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……bello vedere che c’è gente che crede ancora in questa città e che cerca di renderla migliore…
Finalmente , dopo decenni d’abbandono e di degrado, l’Università vuole recuperare uno dei più importanti e antichi giardini botanici del mondo. Il rettore giustamente ha capito che è illusorio sperare negli aiuti dei fondi pubblici e sta puntando sulla sponsorizzazione dei privati. Speriamo che questo progetto vada in porto. Il recupero dell’Orto botanico potrebbe rilanciare una delle zone più belle di Palermo, da anni abbandonata a se stessa.
Chissà se i giornalistucci locali, maleinformati e campanilisti la finiranno mai di dire che l’Orto Botanico di Palermo è il più grande d’Europa. Che io sappia il giardino botanico più grande d’Europa è quello di Londra:
http://www.kew.org/
http://www.kew.org/visit-kew-gardens/explore/attractions/top-attractions
La mia prima visita qui era una bella e brillante giornata di Luglio e appena ci ho messo piede ho avuto l’impressione di essere arrivato nel Paradiso in Terra.
Se potete, andate a visitarlo in una bella e soleggiata giornata d’estate o di primavera.
Giusto ieri ho avuto il piacere di guardare il video della puntata del magazine televisivo Linea Verde Orizzonti trasmessa lo scorso 13 febbraio. Tra le altre cose fanno un salto anche all’orto Botanico: http://www.greenplanner.it/2016/03/01/palazzo-lampedusa-a-palermo-recupero-architettonico/
Speriamo trovi presto compimento l’iniziativa di UniCredit volta a favorire l’ampliamento dell’Orto Botanico nell’area compresa fra la via Tiro a Segno e la sponda sinistra del fiume Oreto, sulla base del progetto studiato dall’Ateneo e dal Comune di Palermo. Lo spazio c’è.