Post correlati

14 Thoughts to “”

  1. danyel

    … e le montagne di spazzatura stanno sommergendo la città!
    Come facciamo a tenerci un individuo del genere altri 4 anni? ..

      1. danyel

        E guardate il video del Ministro Salvini che parla di Orlandino nella prima parte del video:
        https://www.youtube.com/watch?v=eGyLTxRtAhI

      2. Irexia

        Una cosa non esclude l’altra: non è che se c’è la monnezza per strada non si possa pensare anche ai diritti umani…

        1. danyel

          Ci sono anche i DOVERI irexia (di cui nessuno parla più, per questo è tutto allo sfascio!) .. non solo diritti, diritti e diritti!!.. Svegliatevi!

          1. Irexia

            E dove hai letto che lo escludo?!
            Tutto ha una sua gradualità, però…

  2. Orazio

    Danyel tu sei libero di pensare ciò che pensi e di schierarti come ti piace.

    Però uno come quel pendaglio da forca perennemente davanti ai social oppure ai comizi dei mafiosi sinceramente non lo assumerei a modello, soprattutto viste le gravi violazioni dei diritti dell’uomo diu cui sta facendo macchiare l’Italia, oltre che per la volgarità innata di un ghigno che sembra emanare fetore sin già dallo schermo.

    Ora, una cosa è fare il tifo per Cammarata o per chiunque, e va bè, ci può stare e si capisce … una cosa è schierarsi a favore di questo qui. Guarda che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i… la ricorderai… vediamo se ti si apre la memoria su questo inno tanto caro a Salvini (ai tempi) ed ai suoi amici padani (anche oggi).

    1. danyel

      Gentile Orazio, si svegli! I tempi stanno cambiando …

      1. Orazio

        Gentile Danyel esistono dei valori che non sono sul mercato. Uno di questi è la dignità dell’Uomo, dell’essere umano.

        “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.”

        Questa norma non l’ho scritta io né Leoluca Orlando e nemmeno Luigi De Magistris come tanti webeti (non qui su Mobilita per la verità, parlo di social) sembrano presupporre. L’hanno scritta i Padri Costituenti di diverse culture, estrazioni e sensibilità politiche. L’hanno scritta nel 1946, quando l’Italia puzzava di fame reale e non metaforica.

        E quel mangiatore compulsivo da social, quell’odiatore seriale, questo lo sa ma gioca con la pelle e la vita di Esseri Umani in attesa di un risultato elettorale. Si tratta di norme che verranno abrogate perchè illegittime dalla Corte Costituzionale ed a quel punto, quando il velo ipocrita di una legittimità che non esiste sarà caduto, ognuno resterà solo con la sua coscienza.

        Direi che Orlando sta cercando la denunzia (lo pensavo, oggi l’ho letto su Repubblica) proprio per accelerare il processo davanti al Giudice Costituzionale. Ed infatti ho letto pure di marce indietro del bullo padano.

        I tempi cambieranno comunque, caro Danyel, l’importante che la coscienza di ognuno di noi resti salda nei valori.

        1. Palerma La Malata

          Oraziuccio caro, ti riferisci all’Articolo 10 ma hai dimenticato, nel tuo ragionamento, il contesto temporale; l’Articolo 10 fu scritto negli anni 60 quando la situazione socio-politica del Pianeta Terra era diversa da quella attuale. Inoltre 50 anni ancora si credevano a concetti astratti raggruppati sotto il termine “gli ideali”. Non pensi anche tu che se lo scrivessero partendo da zero, per la prima volta, nel 2019, l’Articolo includerebbe più elementi per pararci il culo?

          1. Orazio

            L’art 10 è stato scritto nel 1946/1947 così come tutta la Costituzione italiana ed è entrata in vigore il primo di gennaio del 1948. Quando si puzzava di fame furoi da ogni metafora perchè si usciva da una guerra mondiale.

            Oggi partendo da zero non so perchè la storia non si fa con le ipotesi però credo che analoghi principi siano contenuti nelle Costituzioni dei paesi avanzati democraticamente. Infine non capisco il riferimento al “paramento di culo”.

          2. Irexia

            Piuttosto direi quando i ricordi di deportazioni, privazioni, forni crematori, violenze e discriminazioni sulla base della religione o dell’appartenenza a presunte razze diverse (brrrr) erano ancora ben vividi perchè chi aveva subito questo orrore era anche italiano e quelli che sono tornati hanno raccontato; e tanto erano incredibili questi racconti, che dovevano esibire il tatuaggio che riportava un numero come identità…

          3. Palerma La Malata

            Orazio,
            sì giusto, l’Articolo 10 non fu scritto negli anni 60, ma negli anni 40, quando gli “ideali sociali” andavano di moda e ci si credeva veramente; non come oggigiorno quando agli ideali non crede quasi più nessuno dato che agli occhi di tutti l’intero Pianeta Terra è arrivato alla frutta, prossimo allo sfascio totale ed impossibile da curare.
            Per “Pararci il culo” intendevo parararcelo bene bene da quelle poche decine o centinaia di merde che non sempre vengono incluse nei nostri discorsi di immigrati e rifugiati ma che in realtà sono fra le prime cause del flusso di immigrati e rifiugiati e cioè quei capi di stato dittatori, fanatici ed egocentrici che governano Siria, Afghanistan, Sudan, Congo, Somalia, Eritrea, Gambia, Mali eccetera che tengono i loro popoli in povertà ed oppressione e i quali, conseguentemente, fuggono verso l’Europa e il Nord America in cerca di una vita migliore ma che involontariamente vanno a creare squilibri sociali ed economici, alimentando, per reazione, sentimenti di nazionalismo bianco e arrivando a risultati quali Brexit.
            Perchè non agire sulle azioni di queste merde, toglierli dai piedi per esempio, affinchè le persone possano stare nei propri paesi invece di smuovere 4 continenti?

        2. Orazio

          Non capisco, è come se, per paradosso, per tornare ad essere civili oltre che aperti all’accoglienza avremmo bisogno di qualche decennio di barbarie. La storia non insegna nulla? Vero è che spesso la storia viene dimenticata però ricordarla farebbe solo bene. Sinceramente poi nel 1948 si trattava di poveri che accoglievano i più poveri, oggi nel 2019 si tratta di mediamente benestanti, borghesi, ceti medi e possidenti che rifiutano i disperati.

Lascia un commento