Ecco la Palermo “blue e green”. Il sindaco presenta la città del 2025:
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/10/03/news/ecco_la_palermo_blue_e_green_il_sindaco_presenta_la_citta_del_2025-124235853/
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mi sembra un piano grandioso. il fatto che abbracci più di una sindacatura lo mette in pericolo. ho paura che possa essere profondamente rimaneggiato dalla futura amministrazione in favore di un ritorno alla gomma o di scambi con la metro o la tangenziale. bisogna vigilare.
http://livesicilia.it/2015/10/03/tram-per-via-roma-e-lo-zen-via-liberta-pedonalizzata_670181/
Scandaloso definire inutile e dannosa la tangenziale…
la tangenziale sarebbe un’opera devastante per il regime idrogeologico della conca d’oro.
inutile perché creerebbe un doppione della circonvallazione.
dannosa per l’erario, dato che costa un miliardo.
dannosa per le altre opere pubbliche, perché una volta scelta la tangenziale si dovrà rinunciare ad altre opere molto più interessanti come MAL o nuove linee tram o completamento della circonvallazione (perpignano, corleone, ecc.).
diseducativa, perché scoraggerebbe l’uso della ferrovia a favore del mezzo privato.
penso che palermo debba riappropriarsi del rapporto con i propri monti. la tangenziale rappresenterebbe un’ulteriore cesura fra la città e il contesto naturale unico in cui è inserita.
ricordiamoci l’origine di palermo come porto fluviale, e della conca d’oro come luogo fertile di sorgenti e di fiumi.
ma capisco che c’è gente a cui di questo non frega un caxxo
Non si può credere che la circonvallazione possa assolvere al ruolo di tangenziale, nemmeno se si eliminassero l’ultimo incrocio a raso esistente ed i semafori pedonali. La circonvallazione è una strada cittadina, ai suoi lati abbiamo costruito pure il tram, le due corsie non sono sufficienti per garantire un traffico scorrevole e sicuro, ne occorrerebbero tre ma ciò non risulta essere possibile. Non esiste alcuna tangenziale al mondo come la circonvallazione e ciò semplicemente perché essa non può essere considerata una tangenziale. Per quanto riguarda i problemi idrogeologici noto sempre con immenso piacere che, come per il caso della metropolitana, palermo sia zeppa di geologi ed ingegneri di fama mondiale tanto colti… Esiste già un progetto preliminare per la tangenziale ed evidentemente chi lo ha redatto doveva essere un emerito imbecille da non prendere in considerazione queste problematiche.
secondo me sì, chi l’ha redatto è un emerito imbecille
basterebbe eliminare gli ultimi semafori della circonvallazione e creare nuovi sottopassi e svincoli.
palermo non è milano, è una città soprattutto di arrivo e non di passaggio. va agevolato e razionalizzato il flusso di ingresso in città, e ricucito il tessuto urbano diviso in due dall’attuale circonvallazione.
Sono d’accordo con punteruolorosso.
Troppi danni sono già stati fatti in passato al paesaggio. Credo sia arrivato il momento di tornare a prestarvi attenzione, recuperando ciò che è possibile. Tra l’altro considerati i costi di un’ipotetica tangenziale pedemontana, troverei più sensato nonchè in linea con le attuali tendenze europee , puntare semmai a progetti di interramento di Viale Regione Siciliana, che non mancano. L’ultimo è stato presentato qualche mese fa e il Comune vi ha prestato una certa attenzione. Purtroppo non trovo il link. Ovviamente no assoluto anche all’idea anni ’60 di sopraelevate, che ogni tanto qualcuno torna a tirar fuori sebbene queste abbiano già deturpato città come Napoli e soprattutto Genova. Oggi lì si rendono conto del danno estetico che hanno prodotto ma non sanno come liberarsene. C’è anche da imparare dagli errori commessi dagli altri.
Ah! Allora secondo il programma Palermo 2025 entro i prossimi 10 anni il Comune di Palermo dovrebbe se non completare almeno iniziare i lavori per 210 aule scolastiche, 145 kilometri di piste ciclabili, 1100 ettari di verde, 3000 unità abitative, un nuovo ponte sul fiume Oreto, riqualificazione della Costa Sud e 29 nuovi kilometri di tram.
La prima volta che sentii parlare del Passante Ferroviario di Palermo fu da un articolo del Giornale Di Sicilia del 1980.
Da allora sono passati 35 anni e questa linea non è ancora fruibile ai passeggeri. Fate voi 2 più 2.
Speriamo tra questi lavori ci sia anche il consolidamento del Ponte Corleone!!!!
Sulla carta c’è sempre. Di fatto non c’è mai 🙁
Mobilita Palermo/Breaking News/06 ottobre 2015/11:42: “Oggi era previsto un incontro in IV Circoscrizione con il Vicesindaco La Piana e il Dottor Fiorino (Settore Ambiente) per parlare del Parco Cassarà. L’incontro è saltato in quanto il Dirigente non si è presentato per impegni istituzionali.”
Lui non doveva andarci per scavare, vangare e piantare ma solo per parlare, e già sa icco’.
Mi sa che quei 1100 ettari di verde dovranno aspettare molto più di 10 anni. Forse sarebbe più appropriato che rinominassero il loro programma Palermo 2095