E’ già operativa la riconversione del varco immediatamente dopo l’ex incrocio di via Perpignano.
Consentirà infatti di potersi immettere più rapidamente dalla corsia laterale verso quella centrale.In questa maniera, graveranno meno auto lungo la corsia laterale in prossimità della rotonda Einstein, le quali erano prima costrette a raggiungere il varco all’altezza di via N.Sauro.
Consideriamo che fra le 2700 automobili che provengono da via Perpignano valle, molte di esse si dirigono in direzione Lazio e Lazio e pertanto ad immettersi sulla corsia centrale.
Entro 7gg circa, per coloro che provengono dalla zona monte di via Perpignano, saranno terminati i lavori che consentiranno di effettuare l’inversione di marcia dal Ponte Pitrè.Verrà eliminata quindi la corsia preferenziale contromano.Ciò con l’obiettivo di far gravare meno auto nelle strade a monte di via Perpignano, che fino ad oggi hanno preferito effettuare l’inversione di marcia attraverso la rotonda Einstein.
Le recenti prove di percorrenza, hanno dimostrato infatti che si impiega meno tempo ad effettuare l’inversione di marcia da via Pollaci piuttosto che dalla rotonda Einstein.E il tutto senza trovare i lunghi incolonnamenti che qualcuno profetizzava. A questo punto c’è da attendersi un miglioramento della viabilità a monte di via Perpignano.
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Per rimanere in tema infrastrutture, vogliamo adesso rinfrescare la memoria a “qualcuno”, riportando le immagini di una nostra iniziativa risalente al Giugno 2008. Quando era già nell’aria che l’appalto per il sottopasso Perpignano era prossimo a sfumare, attuammo una protesta, civile e molto simbolica attraverso uno striscione che riportava scritto “SOTTOPASSO PERPIGNANO, INIZIO LAVORI…2100!!! Palermo la città più in “cool” d’Italia”.
La domanda sorge spontanea: ma chi oggi protesta, dov’era più di 2 anni fa? Basta porsi questo interrogativo per capire tante cose….Ieri in via Perpignano sventolava uno striscione con su scritto “Vergogna”, ma la vera vergogna sono l’ipocrisia e le proteste a sfondo politico!
Guten Morgen gente,
ho letto dell’allegro incontro fra Boy Scout che è avvenuto ieri in Via Regione Siciliana.
Volevo esprimere la mia Opinione dalla mia Teutonica Visione.
Come potete ben vedere e leggere, questo sito fornisce moltissime alternative per migliorare la situazione ora che quel maledetto incrocio è stato finalmente chiuso.
Sono in corso le conversioni a svolta continua, quindi man mano la situazione andrà migliorandosi il che è un bene.
Una cosa che mi stona è il sottopasso su Perpignano…
Sappiamo tutti che il comune è in Rosso,
che realizzare quest’opera occuperebbe un deciso lasso di tempo e che, una volta ogni due anni, diventiamo una città molto simile a Venezia ed Amsterdam i sottopassi si sono rivelati dei veri e propri malus per la città.
Quindi perchè realizzarli?
Abbiamo gia delle altre possibilità,
l’energia Grigia come la si chiama qui.
Lungo tutta la Via Regione Siciliana vi sono quei simpatici inizi di Pilone mai realizzati pensati per sopraelevare l’autostrada (Si, Viale Regione era vista come possibile autostrada).
Si potrebbero usare quelli per poggiarvi dei non tanto costosi e non tanto impegnativi sovrapassi pedonali.
E se non sbaglio era gia stato detto.
Con, ovviamente, annesso accesso sovraelevato a Rampa per Biciclette e Sedie a rotelle.
Si potrebbero creare dei sovrapassi a marcia unica da un lato all’altro per le auto,
come i sovrapassi “Tornaindietro” sulle autostrade.
Si realizzano in poco tempo e con quelle piccole dimensioni anche la manutenzione è minima.
Capisco che per gli autoarticolati è scomodo dover girare da determinati punti,
ma onestamente quando ogni tanto li vedo in zona, non è che usassero l’incrocio Perpignano per girare…
A loro serve spazio…
Che poi si parla anche di realizzare il parco nell’area dove volevano fare la sede regionale,
signori premetto che io andrò fra il 16 (Giorno del mio arrivo a PA) e Capodanno a Firmare,
ma gli stessi piloni potrebbero essere utili per realizzare anche li dei ponti pedonali per fare direttametne il passaggio da Via Leonardo Davinci bassa, per il futuro parco.
