DISASTRO SU DISASTRO: L’ACQUA A PALERMO NON E’ POTABILE
Una settimana fa il sindaco Leoluca Orlando aveva firmato un’ordinanza che vietava “ogni consumo umano dell’acqua eccetto l’utilizzo igienico-sanitario” nei quartieri forniti delle acque in uscita dal potabilizzatore Risalaimi.
Dopo una settimana e dopo le analisi effettuate ieri sui campioni d’acqua prelevati dal serbatoio di Monte grifone, la concentrazione di alluminio è ancora troppo alta e l’Asp ha comunicato che “fermo restando l’uso non potabile dell’acqua, la stessa non è da ritenersi idonea per l’incorporazione negli alimenti quando l’acqua ne rappresenti l’ingrediente principale (minestre, bevande), soprattutto di quelli destinati a neonati o lattanti, mentre ne è consentito l’utilizzo per il lavaggio di verdura, ortaggi e frutta, per l’igiene personale e della casa”.
L’acqua fornita dal serbatoio di Monte Grifone ai quartieri palermitani di Bonagia, Belmonte Chiavelli, corso Calatafimi, Zisa, Roccella, Noce e Uditore perciò resta ancora inutilizzabile.
All’amministratore unico dell’ AMAP ha perciò un altro problema:.
“Stiamo monitorando la situazione ormai da diversi giorni – spiega Alessandro Di Martino, ma purtroppo le elevate temperature registrate la scorsa settimana hanno inibito l’efficacia di alcuni reagenti utilizzati per la potabilità dell’acqua. Ieri i valori sono migliorati, ma l’acqua non è ancora potabile. Tuttavia, la situazione potrebbe migliorare nelle prossime ore grazie all’uso di reagenti differenti che dovrebbero far tornare l’acqua potabile”.
Speriamo che questi nuovi reagenti siano efficaci ma, soprattutto innocui.
Rimane però la domanda sul perché di queste alte concentrazioni di alluminio nell’ acqua potabile di Palermo.
L’alluminio, a certe dosi, è spesso presente nelle acque potabili.
P.S. L’alluminio non svolge alcun un ruolo fisiologico importante nel nostro organismo e in genere viene facilmente eliminato.
Se la concentrazione è però molto alta si accumula in alcuni organi, in maniera particolare nel cervello, nelle ossa, nei reni, nei polmoni, nel fegato e nella tiroide e manifesta un’evidente tossicità nel sistema nervoso centrale .
Nei soggetti con una regolare funzione renale l’alluminio viene normalmente escreto, ma nei casi in cui la funzionalità renale è ridotta questo metallo può accumularsi oltremisura nell’organismo, con pericolose conseguenze per la salute.
E’ evidente la correlazione tra elevate concentrazioni di alluminio nel corpo umano e l’insorgenza di alcune patologie neurodegenerative.
Non esistono prove per quanto riguarda il morbo di Alzheimer ma si è notato che nel sangue e nel cervello dei pazienti affetti da Alzheimer e da sindrome di Down sono presenti livelli di alluminio molto alti.
A che punto è la situazione della presenza di alluminio nell’ acqua potabile di Palermo?
MISTERO !!!
Dal 10 agosto l’ AMAP non fornisce più aggiornamenti sul caso del serbatoio di Monte Grifone, che serve numerose zone della città tanto che interi quartieri continuano a usare l’acqua minerale per cucinare o per altre forme di consumo umano.
Come ha denunciato la consigliera comunale Concetta Amella :
“A tutt’oggi, 19 agosto 2021, nessuna nuova indicazione da Amap sui livelli alti di alluminio. In data 10 agosto, giorno dell’ultimo comunicato stampa emesso dall’azienda, si affermava che costantemente sarebbero state fornite notizie chiare e circostanziate sullo stato di effettiva potabilità dell’acqua. Poiché non è ancora pervenuto alcun aggiornamento sullo stato delle cose, e in considerazione del forte disagio subito da diversi quartieri della città, si chiede ad Amap di rendere noto in che termini si sia sviluppata la situazione e se sia finalmente pervenuti alla risoluzione del problema”
Appare paradossale che un azienda partecipata, al centro di polemiche e indagini della Magistratura, in 9-10 giorni non ha più fornito nessun dato sullo stato di effettiva potabilità dell’acqua.
Dal sito AMAP. in data 19 agosto 2021
AVVISO AGLI UTENTI DELLA CITTÀ DI PALERMO SERVITI DAL SERBATOIO MONTE GRIFONE – AGGIORNAMENTI
19 Agosto 2021 – Comunicati Stampa – In Evidenza – Segnalazioni e guasti –
L’Amap informa: In merito alla criticità connessa alla presenza dell’alluminio nelle acque in uscita dal Serbatoio di Monte Grifone si comunica che i valori, sebbene molto ridotti rispetto alle condizioni di inizio agosto, non sono rientrati al di sotto dei parametri previsti dalla normativa vigente per le acque pubbliche.
