Torniamo a sollecitare l’Ufficio Traffico e chi di competenza affinchè vengano risistemati i varchi di ingresso e uscita dalle corsie centrali del viale Reg. Siciliana che, ancora oggi, inducono fortemente all’infrazione.
Sono passati già diversi mesi e ancora i guard rail non sono stati addrizzati conformemente con i nuovi sensi di marcia dei varchi. E’ pur vero che gran parte dei palermitani è oramai a conoscenza della modifica, ma il rischio di incidenti è ancora alto.
(la situazione attuale è quella raffigurata nella foto. La freccia rossa indica il senso di marcia in vigore).
Contestualmente alla redazione di questo articolo, abbiamo inoltrato tale quesito ai responsabili dell’Ufficio Traffico di Palermo. Attendiamo una risposta che, ovviamente, pubblicheremo qui sul sito.
EFFETTIVAMENTE LA SISTEMAZIONE DE VARCHI E’ UNA QUESTIONE URGENTE, SUL FATTO CHE MOLTI AUTOMOBILISTI GIA’ SONO A CONOSCENZA DEI NUOVI VARCHI E’ VERISSIMO, PURTROPPO, COME SEMPRE, NON MANCANO I FURBETTI DELL’ULTIMO MINUTO.
MI PERMETTO DI SUGGERIRE ALL’UFFICIO TRAFFICO UNA COSA CHE ESISTE IN TUTI I PAESI CIVILI: LA SEGNALETICA STRADALE VERTICALE. VI SEMBRERA’ STRANO, MA PERCORRETE LA VIALE REGIONE SICILIANA DA AUTENTICI TURISTI SIETE PRESI DALL’ANSIA DELLO SVINCOLO. INFATTI TRA LE RAMPE CON SENSO DI MARCIA INVERTITO, NAVIGATORI NON AGGORNATI E CARTELLI MANCANTI ORIENTARSI SU QUELL’ARTERIA DIVENTA QUASI IMPOSSIBILE.
SUI NAVIGATORI E’ OVVIO CHE IL COMUNE NON PUO’ INTERVENIRE, MA SULLE SEGNALETICHE ORIZZONATALI E VERTICALI SI! L’ISTALLAZIONE DI UNA SEGNALETICA BEN RICONOSCIBILE, STILE AUTOSTRADA, PERMETTEREBBE DI INDIVIDUARE LE USCITE DI PERTINENZA ANZITEMPO, ANCHE PERCHE’ SGARRARE A PALERMO E’ UN GUAIO DA NON POCO.
concordo pienamente. Percorro quel tratto di circonvallazione almeno tre volte al giono e ne vedo di tutti i colori, senza dubbio non è soltanto colpa dell’ inciviltà degli automobilisti palermitani.
Visto che, siamo in tema di sistemazione, secondo il mio modesto parere urge anche una sistemazione nell’ innesto con incrocio in via Pitrè.
Da quando hanno realizzato, la corsia per inversione di marcia, è particolarmente scomodo (pericoloso), dalla parallella a valle inboccare via pitre.
In buona sostanza, la situazione attuale è la seguente:
1) varchi di Viale Regione Siciliana ignobilmente segnati/segnalati;
2) gli automobilisti palermitani corretti ormai sanno (per l’uso quotidino dell’arteria stradale o tramite “radio fante) come comportarsi;
3) gli automobilisti palermitani scorretti approfittano della confusione e si fanno i c**** loro!
E chi viene da fuori e percorre saltuariamente o per la prima volta Viale Regione Siciliana? Chiede continuamente informazioni ai passanti? E come si “quartia” dal punto 3?
Certo che come “biglietto da visita” della città non c’è male!
senza neanche considerare la totale assenza di segnaletica verticale..
Sta notte c’è stato appunto un bell’incidente al varco presso via portello direzione TP. una moto finita bentro la fermata amat e l’auto ha centrato lo svincolo.
Si parla sempre di viale regione siciliana, viene nominata “strada dell morte”. Ma quante persone devono ancora morire prima che l’amministrazione (ed il Governo) intervenga per eliminare questo scempio. E’ a tutti gli effetti una tangenziale e con milioni di vetture che quotidianamente la percorrono non si può sottovalutare il pericolo. Spacca la città in due, divide le due autostrade A 19 e A 29. Non basta rattoppare un pò quà e là l’asfalto, sistemare entrate ed uscite dalle carreggiate centrali (non a norma, per via delle corsie di accelerazione e decellerazione ridotte e sempre insidiose). Per non parlare della sicurezza dei pedoni, abbandonati alle loro imprese giornaliere, nell’oltrepassare i semafori, o ancor meno gli squallidi sottopassaggi.Quì bisogna spendere tanto, ma i fondi europei perchè non vengono utilizzati? Si pagano consulenti per fare la qualsiasi, perchè non trovare i finanziamenti per sistemare una volta per tutte questa dannata arteria! Eppure si creano sistemi alternativi di mobilità, vedi passante ferroviario, tram! Ed i soldi intascati per i centri commerciali dove sono?
Concordo pienamente riguardo la segnaletica.
ad esempio chi va in direzione messina e viene da trapani, non trova alcun cartello riguardo l’uscita “via leonardo da vinci”. Lo stesso per via belgio.
Io stesso che sono stato 3 anni a palermo, quando ci torno mi confondo…immaginatevi chi non ci viene quasi mai.
Lo stesso vale per il parcheggio all’aereoporto. Una volta arrivati vicino al parcheggio c’è l’indicazione: arrivi, partenze. poi, una volta imboccata la corsia arrivi, si scopre che c’è anche un cartello con scritto “parcheggio”. ma ovviamente chi deve partire non può saperlo e spesso fa 2 giri per capire dove parcheggiare!!!
La verità è sconcertante….in viale regione manca tutto
1 segnaletica che indica svincoli vedi es. ponte belgio venendo da ct e tutti gli altri
2 manca la sistemazione guardrail divelta in molti punti
3 sistemazione svincoli prima di via pitrè
4 durata eccessiva semaforo max living
5 assenza di controlli in quanto i furbetti in moto attraversano via regione
6 troppi attraversamenti pedonali fuori dalle striscie
7 pulizia…troppe carogne ai bordi della strada
8 qualità asfalto rifatto a settembre ed oggi in condioni pietose e pericoloso per i motocislisti
9 controlli autovelox nn a vista, preferisco a vista almeno le persone rallentano
10 tombini non a livello con il manto stradale
11 consiglio di posizionare gurdrail in tutto l’asse si sarebbero evitate tante vite umane
E’ completamente sconcertante lo stato di questa strada, che in realte dal punto di vista transitorio è la più importante della città.
Dovrebbe essere la più “osservata” dal punto di vista della sicurezza della viabilità pedonale e automobilistica, e dal punto di vista della “segnaletica” completamente assente, se non qualche cartello sparso qua e là, invece è praticamente la più degradata da tutti i punti di vista.
L’importante però che a cadenza ordinaria, bloccano il traffico nel bel mezzo delle ore di punta per innaffiare le “piante” (tutto sono tranne che piante) e per togliere le erbacce in mezzo alle carreggiate….per quello i soldi ci sono…
Il biglietto da visita vero e proprio è dato dalla presenza di quei quattro semafori pedonali, che è illegale tenerli attivi su una tangenziale (per chi può chiamarla così a giudicare da come è gestita). A Messina e a Catania non sono concepibili casi simili.
Già il palermitano medio ha tendenze trasgressive, figuriamoci poi quando sorge questa confusione sulla segnaletica, come scusante delle loro violazioni benchè magari ne erano al corrente del cambiamento dei sensi degli svincoli.