A breve la stesso dovranno realizzare il Tram,
non sarebbe meglio convertire il denaro risparmiato per incentivare i lavori della linea Tram?
Realizzare un grosso buco da asfaltare è un gran consumo di Energia,
anche inutile per ora.
Chi vuole perforza muoversi in auto lo faccia, percorrendo le vie disponibili.
Onestamente da Perpignano Alta alla Noce a piedi non ci vuole troppo e quando sono a Palermo sono solito percorrere distanze del tipo:
Teatro Massimo, Statua della Libertà.
A causa dell’impossibilità di parcheggiare in città,
o abbandono la mia Vespa davanti l’ufficio vicino al Cannizzaro,
o lascio la stessa fedele Vespa al Politeama, spostandomi a Piedi.
Che lo sappiamo tutti che più ci muoviamo in auto, più traffico generiamo.
Il Palermitano è un maledetto Comodista, che vuole fare le cose con comodo.
Onestamente immagino che gli alunni della scuola li presente sono molto più contenti di non essere soggetti a schizzi d’acqua durante la pioggia,
od insulti perchè cercano di assolvere il loro dovere andando a scuola…
Ora,
apparte questo mio punto di vista sul sottopasso che per me, PER ME, potrebbe anche essere accantonato,
la chiusura di Perpignano e la velocizzazione della Via Regione Siciliana sono un evento aspicato da…
Forse la stessa esistenza di Regione Siciliana ed io ho solo 21 anni, quindi è anche più grande di me quella Via.
Baci Baci dalla Fresca Germania.
Siedler
completamente d’accordo. e poi io lo ridico sempre… 2 anni per scavare 400 metri di buco.. se mi ci metto io col “pico” faccio prima 😀
Servus!
Anche io dalla gelida Bavaria.
Concordo pienamente con Siedler, serve velocizzare viale regione siciliana. Con semafori e incroci e’ un collo di bottiglia, ed e’ anche un’opera a meta’, come giustamente sottolineato prima, con quei piloni rimasti li’ per decenni.
Servono sovrappassi per inversione di marcia, come a Tommaso Natale o via Belgio. E servono piste ciclabili dedicate, non shared con le macchine.
I sottopassi a Palermo sono pericolosi: basta un acquazzone, e si allaga tutto. Allora perche’ non pensare ad altre soluzioni, funzionali e funzionanti?
Bisogna avere la forza e il coraggio di “ripensare” Palermo, di migliorarla con interventi FORTI.
Bisgogna ripensarla con una visione trentennale almeno. L’aeroporto, li’ dove e’, al momento e’ difficile da raggiungere da EST o da Sud. E la gente va a Catania o chiede aeroporti ad AG, sempre che da li’ non si sposti a Trapani.
Una strada “veloce” e’ indispensabile per pendolari e viaggiatori che provengono dalla provincia!
Ripensiamo, progettiamo. E facciamolo da qui, perche’ chi ci governa non e’ in grado. Sono venute fuori cose eccelse da mobpa, come sottolineato da Siedler.
Tschüss!
@luca: anche tu hai inquadrato perfettamente la situazione!
Bè non posso che inchinarmi a tutto ciò, e condividere in pieno tutto quello che è stato detto.
Idee brillanti c’è ne servono, e pure molte, di questi vecchi politici accattoni di voti e di soldi siamo pure stanchi.
capisco che quello della via perpignano è un tema importante! però ultimamente “mobilita palermo” sembra essere “mobilita viale regione siciliana”! cioè è giusto trattare certi argomenti..ma palermo è grande…ci saranno un sacco di altre novità ed aggiornamenti! questa via perpignano non la posso vedere più! mi piacerebbe vedere altre notizie ed aggiornamenti insieme a questa!
