteso fino alle 8 e 45 – un’ora da quando mi sono seduta ad attendere l’autobus – alla fermata di piazza Boiardo il bus 118 che mi portasse a casa. Un’ora Sindaco. Un’ora della mia vita.
Voi festeggiate per i tickets acquistabili on line ritenendoli una rivoluzione tecnologica, ma quando verranno provvisti gli autobus di GPS al fine di monitorare il tragitto dei bus e permettere a tutti di gestire il proprio tempo?
Quando ci sarà una rivoluzione del genere che equipari Palermo alle altre città italiane?
Perché se io vado a Milano e aspetto il bus in piazza Duomo so esattamente, grazie ai GPS e ai Led quanto aspetterò?
Cosa deve succedere, signor Sindaco, affinché ci si renda conto che non si può lasciare Palermo in queste condizioni?
Devono stuprarmi mentre attendo l’autobus per ore interminabili?
Devono derubarmi?
Deve per forza succedere qualcosa di grave affinché qualcosa di così semplice, per cui pago, diventi un servizio che agevoli i cittadini?
Io spero davvero che le cose cambino, perché non solo sono indignata, ma non è giusto che io mi debba sentire insicura di camminare per strada, di andare a lavoro, di rincasare di sera perché non esiste un servizio di mezzi di trasporto pubblico che mi tuteli in quanto cittadina e mi garantisca il mio diritto alla mobilità.
Cordialmente
P.S. La cittadina, visto che il sindaco non ha ancora risposto ha fatto pubblicare la sua lettera su “Palermo Today” nella speranza che il nostro sindaco trovi un po’ del suo preziosissimo tempo per risponderle.
Le uniche risposte sono arrivati però di alcuni lettori un po’ “birichini”
Per esempio il signor “ Palermo” sostiene che la lettera è stata già archiviata ….. a “beddulampu! “
Mentre Katy è ancora più scoraggiata e scoraggiante “Scusami tu pensi che dopo questa magnifica lettera lui quella specie di sindaco orlando cascio ti possa rispondere?….. a lui non interessano questi problemi. Io l’altro giorno ho aspettato un autobus alla fermata di via Oreto: dalle 12,30 l’autobus è passato dopo un’ora e mezza. Ho anch’io l’abbonamento ma purtroppo i servizi non funzionano mi fermo qua”
Cara Miriam , sarebbe facile risponderti “rassegnati e trasferisciti a Milano lì non avrai questi problem! “
Personalmente la esorto a “ resistere, resistere, resistere !!!“ sperando in tempi migliori .
Se un popolo perde la speranza non rimane che la rassegnazione e la disperazione.
Mi dispiace per quello che devi sopportare ogni giorno Miriam, ma ti dovrebbe essere chiaro ormai che il Sindaco Orlando è assai meno interessato ai trasporti su terra, autobus, e molto più interessato invece ai trasporti su acqua; gommoni e navi per la precisione.
Caro Belfagor, conocordo in pieno, ma non serve a niente scrivergli; è solo palliativo. E’ gia tanto se i fans leccapiedi del #sindacolosafare qui presenti nel forum non ti tallonano solo per aver criticato il suo non-operato come fanno sempre con(tro) me. 😀
Cara Miriam ti scrivo…. non ti conosco, ma sei una ragazza in gamba… potevi restare in silenzio, senza scrivere una parola, ed invece hai scelto di parlare, dicendo quello che pensavi… purtroppo, tu, che sei di Agrigento, mostri più amore per Palermo di quanto ne mostrino certi palermitani che se ne stanno in silenzio senza muovere un dito per migliore la loro città…
Orlando ti ascolterà? Farà qualcosa? Ne dubito, perchè se voleva o poteva fare qualcosa, dopo circa 20 anni di sindacatura, l’avrebbe già fatta… e allora uno potrebbe chiedersi… ma le ipotetiche (ma non sicure) linee del tram future miglioreranno il trasporto pubblico? No, purtroppo non lo miglioreranno… ad esempio se dovessero fare la linea del tram che passa per via Roma e via Libertà probabilmente passerà con una frequenza inferiore rispetto all’attuale 101… in altre parole peggioreranno il servizio, o nel migliore dei casi lo lasceranno uguale aumentandone i costi di gestione (è risaputo che il tram ha costi di gestione superiori agli autobus) … infatti, come di certo sai, il 101 è una delle pochissime linee degli autobus che funzionano in città…. per il resto il servizio del trasporto pubblico palermitano è quasi da terzo mondo… nelle periferie più lontane è un delirio…
Non si capisce perchè a Milano (e in molte altre grandi e piccole città del Nord) gli autobus sono puntualissimi, passano con grande frequenza, e rispettano gli orari presenti nelle tabelle (e spesso sono provvisti nelle fermate anche dalle tabelle luminose), invece questo a Palermo sembra impossibile… perchè nella periferia di Milano se perdi un autobus spesso dopo 4 minuti ne passa un altro e invece nella periferia di Palermo se perdi un autobus, passa (se tutto va bene) dopo mezz’ora? ….Palermo e Milano fanno parte della stessa Nazione? Dello stesso Continente? Perchè siamo rimasti tanto indietro?
P.S. Miriam ti apprezzo perchè ti batti per tentare di migliorare questa città… non so se ci riuscirai e se i tuoi sforzi produrranno qualcosa, ma almeno ci stai provando…