Da un quotidiano locale riscontriamo importanti aggiornamenti circa l’app “Muoversi a Palermo” che, lo ricordiamo, consentirà agli utenti di monitorare in tempo reale tempi e percorsi dei mezzi pubblici di trasporto.
Infatti, dopo quasi due lunghi anni di attesa, sembra che il “varo” dell’applicazione sia vicino. Da qui alla fine della settimana, o al massimo all’inizio della prossima, l’attesissima applicazione “Muoversi a Palermo” dovrebbe finalmente vedere la luce.
Il condizionale è d’obbligo, considerati i numerosi annunci e relativi rinvii a cui siamo stati abituati dagli organi preposti. In questi giorni era in programma una riunione i rappresentanti di Amat e Sispi, con l’obiettivo di definire gli ultimi dettagli e dare il via libera all’attivazione dell’app tanto attesa.
Questo passo in avanti, anche se notevolmente in ritardo rispetto alle aspettative, porterà finalmente Palermo in linea con la maggior parte delle altre città italiane ed europee. Grazie a questa applicazione, gli utenti avranno la possibilità di conoscere in tempo reale gli orari dei bus e dei tram, nonché di pianificare i loro spostamenti in maniera più efficiente.
Subito dopo il lancio dell’applicazione, che è già disponibile per il download gratuito su Play Store e Apple Store, è previsto un processo di integrazione con tutti gli altri sistemi operativi legati al trasporto pubblico. Questo includerà anche l’app per l’acquisto e la validazione dei biglietti, oltre alle informazioni sulla Zona a Traffico Limitato (ZTL).
Tuttavia, va sottolineato che c’è ancora un discorso aperto riguardo alle paline “intelligenti”. Questi display informativi sono stati installati in diverse fermate nel centro città e mostreranno dati sui mezzi in arrivo, gli orari e i tempi di attesa. La loro attivazione richiede una connessione all’alimentazione elettrica, e la richiesta di collegamento all’Enel è stata presentata dal Comune da un po’ di tempo. In questo caso, sia Sispi che Amat non hanno il controllo diretto sulla procedura.
Continuare a lasciare l’utilizzo delle APP a Sispi è come continuare ad andare in ferramenta pretendendo di acquistare un chilo di pane.
In effetti, a meno di un restyling pesante della cosiddetta versione sperimentale, l’App è semplicemente deludente….
A partite dalla gif (classica acquila senatoriale su sfondo rosso, ma che c’entra con l’Amat?), al carattere utilizzato, alla navigazione (basata sulla semplice ricerca Google senza alcun filtro, puoi pianificare da Piana del Signore di Caltanissetta a Stazione Centrale di Palermo 🙂 🙂 ) senza possibilità di prendere la geoposizione, con una versione inglese assolutamente parziale, la prima versione non lascia grandi aspettative…
Chissà se hanno pensato a crearla data open (non ci è dato sapere) e se l’aggiornamento sarà richiesto via app o si deve ricominciare da zero.
Io, per ora, continuo su Google Maps…tanto mi sa che sarà la stessa cosa…