Come già detto, anche in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, sono in corso nuove e diverse modalità di potabilizzazione, svolte coinvolgendo tutto il personale operante in questo settore, cui sono state revocate le ferie per poter seguire al meglio e con tutte le risorse la problematica.
Anche in considerazione della probabilità che future ondate di calore riproducano le condizioni ambientali che hanno determinato l’attuale criticità, l’azienda sta valutando una totale reingegnerizzazione dei processi di potabilizzazione, che escludano il ricorso ad agenti chimici contenenti alluminio. Tale soluzione potrebbe già essere messa in pratica in via sperimentale nei prossimi giorni.
Purtroppo non è possibile alimentare con altri serbatoi alcune delle zone alimentate dal Serbatoio di Monte Grifone, mentre laddove possibile sono state effettuate miscelazioni con altre acque provenienti da altre fonti, tanto da permettere la soluzione del problema per il quartiere Uditore.
La società, come fatto fin dall’insorgere del problema, continuerà ad informare regolarmente la cittadinanza e la stampa, informando costantemente le autorità coinvolte.
Ma cosa ti spinge a fare disinformazione? Eppure potresti avere il tuo siparietto anche scrivendo cose corrette, Lo dicevo pure ad un no-vax con laurea. 🙂
E cos’è questa storia che dicono che usi profili diversi? Sono curioso davvero. 🙂
Immagino che per fare il pane, i panettieri dei quartieri Bonagia, Belmonte Chiavelli, Calatafimi, Zisa, Roccella e Noce usano l’acqua del rubinetto non quella imbottigliata; poi gli abitanti di quei quartieri mangiano il pane.
Non si saprà mai quali effetti causeranno i parigini, semprefreschi, signorine, piziati, torcigliati, pagnotte, ciabatte, scalette e mafalde mangiati nell’agosto 2021.
Palermo La Malata, Palermo A’ngrasciata, Palermo L’Inquinata.
il pane inquinato dei poveri
Il comunicato del 19/08/21, arriva dopo ben 9 giorni ( l’ultimo comunicato dell’ AMAP era del 10/8) e dopo che la consigliera comunale Concetta Amella aveva evidenziato tale lacuna informativa .
Inoltre tale comunicato conferma che “i valori, sebbene molto ridotti rispetto alle condizioni di inizio agosto non sono rientrati al di sotto dei parametri previsti dalla normativa vigente per le acque pubbliche”.
In parole povere l ‘alluminio è ancora presente e perciò l’acqua NON E’ ANCORA POTABILE!!!
L’ AMAP nel comunicato del 10/09 comunicava che “Tuttavia, la situazione potrebbe migliorare nelle PROSSIME ORE grazie all’uso di reagenti differenti che dovrebbero far tornare l’acqua potabile”.
Dopo 9 giorni l’ AMAP comunica che “l’azienda sta ( ancora) valutando una totale reingegnerizzazione dei processi di potabilizzazione, che escludano il ricorso ad agenti chimici contenenti alluminio. Tale soluzione potrebbe già essere messa in pratica in via sperimentale nei prossimi giorni”.
Cioè siamo…..in alto mare.
L’ AMAP, se abbiamo capito bene, “ sta (ancora) valutando di escludere processi di potabilizzazione che utilizzino agenti chimici CONTENENTI ALLUMINIO ”
E’ allora è l’ ’ AMAP che immette alluminio( Sali d’alluminio) nelle acque per potalizzarle?
Per finire, l’ AMAP scrive nel suo ultimo comunicato che “La società, come ha fatto fin dall’insorgere del problema, continuerà ad informare regolarmente la cittadinanza e la stampa, informando costantemente le autorità coinvolte”
Non ci sembra che l’ AMAP abbia informato regolarmente i cittadini visto che per 9 giorni non è stato pubblicato nessun comunicato e solo l’intervento della consigliera Amella ha costretto l’ AMAP ad aggiornare la situazione
Se l’ AMAP scrive che “coinvolgerà tutto il personale operante in questo settore, cui sono state revocate le ferie” dobbiamo pensare che in questo periodo ……..erano tutti in ferie?
P.S. Forse se l’ AMAP informasse correttamente e tempestivamente gli utenti, che pagano per acqua potabile acqua non potabile, forse eviterebbero le critiche.
La trasparenza e l’ informazione , in un amministrazione pubblica, sono fondamentali.
Il vento è cambiato, non sapendo più dove aggrapparsi si cercano scuse alternative..
Ma alla fine cosa conta risolvere il problema o fare finta di risolverlo?
Vi faccio un esempio
Durante l’ultimo temporale due auto dei vigili non hanno permesso il transito sotto il ponte di viale Lazio
Ergo problema risolto
Ma quando mai!!
L’acqua deve defluire, la strada non si deve allegare!!
L amap comunica e abbiamo risolto!!
L’acqua non deve arrivare inquinata!!
Per non parlare del resto, siamo la vergogna d’italia
Fosse successo in altra città a quest’ora ci sarebbe stato l’intervento dell’esercito..
Eppoi vanno avanti con le fake
Partiti i lavori al forum.. un giorno di operazioni poi tutto abbandonato
Vergogna assoluta!!