Lo Zen come una periferia dell’Isis
Da Repubblica PA 19/06/18
MASSIMO LORELLO
Ha ragione l’ospite straniero della biennale d’arte Manifesta che, approdato allo Zen, dichiara: “Sembra una periferia dell’Isis”). Ha ragione perché ha detto quel che pensa veramente, rinunciando all’ipocrita autocensura del politicamente corretto dovunque e comunque. Per lui lo Zen così com’è oggi assomiglia a una periferia dell’Isis. Punto. Ma hanno ragione, e nella stessa misura, anche i residenti del quartiere che si sono incazzati per questo paragone così doloroso, così urticante……….Il Comune, le istituzioni tutte, non hanno fatto molto finora (eufemismo). E se all’ospite di Manifesta sembra una periferia dell’Isis e non di Palermo capitale di cento cose (scusate, ho perso il conto), la colpa è di chi ha governato negli ultimi trent’anni questa città. Purtroppo, ogni giorno che passa senza alcun intervento, è un giorno regalato a chi paragona lo Zen alla periferia dell’Isis.
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…leggo che i residenti dello ZEN si sono lamentati perchè il loro quartiere è stato paragonato ad una periferia dell’ISIS…. a mio avviso hanno sbagliato a lamentarsi perchè non è nascondendo la polvere sotto un tappeto che si rende pulita una stanza… anzi, al contrario, dovrebbero ringraziare questa persona perchè in qualche modo ha evidenziato l’esigenza di abbellire il quartiere, cosa che a mio avviso non è stata MAI fatta in maniera seria… sono stati fatti solo piccoli interventi sporadici senza una visione generale… il comune di Palermo nel corso degli anni (non mi riferisco solo alle 4 volte in cui orlando è stato sindaco) per lo Zen ha generato tanto fumo e poco arrosto…
Ma mi chiedo e vi chiedo: l’artista in questione se avesse visto certe parti del Capo, di Brancaccio, della Vucciria, di Ballarò, avrebbe detto forse qualcosa di diverso? Anche quelle appaiono periferie dell’ISIS…
Credo che sia stato più utile a questo quartiere questa persona che ha avuto il coraggio di dire la verità, piuttosto che questa classe politica che mentendo continua a sostenere che c’è in atto un rilancio delle periferie…
Io non vedo alcun rilancio… le periferie sono abbandonate….. e me ne vengono in mente tante di periferie abbandonate…. più o meno belle… Marinella… Partanna Mondello… Cep… San Lorenzo… Borgonuovo… Tommaso Natale… Borgo Vecchio… anche se non tutte quelle da me elencate sono periferie……
Molte di queste “periferie” hanno molto fascino e grandi potenzialità, ma in atto sono piene di problemi…
A mio avviso per rilanciare certe periferie degradate si dovrebbe puntare su due cose: Arte e Verde!
Bisognerebbe portare vero le periferie il Bello (statue e edifici pubblici di valore artistico) e tanto tanto Verde pubblico….
La rinascita di un luogo deve partire dal suo abbellimento… frutto dell’uomo (espressioni artistiche) e frutto della natura (alberi)….
Orlando e company purtroppo nell’arco dei decenni in cui hanno amministrato questa città hanno ampiamente dimostrato di non essere in grado di ABBELLIRE la città….
Buongiorno!
…leggo che i residenti dello ZEN si sono lamentati perchè il loro quartiere è stato paragonato ad una periferia dell’ISIS…. a mio avviso hanno sbagliato a lamentarsi perchè non è nascondendo la polvere sotto un tappeto che si rende pulita una stanza… anzi, al contrario, dovrebbero ringraziare questa persona perchè in qualche modo ha evidenziato l’esigenza di abbellire il quartiere, cosa che a mio avviso non è stata MAI fatta… sono stati fatti solo piccoli interventi sporadici senza una visione generale… il comune di Palermo nel corso degli anni (non mi riferisco solo alle 4 volte in cui orlando è stato sindaco) per lo Zen ha generato tanto fumo e poco arrosto…
Ma mi chiedo e vi chiedo: l’artista in questione se avesse visto certe parti del Capo, di Brancaccio, della Vucciria, di Ballarò, avrebbe detto forse qualcosa di diverso? Anche quelle appaiono periferie dell’ISIS…
Credo che sia stato più utile a questo quartiere questa persona che ha avuto il coraggio di dire la verità, piuttosto che questa classe politica che mentendo continua a sostenere che c’è in atto un rilancio delle periferie…
Io non vedo alcun rilancio… le periferie sono abbandonate….. e me ne vengono in mente tante di periferie abbandonate…. più o meno belle… Marinella… Partanna Mondello… Cep… San Lorenzo… Borgonuovo… Tommaso Natale… Borgo Vecchio… anche se non tutte quelle da me elencate sono periferie, ma sono periferie nei fatti…
Molte di queste “periferie” hanno molto fascino e grandi potenzialità, ma in atto sono piene di problemi…
A mio avviso per rilanciare certe zone degradate si dovrebbe puntare su due cose: Arte e Verde!
Bisognerebbe portare verso le “periferie” il Bello (statue e edifici pubblici di valore artistico) e tanto tanto Verde pubblico….
La rinascita di un luogo deve partire dal suo abbellimento… frutto dell’uomo (espressioni artistiche) e frutto della natura (alberi)….
Orlando e company purtroppo nell’arco dei decenni in cui hanno amministrato Palermo hanno ampiamente dimostrato di non essere in grado di ABBELLIRE la città…. la mia speranza è che i futuri sindaci di questa città possano avere una certa sensibilità artistica… non esiste Rinascimento senza l’Arte!!!
Buongiorno!