PER IL SINDACO ORLANDO IL 2018 E’ FINITO BENISSIMO!!!!!
Come tutti i monarchi ,capi di Stati e di governo, anche il nostro sindaco ha voluto inviare il suo messaggio di fine anno al suo popolo :
“Il 2018 è finito benissimo e nessuno, tranne qualche provinciale analfabeta di questa città, può mettere in discussione le conquiste di Palermo”.
E chi sarebbero questi “provinciali analfabeti” che mettono in discussioni le conquiste di Palermo?
Per Orlando, anche se non la cita direttamente, è la RAP :
“il comportamento di un’azienda, l’inefficienza dei dirigenti e uno scarso spirito di collaborazione”.
Poi Orlando affronta la situazione economica della città affermando :
” In base ai dati del 2017, siamo l’unica grande città in Italia ad avere un aumento degli occupati e nel 2018 i numeri saranno migliori”.
Francamente non sappiamo dove abbia preso questi dati ma se lo dice il nostro sindaco, ci crediamo.
” Non dico che non ci siano problemi, ma solo i provinciali analfabeti pensano di poter distruggere una visione, un percorso e un progetto per colpa di problemi che certamente ci sono.
La Rap nel 2018 ha ricevuto 158 milioni di euro ( ma non erano 149? ), più di quanto previsto dal contratto, il che significa che non è in emergenza finanziaria ma ha semmai un problema di organizzazione. Un’azienda sana, che funziona correttamente, che riceve 159 milioni di soldi pubblici (ma poco prima non aveva parlato di 158?), come può non trovare un istituto di credito che accetti un fido da appena sei milioni, cioè quelli che servirebbero per un mese di stipendio? Com’è possibile che il Comune faccia le anticipazioni di cassa e alcune sue aziende no? Ecco perché ho disposto la commissione d’indagine su Rap e ……. una analoga su Amg”.
Sorpresa: oltre la RAP anche all’AMG è piena di “provinciali analfabeti”?
Sembra proprio di si, infatti anche per questa azienda sarà istituita una commissione d’indagine :
“Il mio termometro sono quello che vedo e le segnalazioni dei cittadini che riguardano per lo più l’igiene e gli impianti di illuminazione continuamente spenti. Vogliamo verificare come funziona l’organizzazione delle aziende, accertare responsabilità e prendere i provvedimenti conseguenti ……… deve essere chiaro che i dirigenti delle partecipate sono dirigenti con contratti di diritto privato che rispondono di quello che fanno e non fanno. E se viene meno il rapporto di fiducia, non sul piano personale ma del lavoro, allora c’è la rescissione del contratto”
E così solo dopo pochi mesi dalla loro nomina i vertici della RAP e dell’AMG rischiano di essere “dimissionati”?
Dopo aver scaricato le responsabilità dei problemi della città ai soliti “provinciali analfabeti”. Orlando, nonostante la sua risaputa umiltà e ritrosia a parlare di se, ci informa:
” Il primo dicembre di quest’anno, a Dusserdolf, ho ricevuto il premio letterario dedicato al poeta tedesco Heinrich Heine. La laudatio è stata fatta leggendo i miei libri scritti in tedesco quando non ero sindaco e commentando il cambiamento culturale di Palermo. Diversi anni fa, in Germania, venivo scortato con poliziotti e auto blindate e mi veniva dato anche un falso nome: all’inizio era Brusca……… Oggi invece anche in Germania si riconosce che Palermo è una città turistica, eccitante ed attraente e anche in Germania posso viaggiare col mio nome”
Cosa farà quando non sarà più sindaco?
“Potrò stampare e pubblicare libri in Germania, ma continuerò a occuparmi di Palermo e di farla conoscere a livello internazionale”.
Non sappiamo se questa ultima affermazione sia una promessa o una minaccia, ma da qualche parte si vocifera che Orlando , in caso di dimissioni prima della fine del mandato, starebbe pensando a ripresentarsi come ….nuovo sindaco .
Sembra che la legge lo consenta.
P.S. Una volta si diceva che saremmo morti democristiani , oggi credo che moriremo …orlandiani.
Non si tratta di una battuta,anche perché dietro di Lui c’è il vuoto politico.
… e le montagne di spazzatura stanno sommergendo la città!
Come facciamo a tenerci un individuo del genere altri 4 anni? ..
aggiungo questo:
http://www.imolaoggi.it/2019/01/02/palermo-sommersa-dai-rifiuti-il-sindaco-pd-pensa-ai-migranti/
E guardate il video del Ministro Salvini che parla di Orlandino nella prima parte del video:
https://www.youtube.com/watch?v=eGyLTxRtAhI
Una cosa non esclude l’altra: non è che se c’è la monnezza per strada non si possa pensare anche ai diritti umani…
Ci sono anche i DOVERI irexia (di cui nessuno parla più, per questo è tutto allo sfascio!) .. non solo diritti, diritti e diritti!!.. Svegliatevi!
E dove hai letto che lo escludo?!
Tutto ha una sua gradualità, però…
Danyel tu sei libero di pensare ciò che pensi e di schierarti come ti piace.
