Il parcheggio ha l’accesso dalla via Luigi Cadorna e si sviluppa principalmente sul fronte Sud dell’ospedale in prosecu- zione dell’allineamento da dove si accede al pronto soccorso.
Esso ricade all’interno della perimetrazione del centro storico della città di Palermo.
La costruzione del parcheggio, contribuisce sensibilmente alla ottimizzazione degli accessi e dei servizi sanitari oltre che alla qualificazione urbana ed ambientale dell’intera area.
Esso è stato finanziato nell’ambito del patto per il sud e oggi, costituisce un lotto a se stante del progetto generale di cui sopra.
Nello specifico l’intervento prevede la realizzazione di 120 posti auto distribuiti su quattro livelli e di 25 posti destinati ai motocicli su un solo livello, posto all’esterno e protetto da un pergolato in legno.
L’accesso è previsto avvenga dal livello seminterrato che in realtà, data la pendenza del terreno, coincide con la quota strada della via Cadorna dove per l’appunto è ubicato l’ingresso. Il raggiungimento degli altri tre livelli per le auto non avviene tramite rampe, ma tramite due elevatori.
Il parcheggio è poi servito da due scale, una interna ed una esterna, posizionate in modo da coprire le distanze minime per le vie di esodo e da un ascensore destinato agli utenti.
Ringraziamo lo studio Cangemi per le foto
L’articolazione del parcheggio consente al personale sanitario di accedere al presidio direttamente dal parcheggio, mentre gli utenti che devono raggiungere l’ospedale avranno un percorso differenziato.
Per gli aspetti architettonici legati al volume del parcheggio, si evidenziano:
-la regolarità dell’impianto planimetrico e la sua forma a chiusura del lotto, con precisa connotazione urbana in riferimento alle caratterizzazioni morfologiche dell’area;
-la funzione d’ordine che il nuovo limite urbano, scaturito dall’introduzione del parcheggio ha comportato;
-l’altezza contenuta del nuovo fronte e la sobria qualità del prospetto, anche in relazione ai materiali che si prevede di impiegare.
Per gli aspetti funzionali il parcheggio sarà dotato di un sistema automatizzato per la gestione degli accessi, ma è comunque prevista la presenza di personale di sorveglianza, inoltre è stato previsto un sistema di video sorveglianza.
Il parcheggio è dotato di due elevatori (uno per la salita e l’altro per la discesa entrambi con presenza di uomo a bordo) per la movimentazione verticale delle autovetture tra i diversi livelli e di un ascensore per la movimentazione degli utenti, il parcheggio è poi dotato di un sistema di illuminazione sia in uso normale che in emergenza.
L’impianto elettrico sarà allacciato alla cabina elettrica in dotazione all’ospedale e sfrutterà il sistema di alimentazione privilegiata a servizio dell’ospedale.
Qualche rendering:
Dal punto di vista della salvaguardia dagli incendi il parcheggio è dotato di un impianto di spegnimento “sprinkler” e di una rete idranti entrambi collegati al gruppo di pressurizzazione già esistente a servizio dell’ospedale di cui è prevista una modifica per consentire l’inserimento di questa ulteriore alimentazione.
Ancora è prevista in progetto l’implementazione della riserva idrica in dotazione all’ospedale.
Per gli aspetti strutturali il parcheggio è realizzato in cemento armato con struttura intelaiata e solai a piastra bidirezionale con l’utilizzo di casseri di alleggerimento.
Dei due corpi scala quello interno è realizzato in c.a. in aderenza all’ascensore utenti, mentre l’altro è realizzato in acciaio in aderenza al prospetto interno parallelo al padiglione “Maggiore”.
Le finiture delle parti in c.a. devono essere a “faccia vista” .
Scusate .. ma ora stanno realizzando il parcheggio multipiano? quell’area è chiusa e recintata da anni!
Scusa ma almeno hanno iniziato, non lamentiamoci sempre.