Salve a tutti, sono il Sig. Giuseppe Lo Giudice, cittadino Palermitano residente nella zona periferica di Belmonte Chiavelli, gentilmente chiedo a carattere d’urgenza il ripristino del vecchio capolinea della linea N° 209 AMAT alla Stazione Centrale di Palermo, facendomi portavoce di questa proposta per far ottenere un beneficio a molti abitanti della mia zona e di quella limitrofa che fanno uso dei mezzi di trasporto urbani.
Da poco più di 2 anni AMAT S.p.A. ha provveduto a modificare la tratta della linea 209 che attraversa i quartieri di Belmonte Chiavelli e S. Maria di Gesù, spostando il capolinea e facendo terminare il percorso dei bus al Parcheggio Oreto. In questa petizione popolare chiedo: al Comune di Palermo nella persona del Sig. Sindaco di Palermo, Dott. Leoluca Orlando, all’assessore alla mobilità del Comune di Palermo Sig.ra Iolanda Riolo, al Presidente della Commissione Urbanistica di Palermo Sig. Giovanni Lo Cascio, al Presidente della III Circoscrizione del Comune di Palermo Sig. Antonino Santangelo, al Sig. direttore generale dell’azienda di trasporti AMAT S.p.A. di rivedere tale provvedimento, ripristinando il percorso precedente, nell’interesse maggiore di tutti gli utenti colpiti ingiustamente da questa decisione.
Le modifiche apportate sono del tutto illogiche e sono causa di numerosi disagi agli utenti della linea, per i motivi espressi di seguito:
Gli utenti, ovvero la maggior parte delle persone anziane e degli studenti che sono diretti in centro città, avevano precedentemente la possibilità di arrivare direttamente alla Stazione Centrale, oggi invece sono costretti ad utilizzare e prendere al Parcheggio Oreto altri mezzi già molto affollati per raggiungere la Stazione Centrale, costringendo così gli utenti a fare tanti cambi di mezzi e ad allungare i conseguenti tempi di attesa che sono interminabili, che riguardano non solo l’arrivo del bus che effettua poche “corse “ma anche i minuti in cui il mezzo sosta al capolinea, per non parlare del problema “traffico” che da sempre caratterizza la zona della via Oreto, ed ora più che mai dal momento che, con questi nuovi percorsi, quasi tutte le linee prendono da lì.
I cittadini e soprattutto residenti di queste zone periferiche sono stanchi e indignati perché si ritrovano raccolti sui marciapiedi , già dalle prime ore del mattino per andare a lavoro o recarsi a scuola, ma anche all’ora di pranzo sotto il cocente sole d’estate o la pioggia ed il freddo in inverno senza un adeguato riparo nei luoghi d’attesa dei bus che sono inadeguati, a differenza di altri capolinea cittadini periferici strutturalmente più idonei (come il parcheggio Basile) non tenendo conto anche della disorganizzazione di questa nuova stazione di capolinea dei bus, dove non c’è nessun punto d’informazione né possibilità di poter acquistare i biglietti.
Diciamo allora tutti insieme “no”!!! all’isolamento dei collegamenti nelle periferie!!
Vi prego gentilmente di dare la giusta risonanza a questa mia proposta e di condividerla il piu’ possibile evitando che venga messa a tacere..
Vi ringrazio anticipatamente per un eventuale vostro riscontro ed interessamento.
Ha perfetta ragione, il nodo Oreto andrebbe eliminato. Riguardo il ripristino del vecchio percorso della linea 209 non sono totalmente d’accordo. Giusto che si attesti alla stazione centrale ma per raggiungere Chiavelli in modo rapido dovrebbe percorrere il seguente itinerario :staz c. Le – Balsamo – dei Mille – Buonriposo – Guadagna – Villagrazia-Chiavelli-Regione Siciliana – Troina-Ermellino – Regione Siciliana-Chiavelli – Falso miele – Santa Maria di Gesù – Regione Siciliana – Ponte Giafar – Regione Siciliana – Chiavelli-Orsa Minore – Santa Maria di Gesù – Guadagna – Buonriposo – Mille – Lincoln – Staz. CLe
Non avrebbe senso un ripristino visto il numero di vetture attuali che non sarebbero in grado di garantire una frequenza ottimale partendo dalla Stazione Centrale. Bisognerebbe prima capire con l’eventuale ripristino ci sarebbe un numero tipo 4 che garantirebbe una frequenza di 15/20 minuti, sennò sarebbe come darsi la zappa sui piedi. Non sono d’accordo nè sull’idea di un percorso via (Corso dei Mille) perché l’utenza maggiore sarebbe lato via Oreto bassa, nè d’accordo sull’eliminazione del nodo Oreto, perché poi che fine farebbero le altre linee del Parcheggio Oreto? D’accordo che attualmente questo capolinea è inadatto, ma la soluzione sarebbe quella di renderlo più accessibile (pensiline , punto informazione e biglietteria) , ma la cessazione del nodo Oreto non avrebbe senso.