@alext.91: se ne parla tanto perché la via Perpignano è “IL NODO” principale della MOBILITA’ palermitana. D’altra parte in un sito web che chiamasi MOBILITAPALERMO cos’altro vorresti trovar scritto? unnè ca parcheggiò u lapino u zu’Totò chiddu ri’panelle? 😀
Noto con piacere che lo spazio di discussione messoci a disposizione da MobilitaPalermo funziona anche da “brain storming”, cosicché – fra le tante – non poche sono le proposte interessanti per affrontare una questione non meno critica della (opportuna) chiusura dell’incrocio fra Via Perpignano e Viale Regione Siciliana e cioè l’attraversamento pedonale dell'(ex) incrocio citato.
Anch’io, nei giorni scorsi, ho espresso l’opinione che la messa in posa di almeno un sovrappasso pedonale non richiederebbe né ponderosi studi di fattibilità, né lavori lunghissimi (con strutture modulari prefabbricate una quindicina di giornate-cantiere sarebbero più che sufficienti) e anche l’aspetto relativo ai costi non costituisce, a mio avviso, un ostacolo insormontabile: come ho già proposto, credo che andrebbe considerata/esplorata la possibilità di un intervento economico di patrocinatori (sponsors) privati, ai quali verrebbero garantiti per un numero “n” di anni spazi pubblicitari sul sovrappasso realizzato. Piccola “provocazione”: gli stessi signori commercianti che perorano la riapertura dell’incrocio sarebbero disposti a partecipare a tale “impresa”?
Nel frattempo (pongo la domanda per capire in quanto totalmente inesperto di flussi veicolari), al fine di garantire un agevole attraversamento pedonale – soprattutto a bambini, anziani e disabili – non sarebbe il caso di temporizzare gli attuali semafori con periodi differenziati (brevi per le corsie centrali e più lunghi per quelle laterali)? Ovviamente, per quanto brevi, i periodi delle corsie centrali dovrebbero garantire un sicuro attraversamento anche ai non “centometristi”.
Da subito, tuttavia, andrebbe considerata l’opportunità (purtroppo, per certi aspetti!) di inibire il servizio “a chiamata” dei semafori esistenti e ciò al fine di impedirne un uso improprio a lavavetri, venditori “d’ogni cosa” e, soprattutto, “centauri” ammalati di “furbizia palermitana”.
infatti non ho detto che non è giusto parlarne! leggi bene! ho detto che a palermo ci sarà pure dell’altro….vi dico la verità e il parere di un iscritto che frequenta tutti i giorni il vostro sito! lo visito sempre con entusiasmo…ma purtroppo ci si sofferma soltanto su un argomento trascurando tutti gli altri! se poi a Palermo non succede nient’altr siamo messi male!in quel caso non avreste nessuna colpa! allora mi chiedo: per quanto è grande palermo, è mai possibile che non succeda nient’altro? ad esempio bellissimo il servizio di ieri sul tunnel per santa barbara! la mia + che una critica è un consiglio! ribadisco…è giusto parlarne, ma dedichiamoci anke ad altro!
@Alext.91
Capisco che ad alcuni possa snervare leggere la stessa tematica per più giorni, ma come ha detto qualcuno, è un elemento troppo importante per non essere discusso.
Viale Reg. Siciliana è forse l’unica strada che tutti i palermitani percorrono almeno una volta a settimana.
Poi, manco fossimo una redazione giornalistica 🙂
si per me siete come un giornale….certe cose che dite voi non le dicono in altri posti…quello che voglio dire è che ci sono una marea di progetti che voi stessi ci avete presentato! e non si sa più nientee! che fine hanno fatto , se sono stati approvati ..se i lavori sono iniziati!….progetto notarbartolo (se alla fine è stato approvato o se è ancora in attesa o se è stato rifiutato)…parcheggio sotterraneo sturzo.. riqualificazione della zona della cala…lo stadio nuovo…la città della polizia che deve essere realizzata all’aereoporto boccadifalco …quest’ultimo quando diverrà civile….che notizie si hanno sui sovrapassi in viale regione? del terreno a piazza heinsteein , se sarà un parco o una sede per edifici regionali o tt e 2! e tanto altro! tutti noi dopo che sappiamo delle notizie ci piacerebbe sapere tutte le ripercussioni…proprio come state facendo per perpignano! però anke sul resto! sto solo esprimendo il mio pensiero…perchè con certi servizi avete suscitato in me molto interesse..purtroppo però non ne ho più sentito parlare! le uniche notizie date in modo esauriente riguardano la via perpignano e i lavori per il tram e metropolitana! love and peace!
