Sistema TRAM Palermo: non 4 ma 9 linee ?

[Questa è la proposta di un utente]

La mappa sottostante prevede un ampliamento dell’attuale infrastruttura tramviaria fino a 9 LINEE che copriranno tutta la citta’ laddove è stato possibile.

ZONE INSERVIBILI

Cruillas, Perpignano, Zisa, Paruta, Gustavo Roccella, Villagrazia di Palermo, Altofonte resteranno prive della rete tramviaria per la loro struttura urbana priva di strade sufficientemente larghe e continue che possano essere raggiunte da zone urbane adiacenti, dove il tram ha la possibilita’ di essere realizzato o lo è gia stato.

 

INTERSCAMBI

Le tramvie si interscambiano attraverso le fermate, le fermate in prossimita’ dell’ingresso in Metro, i Terminal in prossimita’ dell’ingresso in Metro

 

LE LINEE PROLUNGATE 1-2

LINEA1: TERMINAL CEP – BOCCADIFALCO – INGRASSIA – PORRAZZI – CALATAFIMI – MEDIATRICE – INDIPENDENZA – NOTARBARTOLO – DUCA DELLA VERDURA – VILLABIANCA – VIA ALESSI – AMM. RIZZO

LINEA2: TERMINAL S. PAOLO – NOTARBARTOLO – STRASBURGO – FRANCIA

 

LINEE AGGIUNTIVE

LINEA4: TERMINAL MONDELLO (TETI)- OLIMPO – STRASBURGO – FRANCIA

LINEA5: TERMINAL BONAGIA- FALSOMIELE- ORETO- STAZIONE C.LE

LINEA6: TERMINAL BONAGIA-VIALE REGIONE-VIA ERNESTO BASILE- INDIPENDENZA

LINEA7: TERMINAL FRANCIA- STRASBURGO- STADIO – FANTE – I. FEDERICO –  VIA BONANNO- AMM. RIZZO/ACQUASANTA

LINEA8: TERMINAL INDIPENDENZA – CATTEDRALE – POLITEAMA – DANTE- NOCE

LINEA9: TERMINAL OSPEDALE CERVELLO – VIALE REGIONE – PIAZZA. ALBERT EINSTEIN

MAPPA Sistema TRAM Palermo - 9LINEE
MAPPA Sistema TRAM Palermo – 9LINEE

 

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21 Thoughts to “Sistema TRAM Palermo: non 4 ma 9 linee ?”

  1. peppe2994

    Capisco perché MobPa ha specificato “proposta di un utente”, perché è una proposta oscena che non varrebbe neanche la pena di commentare.

    Tram in via Oreto, in via Noce? Ma stiamo babbiando?

    1. Comunque, peppe … in tutte le città dove ci sono i tram per davvero; cio+ dove ce ne sono tanti, e basta prendere Milano per questo, i tram non hanno mica soltanto le corsie preferenziali. Quindi per quale arcano motivo non dovrebbe esserci il tram in quella terrificante via Oreto ???
      Ok, per me non dovrebbe esserci perché là ci dovrebbe stare la METROPOLITANA! ^_^ Ma è per dire. ANZI … E’ IMPORTANTISSIMO collegare la stazione alla rotonda Oreto della circonvallazione (Che per altro andrebbe magari (DI MOLTO) valorizzata)!

    2. phrantsvotsa

      In via Oreto Nuova c’è spazio sufficiente per fare passare un tram per corsia

  2. giuseppe70

    Non capisco perche’ certe zone densamente popolate vedi Pallavicino e Villaggio RuffiniArenella, Vergine Maria sono totalmente escluse da qualsiasi collegamento sia di Tram Che di Mal Ed altre zone della citta’ saranno iper colleggate vedi viale Strasburgo e zona di Bonagia.Non mi sembra un buon programma di trasporti…………

    1. peppe2994

      Non è un dispetto, in quei quartieri manca fisicamente lo spazio per far passare il tram.

