13 Thoughts to “”

1. belfagor

   3 Maggio 2017 at 8:12

   Caro “Palermo la Malata”, fai bene a non voler sapere chi sia questo “intoccabile”. E ringrazia che non ha chiuso al traffico tutto il quartiere. E meno male che hanno abolito lo “ius primae noctis”.

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2. fabrizio65

   3 Maggio 2017 at 10:23

   Ragazzi, smettiamola di urlare sparando a zero senza prima informarci in merito all’argomento per il quale lamentarci!
   Lì ci abita un famosissimo magistrato e il cordolo è stato realizzato per consentire alla sua scorta di procedere in senso contrario questo tratto di via Paternò, provenendo da via Sciuti, riducendo, per mera sicurezza, i percorsi da compiere per raggiungere il sito.
   Il magistrato in questione è lo stesso per cui tanti cittadini fanno il tifo da alcuni anni, per le sue importanti inchieste.
   Se lo avessi saputo, caro amico, forse non cercavi alla cieca un colletto blu, qualunque esso sia (si chiama, appunto, qualunquismo) su cui sparare la tua quotidiana critica verso il potere costituito.
   La prossima volta informati, amico, le rivoluzioni partono dalla cultura e non dal populismo/qualunquismo.

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   1. friz

      3 Maggio 2017 at 11:06

      ….da quello che scrivi credo di avere intuito chi sia il magistrato in questione…ed ovviamente è una GRANDISSIMA PERSONA, DEGNA DI STIMA E RISPETTO… però la questione resta, ed è più ampia di quello che sembra… infatti a mio avviso non riguarda solo quella via, ma riguarda la città intera… voglio dire che girare a Palermo in macchina è un lavoraccio… una di quelle cose che uno non augura al suo peggior nemico… stiamo parlando di una città con una carenza cronica di parcheggi e una quantità enorme di linee blu…. stiamo parlando di una città piena di ingorghi un po ovunque… e in tutta questa situazione i politici non hanno una cura… qualche tempo fa Catania sostenne che per far diminuire il traffico si doveva puntare ad un incremento del tram…. a mio avviso invece con un incremento delle linee tram si peggiorerà la situazione… meno posti per parcheggiare… strade ancora più strette…. e quindi dove voglio arrivare?
      Voglio dire che in questa situazione ci può stare che qualcuno si sia stancato e si sfoghi… ma ovviamente, e qui sono d’accordo con te, il magistrato in questione non c’entra niente… a mio avviso la critica andrebbe fatta ai tanti politici improvvisati che amano la visibilità e sognano di essere rieletti, ma che non sono all’altezza di offrire soluzioni serie per migliorare la vita di chi possiede una macchina a Palermo…
      P.S …ovviamente il magistrato in questione va tutelato..infatti .in quel caso l’auto blu è meritata… ma ci sono tante altre auto blu che sono ingiustificate…. e a mio avviso per abbattere i costi andrebbero tolte… sei d’accordo con me su questo punto Fabrizio65?

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3. huge

   3 Maggio 2017 at 10:55

   Articolo pessimo, farcito d’ignoranza e qualunquismo. Bleah.

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4. Fabio Nicolosi

   3 Maggio 2017 at 13:43

   Vorrei capire qual’è il senso di questo intervento perché non mi è chiaro.
   Alcune alte cariche hanno l’obbligo di essere scortati e di giungere nella propria dimora in perfetta sicurezza. Se ciò comporta qualche disagio, purtroppo non è colpa loro. Pensate a quanto sarà stressante passare il 90% della propria giornata costantemente osservati e sballottolati senza possibilità di poter uscire a prendere un caffè e un gelato da soli o in compagnia

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5. Benedetto Bruno

   3 Maggio 2017 at 14:28

   Mi risulta che nessun quotidiano Italiano ne abbia parlato ma recentemente i Britannici B.B.C. e The Guardian hanno pubblicato la notizia che in India il Ministro delle Finanze Arun Jaitley ha annunciato che a partire dal 1 Maggio 2017 tutte le auto rosse (equivalenti alle Italiane auto blu) dei politici e degli ufficiali sono vietate proprio perché queste apportano ancora più disordine al traffico urbano.
   http://www.bbc.com/news/world-asia-india-39650490
   https://www.theguardian.com/world/2017/apr/19/end-of-the-road-india-bans-red-beacons-from-top-of-vip-cars
   Forse non hai del tutto torto quando dici che tutto questo puzza ancora di Medioevo! Pure l’India, almeno su questo punto, è saltata avanti all’Italia.
   Aggiungo che mi risulta pure che nelle avanzate nazioni del Nord Europa non esistano ne’ auto blu ne’ rosse ne’ di altri colori.