Però uno come quel pendaglio da forca perennemente davanti ai social oppure ai comizi dei mafiosi sinceramente non lo assumerei a modello, soprattutto viste le gravi violazioni dei diritti dell’uomo diu cui sta facendo macchiare l’Italia, oltre che per la volgarità innata di un ghigno che sembra emanare fetore sin già dallo schermo.
Ora, una cosa è fare il tifo per Cammarata o per chiunque, e va bè, ci può stare e si capisce … una cosa è schierarsi a favore di questo qui. Guarda che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i… la ricorderai… vediamo se ti si apre la memoria su questo inno tanto caro a Salvini (ai tempi) ed ai suoi amici padani (anche oggi).
Gentile Orazio, si svegli! I tempi stanno cambiando …
Gentile Danyel esistono dei valori che non sono sul mercato. Uno di questi è la dignità dell’Uomo, dell’essere umano.
“Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.”
Questa norma non l’ho scritta io né Leoluca Orlando e nemmeno Luigi De Magistris come tanti webeti (non qui su Mobilita per la verità, parlo di social) sembrano presupporre. L’hanno scritta i Padri Costituenti di diverse culture, estrazioni e sensibilità politiche. L’hanno scritta nel 1946, quando l’Italia puzzava di fame reale e non metaforica.
E quel mangiatore compulsivo da social, quell’odiatore seriale, questo lo sa ma gioca con la pelle e la vita di Esseri Umani in attesa di un risultato elettorale. Si tratta di norme che verranno abrogate perchè illegittime dalla Corte Costituzionale ed a quel punto, quando il velo ipocrita di una legittimità che non esiste sarà caduto, ognuno resterà solo con la sua coscienza.
Direi che Orlando sta cercando la denunzia (lo pensavo, oggi l’ho letto su Repubblica) proprio per accelerare il processo davanti al Giudice Costituzionale. Ed infatti ho letto pure di marce indietro del bullo padano.
I tempi cambieranno comunque, caro Danyel, l’importante che la coscienza di ognuno di noi resti salda nei valori.
Oraziuccio caro, ti riferisci all’Articolo 10 ma hai dimenticato, nel tuo ragionamento, il contesto temporale; l’Articolo 10 fu scritto negli anni 60 quando la situazione socio-politica del Pianeta Terra era diversa da quella attuale. Inoltre 50 anni ancora si credevano a concetti astratti raggruppati sotto il termine “gli ideali”. Non pensi anche tu che se lo scrivessero partendo da zero, per la prima volta, nel 2019, l’Articolo includerebbe più elementi per pararci il culo?
L’art 10 è stato scritto nel 1946/1947 così come tutta la Costituzione italiana ed è entrata in vigore il primo di gennaio del 1948. Quando si puzzava di fame furoi da ogni metafora perchè si usciva da una guerra mondiale.
Oggi partendo da zero non so perchè la storia non si fa con le ipotesi però credo che analoghi principi siano contenuti nelle Costituzioni dei paesi avanzati democraticamente. Infine non capisco il riferimento al “paramento di culo”.
Piuttosto direi quando i ricordi di deportazioni, privazioni, forni crematori, violenze e discriminazioni sulla base della religione o dell’appartenenza a presunte razze diverse (brrrr) erano ancora ben vividi perchè chi aveva subito questo orrore era anche italiano e quelli che sono tornati hanno raccontato; e tanto erano incredibili questi racconti, che dovevano esibire il tatuaggio che riportava un numero come identità…
Orazio,
sì giusto, l’Articolo 10 non fu scritto negli anni 60, ma negli anni 40, quando gli “ideali sociali” andavano di moda e ci si credeva veramente; non come oggigiorno quando agli ideali non crede quasi più nessuno dato che agli occhi di tutti l’intero Pianeta Terra è arrivato alla frutta, prossimo allo sfascio totale ed impossibile da curare.
Per “Pararci il culo” intendevo parararcelo bene bene da quelle poche decine o centinaia di merde che non sempre vengono incluse nei nostri discorsi di immigrati e rifugiati ma che in realtà sono fra le prime cause del flusso di immigrati e rifiugiati e cioè quei capi di stato dittatori, fanatici ed egocentrici che governano Siria, Afghanistan, Sudan, Congo, Somalia, Eritrea, Gambia, Mali eccetera che tengono i loro popoli in povertà ed oppressione e i quali, conseguentemente, fuggono verso l’Europa e il Nord America in cerca di una vita migliore ma che involontariamente vanno a creare squilibri sociali ed economici, alimentando, per reazione, sentimenti di nazionalismo bianco e arrivando a risultati quali Brexit.
Perchè non agire sulle azioni di queste merde, toglierli dai piedi per esempio, affinchè le persone possano stare nei propri paesi invece di smuovere 4 continenti?
Non capisco, è come se, per paradosso, per tornare ad essere civili oltre che aperti all’accoglienza avremmo bisogno di qualche decennio di barbarie. La storia non insegna nulla? Vero è che spesso la storia viene dimenticata però ricordarla farebbe solo bene. Sinceramente poi nel 1948 si trattava di poveri che accoglievano i più poveri, oggi nel 2019 si tratta di mediamente benestanti, borghesi, ceti medi e possidenti che rifiutano i disperati.