      1. Ma va, peppe …
        Per questo nel trimurti (la trinità dell’induismo) c’è Shiva! 😀
        Shiva distrugge, Vishnù costruisce, Brama preserva!
        NON è vero che non c’è spazio. Credimi! 🙂
        Basta farli passare nei curtigghi morti e farli rivivere! E nel curtigghio parallelo far passare la linea di ritorno! NON è vero che non c’è spazio! E’ vero solo che lo spazio è tutto riempito di macerie, e di ignoranza umana! 😀

        1. punteruolorosso

          bravo! e siano piuttosto le macchine a fare spazio. priorità al mezzo pubblico

  3. peppe2994

    Qui stiamo parlando di due cose differenti,ovvero Bonagia, via Ernesto Basile ed altre strade dove il tram è “previsto” sono già larghe abbastanza. Si può procedere senza espropri.

    Nei quartieri sopracitati per farli rivivere bisogna espropriare di tutto, demolire le zone abbandonate ed in pratica cominciare a costruire quasi da zero.

    Il tram non può passare nei vicoli. Ci sono normative molto precise sulla distanza minima dalle abitazioni, distanza che in quei quartieri non si può rispettare a meno di abbattere.

    La volontà di riqualificare è sacrosanta, ma non si può avere la pretesa che un solo mezzo vada bene sempre e comunque per salvare la patria. I tram hanno bisogno di spazi larghi e sedi appropriate,stop,altrimenti ovviamente viene bocciato già solo guardando la prima pagina del progetto preliminare.

    1. fabio77

      Ogni tanto qualche catoio fatiscente potrebbe essere demolito per la pubblica utilità, o a Palermo ci dobbiamo tenere per sempre i catoi e i vicoli putridi, frutto di passate selvagge e scriteriate cementificazioni, rinunciando alle moderne forme di mobilità pubblica?
      Il sistema viario di Palermo è IRRAZIONALE ED INSENSATO, perchè realizzato in difformità o peggio ancora in assenza di qualsiasi pianificazione seria a monte. Non possiamo tenerci per sempre gli stradoni larghi che terminano in un collo di bottiglia, o intere borgate di diecimila abitanti servite da un’unica strada-budello. Lo status quo non funziona: va modificato, altrimenti non si risolverà mai nè il problema del traffico, nè si potranno creare efficienti sistemi di mobilità pubblica. Se il passaggio del tram esige la demolizione di qualche catoio, gli amministratori devono avere il coraggio di farlo, altrimenti diventa tutto una presa in giro ed un’agire all’acqua di rose.
      Questa città è urbanisticamente anacronistica, ferma alle porcate degli anni sessanta e settanta; se si vuole capire, e si vuole cercare di cambiarla e modificarla per renderla una città moderna al passo con i tempi, bene, altrimenti buonanotte al secchio e l’ultimo spenga la luce.

      1. Infatti. Fabio ha ragione. Peppe … MAI un palazzo è stato fatto a norma, a Palermo … Di tutte le forme li han fatti, pure a trapezio sgommato … e mi parli di norme! 😀
        Hai ragione. Ma … ci sono taaaanti MA in questa città! 😀

      2. fabio77

        Caro Pietro, abbiamo esposto ragionamenti similari in contemporanea (16:17)… mancu s’eramu appattati :-). Scherzi a parte, questa città non può continuare a vivere di inaugurazioni di piazzette semi pedonalizzate con quattro panchine, due cestini e qualche catenella per fare finta di chiudere. E’ necessaria una rivoluzione urbanistica per rimetterci al passo con i tempi. Credo che questo sarà un argomento fondamentale nella prossima campagna elettorale per l’elezione del sindaco, considerato anche che è in itinere il nuovo prg in sostituzione di quello del 2002. ormai scaduto (anche se attuato in minima parte).

        1. 😀 Ah Ah … Si Fabio!

          Comunque, davvero. Quello che mi fa rabbia è che SAREBBE FACILE !!!
          Ma si parla solo di cose che non risolvono NIENTE!

          Le piazzette pedonali !!! Ma gloria a Dio !!! E il resto ??? Il Tutto ???

          Davanti casa mia, in corso Pisani sono cresciuti degli ultimi decenni dei bellissimi alberi! Peccato che sono cresciuti spontaneamente sulle macerie di quella maledetta caserma abbandonata e “vacanta” che non serve a NIENTE !!!

