Appena conclusa la Settimana Europea della Mobilità, rendiamo onore a coloro che hanno partecipato agli eventi da noi organizzati e che credono che la mobilità sostenibile sia il futuro della città.
Attraverso il progetto “Muovity“, la futura piattaforma di social carpooling, sono stati premiati Fabiola Zingales e Andrea Costantino come autori della foto più apprezzata e più originale del foto contest.
Ieri inoltre, in concomitanza con l’evento organizzato da Mobilita Palermo su carpooling, carsharing e bike sharing, sono stati sorteggiati due abbonamenti car sharing messi a disposizione da AMAT.
Devo dire che qualcosa della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile non è andata per il verso giusto.
Nel programma riportato nel sito istituzionale del Comune di Palermo, si legge che domenica 21 settembre, ore 20:30 – Porta Carini, sarebbe stata prevista la “Passeggiata tra leggenda e storia dei Beati Paoli”.
Ebbene, decine e decine di persone, tra cui un numeroso gruppo di turisti spagnoli, hanno atteso invano, per più di un’ora, davanti Porta Carini. Infatti non si è presentata nessuna guida né tanto meno qualcuno che porgesse almeno delle scuse per possibili problemi sorti all’ultimo momento; dunque tutti coloro che si erano lì radunati perchè avrebbero avuto il piacere di partecipare alla visita dei suddetti luoghi, sono dovuti tornare mestamente nelle proprie case, senza capire le ragioni, semmai ragioni vi fossero, di quella mastodontica ed inaccettabile buca.
Di chi siano le responsabilità, non lo so.
Resta che molte persone che avevano consultato il programma caricato nel sito del Comune di Palermo, sono tornate a casa indignate e senza parole.
Ecco il programma: http://www.comune.palermo.it/js/server/uploads/_15092014081348.pdf
È possibile capire cosa è successo?
OT: mi si permetta di in tervenire con un OT. Mi rivolgo ai responsabili del sito web. Probabilmente lo splash screen del “mi piace” sarà funzionale ai fini degli introiti pubblicitari, ma vorrei ricordare che la gente legge anche attraverso gli smartphone e liberarsi dell’incomodo è impresa assai difficile (è difficile tappare sul pulsante di chiusura ed è difficile “rincorrere” quest’affare) al punto tale che il più delle volte si rinuncia all’accesso. Si cerchi una soluzione almeno per la connessione via dispositivo mobile per cortesia!
@trenoazzurro: Non deriva alcun introito, perché si tratta del collegamento alla pagina Facebook.