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   1. Benedetto Bruno

      3 Maggio 2017 at 14:30

      Tu parli di 3 assi ma io ti correggo dicendoti che in realtà sono solo 2 assi perché venendo da Viale Regione Siciliana non puoi entrare in Viale Lazio perché è a senso unico. Quindi Viale Regione Siciliana è collegata a Viale Libertà solo da Viale Leonardo Da Vinci e da Via Paternò.

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   2. Palerma La Malata

      5 Maggio 2017 at 14:47

      Ah sì? Clicco mi piace sull’India e stasera me ne vado a mangiare al ristorante Indiano.

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6. Orazio

   5 Maggio 2017 at 14:55

   Purtroppo la mafia non è solo nelle barzellette di Piff… quanto all’articolo ricordo che dicevano privilegiati anche a Falcone, Borsellino, Chinnici, Costa, etc etc… ma la storia per molti pare non sia oggetto di studio.

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   1. Palerma La Malata

      5 Maggio 2017 at 16:10

      Orazio,
      se potessero scegliere di non farlo non lo farebbero ma molti di quei “molti” ai quali tu punti il dito devono, volenti o nolenti, durante la loro giornata, saltare qua e poi materializzarsi là. Al lavoro. Poi accompagnare i figli a sinistra. E poi accompagnarli a destra. E non dimenticarti di ritornare a sinistra quando hai finito a destra. E il medico. E la palestra. E il corso di inglese. E la festicciola dei compagnetti. E quello. E quell’altro ancora e sempre impigliati dentro il traffico veicolare palermitano dall’alba al tramonto.
      Questi deplorevoli “molti”, economicamente poveri, qualunquisti, ignoranti e populisti non hanno tempo di meditare ne’ ruminare sulla storia. Ma a fare quello possono sempre occuparsene i benestanti figlioletti della borghesia Palermitana, con gli occhiali da sole e sempre ben vestiti, che hanno tutte le comodità inclusa la lavastoviglie, la signora straniera che fa loro le pulizie, la baby sitter e un lavoro leggero leggero magari solo la mattina e non oltre l’ora di pranzo.

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      1. Orazio

         5 Maggio 2017 at 22:17

         “E la palestra. E il corso di inglese. E la festicciola dei compagnetti. E quello. E quell’altro ancora etc etc”.

         Non ti seguo. Non credo che siano solo i benestanti ed il ceto medio a potersi permettere di capire cosa voglia dire il termine “storia”, una volta pure il popolo aveva coscienza di queste cose, pure la gente dei bassifondi addiritura.

         Credo tu che faccia confusione tra lo stress (voluto) della tua vita o di quella di chi conosci e a cui fai riferimento e lo stress di chi vive blindato e sotto scorta per permettere pure a te di dire che vivi in un posto che rientra nei canoni della civilità. Il tuo (loro) è uno stress evitabile, quello di quella gente no. E tutto perché tu o chi per te non può fare 150 metri di strada a salire? Ma dai…

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7. marcus

   5 Maggio 2017 at 21:46

   Oltre a essere inutile e qualunquista perché la nota personalità è veramente in pericolo di vita, è inutile nella misura in cui è facilmente verificabile come quello specifico tratto di strada (via delle Alpi/Sciuti) non sia mai intasato, al contrario del successivo (Sciuti/Piemonte/Liberta) dove non c’è alcun registri gesto, quindi l’impatto di quel cordolo è nullo.

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   1. marcus

      6 Maggio 2017 at 7:41

      Scusate ma il mio correttore è impazzito… “registri gesto” era ovviamente “restringimento”….

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