Sono stati ritrovati recentemente presso il cantiere tranviario di via Balsamo alcuni reperti archeologici. A quanto pare si tratta dei resti di un vecchio cimitero nel XV secolo, contemplato anche sul libro dei beati Paoli del Natoli. Non essendo necropoli o grossi ritrovamenti archeologici, i lavori riprenderanno a fine mese per consentire il lavoro di catalogazione da parte della Sovrintendenza.
Ringraziamo Alessandro Gallo per gli scatti.
Qui di seguito vi riportiamo un articolo de La Sicilia che riassume la fase dei lavori.
Questa è una delle croci e delizie italiana. E’ talmente ricca di storia che ovunque si decida di scavare è probabile che si trovi qualcosa. Ricchezza del suo passato. Ovviamente con l’inconveniente che spesso è necessario fermare i lavori.
Questo ritrovamento non è il primo. Sono stati trovati reperti anche in Corso dei Mille ed addirittura è venuta fuori parte di una arcata originale del ponte delle teste mozze.
Insomma, reperti ovunque.
Non posso però esimermi dal complimentarmi con i beni culturali che in questo contesto stanno effettuando un celere ed ottimo lavoro di catalogazione e salvaguardia dei reperti 🙂
Purtroppo questi ritrovamenti stanno ritardando un po le cose, ma non così tanto.
si protrebbero estrarre i reperti e metterli in mostra in qualche museo, invece di ricoprire tutto….. in altri paesi quando trovano una forchetta del nonno, la disotterrano dal giardino e ci fanno un museo tutto intorno!
Maximus hai pienamente ragione. Molte città, che ho visitato, fanno di qualunque reperto più o meno antico una delle principali attrazioni della città (reperti che in Italia non vengono presi neppure in considerazione vista l’eccezionale ricchezza storica del nostro splendido Paese)
Guardate che lo stanno facendo. Li stanno prelevando uno per uno per poterli studiare ed in seguito trovargli una sistemazione.
a quanto pare erano dei cittadini che sono morti mentre aspettavano l’autobus che non passava mai
ah ah ah Francesco, questa è bella!
Meno male che quel letamaio schifoso di via balsamo ha i giorni contati…
Bè comunque a quanto pare non c’è nulla di particolarmente straordinario, un comune cimitero sembra.
In Italia se ne trovano tantissimi di questo genere di reperti sarebbe impossibile gestire tutti i siti sul posto con musei o punti di interesse.
avete notato che sono senza teschi.