          30 anni! TRENT’ANNI che è “vacanta” … Vi rendete conto ??? piantine nate a bordo strada, sono alberi che arrivano ora quasi al terzo piano!
          Se la sta riprendendo la natura sta sottospecie di città !!!
          Ma meglio !!! MEGLIO !!! Serve più a lei che ai palermitani !!!

          Dormi, Dormi Palermo! E sogni d’oro!

    2. Bene! Bello! Brillante!
      Quindi la soluzione palermitana è … tenersi quei quartieri così come sono ora! ^_^

      Le normative così come sono, i vicoli così come sono, le casette così come sono, i piloni al centro della circonvallazione così come sono, con il ferro arrugginito che ancora esce in verticale, e i mezzi pubblici così come non sono … punto, come dici tu! ^_^

      I tram non possono passare in vicoli stretti ??? Mah, scusa … questa sarà la brillantissima logica della legislazione sicuramente superiore palermitana e italiana … MA … non è così! Giusto per portarti un esempio che mi viene in mente al volo e in una città NON moderna, ma con tram del TreMila e Una notte … Lisbona:

      https://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiIovGelKDNAhWG5xoKHf71ACsQjRwIBw&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DFfG99dBudtc&psig=AFQjCNHjwJgQXQWQGsNDMS4RUxjxh4Q2WQ&ust=1465740817926063

      Io capisco quel che tu dici, Peppe. Ma ciò non toglie che la città così non va da nessuna parte. La vita è così! O si fanno cose traumatiche, o non cambia niente. Un parto non è traumatico? Innamorarsi non è traumatico? ^_^ Palermo ha sempre voluto le vie facili. Per questo è stata (e in parte, ovvio, resta) mafiosa.
      Perché la giustizia è la vita son cose difficili e dure da affrontare?

      Qual è il problema di espropriare se le case di quei quartieri fanno schifo e a risarcimento dell’esproprio offri una città e una casa MIGLIORE? (Con tutto il rispetto per chi ci vive. Anche la via dove abito io e la mia famiglia fa schifo)!

      Per me, occorre rifare interi quartieri pensati bene, serviti dai mezzi, ad alta densità, dare le case alla gente che NON può vivere in catapecchie e là ricostruire TUTTO!

      E tutto ciò è molto meno costoso che interrare il foro italico o le strade dentro alla favorita! Palazzi alti, belli, dai in cambio di catapecchie dove si può costruire una città degna di quello che Palermo dovrebbe essere!

      O almeno… io la vedo così ^_^
      Ma ripeto, probabilmente, sono io che vedo storto! ^_^

      1. punteruolorosso

        d’accordo su tutto, il tram può passare anche da strade strette, come dimostrato dal video della fantastica lisbona. esso è un elemento di riqualificazione e, a dispetto di decisioni prese da alcuni ingegneri contro il popolo, potrebbe benissimo trovare spazio in corso calatafimi, in via messina marine o in viale lazio.
        quanto al foro italico, la strada è altamente pericolosa e andrebbe interrata o messa in trincea, riqualificando gli spazi in superficie con verde, chioschi, ponti, fontane ecc.
        la favorita va bene così, a costo di ricavare un percorso ciclo-pedonale indipendente dalla strada, in mezzo al verde.

    3. Dai, veramente, Peppe … Vuoi dirmi che non si può far passare un tram dal castello a mare, in zona conservatorio, o su a piazza san domenico e a salire salire salire fino alla Zisa e al parcheggio degli Emiri o Giotto ??? Ma dai! Dai!
      E’ che si vogliono le soluzioni facili. Colleghiamo Borgonuovo con … la circonvallazione … è meglio! 😀

  4. peppe2994

    Pietro, i tuoi ragionamenti sono estremamente corretti, ma ti ripeto che i tram non possono passare ovunque. Ci sono delle leggi e basta. Il tram di Lisbona è vecchio, quando le leggi non esistevano, infatti è un bello schifo.

    Un tram efficiente deve avere anche la sede protetta, per legge sempre, a meno che non transiti in zone pedonali a passo d’uomo. Cosa vuoi che ti dica, devi fartene una ragione.

    Il discorso abbattere tutto e riqualificare è completamente un altro discorso, giustissimo, ma non me lo puoi legare al tram. Progetto tram significa soldi per costruire un tram. Quando per demolizioni ed espropri serve il doppio del budget non parliamo di tram, ma di soldi che vanno trovati altrove e che non c’entrano con un appalto tram.

