Ennesimo incidente causato da scooter elettrico (illegale) in area pedonale

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L’odierno incidente è l’ennesimo episodio causato da questi scooter elettrici senza targa, spacciati per biciclette elettriche ma che in realtà non possono neanche circolare lungo le strade né tantomeno nelle aree pedonali, e che spesso vengono guidati da bambini.
Come previsto dal codice della strada, questi mezzi vanno sequestrati e chi li utilizza va sanzionato.
Il nostro Comitato ha più volte chiesto alla polizia municipale un intervento capillare per contrastare il dilagare di questi mezzi che non sono biciclette e vengono purtroppo utilizzati in modo improprio, mettendo a repentaglio la sicurezza di pedoni e ciclisti.
Questo episodio, dimostra ancora una volta, l’inutilità dell’ordinanza che vieta ai velocipedi le principali vie del centro storico: non va mortificato chi sceglie la mobilità sostenibile, ma va sanzionato chi non rispetta le regole che già esistono.
Al bambino investito va tutta la nostra solidarietà e gli auguri di una pronta guarigione auspicando che chi di dovere si attivi per evitare che possano ripetersi fatti del genere.

Comitato “per una mobilità davvero sostenibile anche a Palermo”

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7 Thoughts to “Ennesimo incidente causato da scooter elettrico (illegale) in area pedonale”

  1. FF

    E quando minchia glieli sequestrano a questi totucci presuntuosi, forse solo dopo che a essere investiti saranno loro parenti. Vergogna.

  2. Valerio

    @FF se ne deve occupare la polizia municipale con dei servizi predisposti appositamente per il contrasto a questi veicoli manomessi.
    Lo possono fare solamente loro , perché per eseguire l’alienazione di un veicolo manomesso (uno solo) ci vuole moltissimo tempo, ancor più se sono minorenni. C’è da aspettare il genitore (che arriva chissà dopo quanto tempo), successivamente si compilano i verbali , mancata immatricolazione , assicurazione, revisione, patente , casco , eccc….. Consideri che se venissero impiegati anche i carabinieri e polizia per questi servizi durante il loro servizio di controllo del territorio , rimarrebbe una città completamente scoperta per cose molto più gravi ,non si potrebbe impiegarli in quanto impegnati. Quindi, prima di partire con dei commenti fatti a caso sui genitori delle FF.OO. , si informi su come funzionano determinate cose , perché facendo così sta solamente aizzando odio verso una categoria che non c’entra nulla in tutto questo e che nel loro piccolo stia tranquillo che la pagnotta portata a casa é più che guadagnata.

  3. FF

    Forse ha compreso male, il che mi dispiacerebbe. Ho detto che se investono un figlio qualunque, pur nella tragedia, chi dà le direttive con le priorità operative alla PM (ergo, l’amministrazione comunale e il sindaco) non è umanamente coinvolto e pronto a intervenire come se quel figlio fosse il loro. Il problema sanno che esiste, i motorini illegali li vediamo io, lei, loro e chiunque stia per strada a fare le gincane nelle vie del centro (e non solo).

    Siete pregati, cortesemente, di finirla di partire in quarta ogni volta che avete la percezione che a essere attaccate siano le FF.OO. che, tocca ribadirlo, in ogni caso non sono gesù cristo sceso in terra e sono criticabili come qualunque altra classe lavorativa. Ma ripeto, non era questo il caso, perché anche le FF.OO. sono lavoratori che rispondono alle direttive di qualcun altro e la mia critica era rivolta a chi dà tali disposizioni. Giusto per evitare figure barbine in futuro si prenda la briga di chiedere delucidazioni, nel dubbio. La ringrazio, spero questa volta abbia compreso.

    Sul tema specifico, poi, è anche il caso che si trovi un’organizzazione tra i vari corpi (Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri) e si coordinino le operazioni quantomeno in centro, dando la possibilità a qualunque pubblico ufficiale di poterli fermare e ovviamente predisporre il sequestro. Si trovino anche le officine, ove non siano gli stessi rivenditori, dove questi mezzi vengono manomessi e si tolga loro la licenza. Sono pericolosi e non possiamo non fare nulla, o poco, in attesa che il corpo PM abbia una pianta organica completa.

  4. Snails

    Bisognerebbe essere almeno con la vergogna sulla bocca quando si difendono (per interessi personali) le forze dell’ordine. Ci vuole coraggio in una città come Palermo. Le ipotesi sono soltanto due: o lei è una persona non vedente e mi dispiace del suo problema ma la informo che le forze dell’ordine a Palermo sono o imboscate o girano senza far nulla; oppure lei fa parte di questi stipendiati da noi cittadini onesti. Ogni 10 metri in città ci sono abusi o infrazioni. Stia zitto e si goda il non meritato stipendio signor FF!

  5. Snails

    Intendevo sigor Valerio ovviamente.

  6. ciccio46

    Pienamente d’accordo.
    Sono sicuro che se il corpo della polizia municipale all’improvviso venisse abolito, non se ne accorgerebbe nessuno. In qualsiasi strada di Palermo potrebbero essere comminate centinaia di sanzioni al giorno, ma purtroppo gli agenti della municipale sono spesso impegnati al bar o a consumare carburante girovagando inutilmente. Basta vedere il numero di sanzioni comminate in tutto il comune negli ultimi anni per rendersi conto che da molti agenti non viene fatto il proprio dovere e che probabilmente c’è la volontà diffusa che nulla debba cambiare a favore dell'”anarchia”.

  7. FF

    Sbagliato, il numero delle sanzioni è in costante aumento e non potrebbe essere diversamente considerate le abitudini palermitane a fottersene bellamente del codice della strada tra divieti di sosta, cellulari alla guida, mancanza di assicurazione e revisione giusto per citarne qualcuna. Sicuramente per qualcuno di voi queste sono tutte sanzioni “per fare cassa” come piace dire, dimenticando che non ci sarebbe nessuna cassa se solo ci si comportasse civilmente e non da bestie, considerato che per alcune di queste infrazioni ci va di mezzo la salute degli altri utenti della strada. Semplicemente, quei motorini vanno sequestrati e alle officine va fatto un culo enorme,.

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