E parlate della laterale di viale regione Siciliana altezza ponte corleone lato mare per intenderci. E’ una vergogna che ad oggi non hanno chiuso quello svincolo causando un tappo la mattina stile come era via perpignano.
Perchè non fate la prova a percorrerla nella fascia 7/8 del mattino e vedete come si resta intrappolati sia sulla laterale che sulla centrale, cosa che invece chiudendola i residenti potrebbero prendere tranquiilamente il ponte di bonagia per accedere in viale regione senza alcun genere di code… Perchè non ne parlate mai?
@Johnny: secondo me ne hanno parlato. Ma, ecco, parlare e riparlare è un bene… un bene che, purtroppo, “produce” ben poco. Mobilitapalermo, io penso, può “solo” assolvere il compito di ricordare, nelle sedi preposte, alle istituzioni cosa sarebbe bene fare per la città e prendere atto di quanto fatto si sta facendo e di quanto è stato fatto. E’ vero che di Via Perpignano s’è scritto molto ma solo per commentare quanto deciso dal Comune, ovvero: la soluzione chiusura è efficace? Si, no? Se si attua, misuriamo i tempi di percorrenza… e via così. Ma scrivere e riscrivere ogni giorno, ovvero “parlare e riparlare” del ponte Corleone, sempre a mio avviso, serve davvero a poco.
Si ne hanno parlato, ma poco, non quanto meriterebbe l’argomento poichè le code la mattina ci stanno anche li.
Il problema della viabilità di viale regione siciliana si è risolto in parte su via perpignano, ma resta ancora il ponte corleone che non è da meno.
@Johnny, se ben vedi, qualche mese fa avevamo girato proposta all’ufficio traffico circa un nuovo varco da realizzare a valle in direzione TP.Ed avevamo anche pubblicato la cortese risposta degli uffici.Anche se venne bocciata.Ad ogni modo c’è solo da attendere il raddoppio del Ponte Corleone, e non so se ne sei al corrente, parte dei fondi Cipe sono destinati a riappaltare tale opera.
Volevo fare una proposta, perché le corsie laterali del ponte Corleone non vengono create con la modalità del ponte Bailey…non sarà una bellezza architettonica ma è facilmente realizzabile.. e vista la sua natura modulare non penso abbia un costo eccessivo…Alla fine l’importante è centrare l’obiettivo di fluidificare il traffico.
A proposito dei fondi CIPE è di oggi la notizia che sono stati praticamente estorti al comune, o meglio che il comune si sia fatto estorcere dalla GESIP tramite SEQUESTRO FISICO degli assessori non so quanti milioni per il rifinanziamento della stessa oramai quasi al collasso.
Quindi credo che bisognerebbe fare un riordino per gli obbiettivi di questi fondi.
@antony977
Sapevo che anni fa dovevano fare il raddoppio della corsia a Ponte Corleone, ma poi (come al solito) non se ne è fatto più niente…
Ci sono novità che quantoprima inizieranno a fare i lavori?
@Johnny, è risaputa oramai la storia sull’appalto del Ponte Corleone e della ditta Cariboni ritiratasi per problemi finanziari.
Quindi si deve attendere nuovamente di riappaltare i lavori con nuovo bando di gara.Fondi Cipe sono stati destinati proprio per tale scopo.Quindi parlare di corsie laterali sul ponte o altre soluzioni (già proposte e bocciate dall’ufficio traffico) non ha più senso.Attendiamo solo l’arrivo dei fondi e la nuova gara.
@Fulippo1
E’ vero…non so per cosa erano destinati, ma di sicuro ora sono “perduti”…Saranno mensilmente regalati, a vita, a un po’ di delinquenti che “lavorano” alla GESIP.
Questo e’ un esempio di citta’ in mano alla delinquenza!
Scusate la domanda, ma l’inversione sul ponte di via Pitrè sarà con svolta continua, tipo ponte calatafimi o con semaforo?
ciao, avete ricevuto la foto? pubblicatela, grazie