    A Palermo i palazzi sono quelli e quelli rimangono. Il lavoro che andrebbe fatto è demolire tutte le casettine tra la strada ed i palazzi. Se ne può parlare, ma fare voli pindarici ed affiancarci un tram è utopia. Prima si abbatte e poi si pensa al resto.
    Comunque tutte le città del mondo presentano obbrobri, ecco perché si opta ovunque per le metropolitane. Perché non c’è lo spazio per i tram.

    1. Peppe …
      Peppe …

      Tu a me non devi dire proprio niente! Io la speranza l’ho persa da molto tempo e non spero in niente assolutamente!

      Né io devo dire niente a voi. Che posso dirvi io?

      Io la mia l’ho detta.
      E voi mi avete spiegato che il tram di Lisbona è “un bello schifo” …
      A voi la scelta di dove e come vivere. Io non so che dirvi.

      Non vedo per quale motivo non si possa legare la ricostruzione alla pianificazione dei trasporti … E tra parentesi, la mia logica è che prima si costruisce, si assegnano le case (con i mezzi pubblici già pronti) a chi deve essere espropriato e POI si demolisce.

      La Metro. Ma ovvio che la metro è la cosa più importante.
      Ma vedi … in questa città, ci sono le leggi che vanno rispettate e soprattutto … tutto si deve fare a regola d’arte.

      Quindi … Buona vita, miei cari amici palermitani!
      (e lo dico senza sarcasmo. Perché vi garantisco, che a vivere così, si vive meglio) …

  5. Non credo ai miei occhi … Dire che il tram di Lisbona è un bello schifo, mio caro Peppe …
    Io … Santo Cielo … resto ALLIBITO !!! Davvero. Non so manco che di che stiamo a parlare, e non so che dirvi Palermo! Mah, boh … ci levo mano, che è meglio …
    Felice sera e felice finesettimana a tutti!

  6. http://www.simoneenearicco.it/wp-content/uploads/2014/05/Milano_tram_ATM4900_linea_3_Colonne_di_san_Lorenzo.jpg

    http://guigio.altervista.org/Cazzi_Vari_-_Dicembre_2007_034.jpg

    Esempio di Tram, a Milano … in strada stretta … Evidentemente molto NON efficiente. E un altro in strada, anche lui molto inefficiente … darà molto fastidio alle auto … E dire che Milano ha pure la metro … Ma questi tram li tiene eccome!

    Però a Milano sicuramente hanno leggi fatte molto male. Noi queste schifezze non le facciamo!

    Peppe! … Peppe! … Ecco perché me ne sono andato … Perché questa città … Mi ha sempre solo dato tristezza e profondo dolore! … Mi dispiace solo, che tutta la mia famiglia è rimasta qua e vive così! … Altrimenti, NIENTE giustificherebbe affetto per questo modo di vivere! Nemmeno disprezzo, per carità … Ma solo tristezza, dolore e rassegnazione! …

    Davvero: buon tutto in ogni caso !!!

  7. rastan

    Ma qualcuno si è accorto che il tram è il mezzo più inutile per Palermo mai ideato? Ieri mi sono soffermato al semaforo di Piazza Ziino in ora di punta (ore 13:10) perchè il semaforo era rosso causa (in)utilissimo tram, e ho voluto contare il numero dei passeggeri anche perchè uno scendeva verso via notarbartolo e l’altro saliva… in uno c’erano 3 persone e nell’altro 4!!!!!!!!!!! Parliamo dei passeggeri di un’auto utilitaria di piccola taglia!! Io capisco che il mezzo pubblico è progresso, ma sono due le cose: o si obbliga la gente in maniera coercitiva e antipolitica a lasciare l’auto a casa, ad esempio impedendo la circolazione in ztl dalle 8 alle 20 tranne mezzi da lavoro o per diversamente abili, oppure la popolazione come avveniva una volta doveva fare sentire la sua voce in maniera decisa PRIMA che il tram venisse realizzato, parliamo adesso di uno sfacelo inaudito in termini economici che porterà il comune a versare in condizioni allarmanti in breve tempo, 3 passeggeri in ora di punta nemmeno di notte avrebbero un senso.

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