PONTE CORLEONE : IL COMUNE PERDE I FINANZIAMENTI MA SCARICA SULLO STATO LE PROPRIE RESPONSABILITA’
Coma abbiamo ricordato il caso “ PONTE DI CORLEONE” è stato recentemente posto all’attenzione pubblica da un articolo su “ Repubblica” del 18 /09/2020.
“Una struttura che ha « alcune evidenti criticità infrastrutturali » come emerso in una recente relazione del ministero, e per la quale lo Stato ha messo a disposizione 17 milioni di euro già cinque anni fa nel cosiddetto Patto per Palermo.. Ad oggi non un euro di queste somme è stato impegnato dal Comune e adesso arriva la notizia che lo Stato ha dirottato altrove il finanziamento.”
Il motivo?
«I fondi in questi anni non sono stati utilizzati e quindi sono stati svincolati, adesso occorrerà reperire altre risorse » , dicono dal ministero delle Infrastrutture.
Dopo tale articolo ci saremo aspettati una richiesta di chiarimento da parte dell’opinione pubblica invece ……… NIENTE.
Come scrive il provveditore alle opere pubbliche della Sicilia, Gianluca Ievolella:
“l’intervento ha carattere di estrema urgenza poiché l’eventuale chiusura del ponte esistente per lavori di manutenzione straordinaria di fatto chiuderebbe la principale arteria di accesso alla città”
Che il ponte si trova in precarie condizioni lo dichiara lo stesso provveditore alle opere pubbliche:
« La struttura presenta forti fenomeni di carbonizzazione del calcestruzzo in vaste aree per spessori che superano il copriferro peraltro inesistente in varie zone delle strutture. Le armature in ferro utilizzate all’epoca sono di acciaio e appaiono vistosamente ridotte di sezione a causa della corrosione…… A cura del Comune sono stati eseguiti 15 anni fa dei carotaggi sul calcestruzzo per l’individuazione della resistenza con esiti confortanti, ma non risultano effettuate prove di carico sull’impalcato e nemmeno un monitoraggio continuo del ponte».
Nonostante la “ criticità “ il Comune NON HA FATTO NIENTE.
Non soltanto non esiste un progetto definitivo per questo ponte ma da due anni non viene più monitorato.
Il presidente del Consiglio Salvatore Orlando tempo fa ha scritto alla giunta per chiedere chiarimenti:
:” Laddove sia confermata la carenza delle fonti di finanziamento per gli interventi….. si chiede di conoscere quali iniziative a carattere di urgenza siano state impegnate, ciò al fine di tutelare primariamente la sicurezza dei trasporti “.
Ma dal sindaco e dagli assessori ” competenti” ,alla mobilità e ai lavori pubblici, è arrivata un “incredibile” risposta:
“Abbiamo già chiesto delucidazioni al ministero perché è evidente che non si può dire all’improvviso ( sob!!!) a un Comune che delle somme confermate nel 2016, e per il cui impiego sono in corso procedure, sono improvvisamente ‘sparite’….. Il ministero dovrà chiarire con urgenza lo stato di questi finanziamenti o indicare in modo inequivocabile dove intende reperire le risorse per queste due importanti opere, che senza i fondi Agensud, non potranno essere realizzate”.
La “ sorpresa “ dei nostri “ amministratori” appare grottesca come anche il fatto che il Comune chieda al Ministero….”di fare presto” ( sob!!!) .
E’ ancora più incredibile che il Comune chieda al Governo “dove intende reperire le risorse per queste due importanti opere, che senza i fondi Agensud, non potranno essere realizzate”.
COMPLIMENTI!!!!
…ma scarica su…
tipico dei PD-ofili.
Che centra il P.D. ?
Il sindaco e gli assessori Catania e Prestigiacomo non sono del P.D. .