LA COSTA SUD CERCA DI RINASCERE NONOSTANTE IL ….COMUNE
Vi ricordate la famosa “promessa” di Leoluca Orlando Cascio , quando nel 2012, si ricandidò per il suo quarto mandato a sindaco di Palermo?
“ Trasformerò la costa sud nella nuova Mondello “
Si trattava dell’ ennesima “promessa” non mantenuta.
Gli interessi di Orlando erano e sono altri .
Ma nonostante Orlando , la costa sud sta faticosamente rinascendo.
Il recupero del porticciolo di sant’ Erasmo, la rinascita dello Stand Florio, il recupero della casina del principe di san Giacinto sono la dimostrazione che qualcosa si è fatto, nonostante le”resistenze” del Comune.
E tali “resistenze” al cambiamento lo si notano soprattutto nei tanti ostacoli che l’amministrazione comunale crea nella realizzazione del Parco dell’ Oreto( già finanziato dalla Regione) e nel recupero della spiaggia di Romagnolo e del porticciolo della Bandita.
Per esempio il Comune non ha ancora eliminato lo scarico fognario a mare di via Diaz, nonostante le proteste e le manifestazioni dei cittadini della “Pro Loco Romagnolo”, di cui fanno parte residenti, commercianti e imprenditori della zona.
Il punto dello scarico è stato individuato anche da “Goletta Verde” di Legambiente come uno dei più inquinati della costa palermitana, ma nonostante questo il Comune non interviene.
Perché questi scarichi non sono convogliati nel depuratore di Acqua dei Corsari?.
Ma c’è di peggio: l’inchiesta sulla mancata depurazione e sugli scarichi a mare del depuratore di Acqua dei Corsari hanno dimostrato che c’è dell’ altro.
Il depuratore di Acqua dei Corsari, che attende un intervento di potenziamento per raddoppiarne la portata da 9 anni, è finito nelle scorsi mesi al centro di un inchiesta giudiziaria “imbarazzante” che ha portato al commissariato dell’ Amap per quanto riguarda il servizio di depurazione.
Ci troviamo di fronte a un semplice “mal funzionamento” di un depuratore o a una “scelta politica”?
Inquinare il mare della costa sud e renderlo “non balneabile” a chi giova?
Il presidente della Pro Loco Romagnolo commenta amaramente :
“A Mondello si pedonalizza il litorale e qui invece si inquina il mare “
COMPLIMENTI!!!!
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amministrazione molto deludente sulla costa sud. il parco libero grassi è anch’esso ostaggio di lungaggini burocratiche che ne impediscono il recupero e l’apertura.
Concordo sul fatto che sulla costa sud non si sia fatto praticamente nulla nonostante con il centro storico, sia la più grande risorsa immediatamente spendibile di Palermo.
Mi piacerebbe conoscere quale sia l’assessore competente e mi piacerebbe sapere anche perchè l’opposizione non ne abbia votato la sfiducia come invece ha fatto per l’unico assessore che ha fatto qualche cosa in questi anni.
Palermo è molto sottodimensionato dal punto di vista dello sviluppo turistico, dovrebbe avere un numero di turisti almeno dieci volte superiore,ma per far questo dovrebbe lavorare sul triangolo Beni culturali-street food-mare fruibile per cinque mesi all’anno (maggio-ottobre).
Nei primi due lati del triangolo siamo veramente messi bene nel terzo invece siamo rimasti ancora molto indietro con lo sfruttamento eccessivo della solo Mondello trascurando la meravigliosa costa sud.
Si dovrebbe partire dal fatto che il mare diventi balneabile,mi ricordo che tre anni fa stava per diventarlo dopo tutto questo tempo invece tutto tace,dovrebbe invece essere un punto prioritario dell’amministrazione, a seguire lidi attrezzati a pagamento ,beb, ristoranti e naturalmente tanta pulizia in tutto il litorale privatizzando finalmente la rap e mandando a casa tutti quelli che ne fanno parte,tutto questo quando nel 2100?
Concordo con te sul fatto che sulla costa sud il Comune non ha fatto praticamente nulla.
Per quanto riguarda chi è l’assessore competente, la storia è un po’ complessa.
Le deleghe agli assessori sono stati “spezzettati” così è difficile capire chi è il “responsabile”.
Teoricamente dovrebbe essere l’ assessora Maria Prestigiacomo, che ha la delega per “ mari e coste” ma anche l’assessore Giusto Catania sarebbe coinvolto perché è il titolare della delega all’ urbanistica e all’ ambiente.
Inoltre anche l’assessore Marino ( delega sulle riserve terrestri e marine e di interesse naturalistico – Ville e Giardini – Verde – Parchi) e il vice sindaco Fabio Giambrone ( delega al decoro urbano) hanno le loro responsabilità .