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2 Thoughts to “”

  1. friz
    28 Aprile 2016 at 18:30

    Pienamente d’accordo… Palermo, grazie al patrimonio storico/artistico, e grazie alle bellezze naturali potrebbe vivere (alla grande) di turismo per 12 mesi all’anno…. invece abbiamo monumenti che cadono a pezzi, e anche, spesso e volentieri, poco curati (come il castello a mare)…. La cosa assurda è che dubito che altre città d’Italia abbiano così tanti dipendenti che si occupano della pulizia della città….. Noi, tra ex gesip e dipendenti rap, abbiamo tantissime persone, ma allo stesso tempo non siamo certamente una delle città più pulite….
    …..sul nostro patrimonio artistico/culturale c’è poco da dire…. ….ma mi soffermerei sulle potenzialità attrattive (in termini turistici) delle bellezze naturali…. poche grandi città possono vantare al loro interno un zona come La Favorita…. ……attualmente valuto la capacità di attrazione turistica della favorita con un bel 10…. in una scala da 1 a 10.000…. infatti non ricordo di aver mai visto un turista nel “Parco della Favorita”….. ….e un voto simile lo attribuisco alla parte costiera lungo via Messina marine, ma in questo caso posso solo dare un 8, sempre in una scala da 1 a 10.000…. …è .una zona che potenzialmente potrebbe essere come Rimini, ma invece…..

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  2. punteruolorosso
    29 Aprile 2016 at 8:34

    un gran peccato. l’area andrebbe reinventata. in un progetto non troppo datato si parlava di ripristinare i canali oggi interrati e riempirli d’acqua. quelli che oggi sono degli avvallamenti dove la spazzatura si accumula, potrebbero diventare dei bracci di mare navigabili. sarebbe il caso di rispolverare questo progetto e di estenderlo al molo trapezoidale. è chiaro che il recupero dell’area del castello a mare è oggi incompleto. bisognerebbe riportare la linea di costa dov’era un tempo.
    http://www.unarosadoro.com/storia/sicilia9a.jpg

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