IL PRESIDENTE MONTI DEVE RIMANERE AL SUO POSTO : APPELLO DEI SINDACATI
Tra non molto l’ incarico del presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare della Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti scadrà.
Teoricamente potrebbe essere confermato ma l’ottimo lavoro svolto potrebbe portarlo lontano da Palermo per ricoprire più importanti incarichi.
Inoltre i suoi successi hanno creato invidie tra i politici locali e già si vocifera sul nome del probabile sostituto
Il rischio di vederlo trasferito ha spinto i sindacati a lanciare un appello.
I segretari generali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sollecitano l’intervento, presso il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, del Presidente della Regione Nello Musumeci e dei Sindaci dei comuni coinvolti perché chiedano con forza la riconferma del presidente Monti:
“Siamo dell’idea che quando un dirigente fa bene il suo lavoro, ricoprendo un ruolo attivo e fondamentale nella valorizzazione delle infrastrutture necessarie e strategiche per le città di Palermo, Termini, Trapani e Porto Empedocle, debba restare al suo posto per portare avanti i progetti avviati. E’ il caso di Pasqualino Monti presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia Occidentale che ha dato un forte slancio al rilancio dell’aerea portuale di Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle, progettando opere e infrastrutture per 491,8 milioni, di cui 291,8 già appaltati e altri 200 già finanziat….. riteniamo che la scelta migliore che si possa fare sia quella di non interrompere questo processo virtuoso che sta solo portando benefici al rilancio dei porti e dei suoi livelli occupazionali.
Siamo stati fautori, della sottoscrizione di un accordo con la stessa AdSP che ha permesso la stabilizzazione di 194 lavoratori, evidenziando la grande sensibilità e attenzione che il Presidente Monti ha posto sui temi della crescita occupazionale. Chiediamo quindi alle istituzioni locali, tutte, di intervenire in tale senso, affinché il Presidente Monti rimanga al suo posto. Bisogna evitare che la Sicilia sia privata di un dirigente pubblico che con il suo operato sta contribuendo attivamente allo sviluppo dell’Isola”,
Condividiamo in pieno tale appello e speriamo che la ministra delle infrastrutture e dei Trasporti lo accolga .
Palermo è la Sicilia non può essere privata di un dirigente capace e competente che sta facendo un ottimo lavoro. Senza il suo impegno oggi, non solo Palermo, sarebbe una terra senza prospettive e speranze.
I porti, non solo quello di Palermo, possono essere il volano per la rinascita della Sicilia