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27 Thoughts to “Sondaggio: “Quale priorità per Palermo?””

  1. nico86

    lavoro, lavoro, lavoro…penso di essere stato chiaro

  2. mansell

    vorrei tanto un amministrazione seria!

  3. 4canti

    ha ragione AlbertoDaidone..vi siete dimenticati di citare l’opera che risolverebbe in un colpo solo la maggior parte dei problemi di questa città (traffico, smog, caos, auto in doppia fila, assenza di parcheggi, difficoltà negli spostamenti) e cioè LA METROPOLITANA!!!!! forse questo intervento lo davate per scontato visto la tematica principale del blog (mobilità)?

  4. per chi ha detto lavoro, è già incluso:
    istituzione di un evento socio/economico riconosciuto (9%, 27 Votes)

  5. Antonio Beccadelli

    Personalmente mi sono espresso per “un grosso intervento mirato all’ambiente”; sono però convinto che la “questione verde” a Palermo richieda – ancora una volta – di ragionare in termini di ordinarietà-legalità. Non dovrebbe essere “ordinaria” la cura del verde già esistente? Non dovrebbe essere sanzionato (ecco la legalità) chi lo distrugge, per banale vandalismo o per proprio meschino tornaconto?

    Faccio due esempi.

    Una decina d’anni fa su un lato di via Serpotta (tra via La Mantia e la via Veneziano) vennero piantati degli “alberi fiamma” (non ricordo il nome botanico); ebbene, allorché avevano già raggiunto dimensioni ragguardevoli (erano alti circa 5 metri) furono abbattuti (credo da dipendenti comunali) perché, da quel che si è potuto capire, tali alberi “incentivavano” (sic!) i furti d’appartamento. Al posto di tali alberi vennero posti a dimora degli olenadri che, però, furono prestissimo abbattuti da… chi non voleva rinunciare alla “comodità” di posteggiare sul marciapede! Attualmente la maggior parte dei cerchini sono ricettacolo d’ogni rifiuti, mentre altri sono stati “allegramente” cementificati.

    Un paio d’anni fa sul tratto finale di via Serradifalco (in prossimità di piazza Principe di Camporeale) sono stati messi a dimora degli aranci amari. A parte il fatto che già la mattina successiva alla realizzazione dei cerchini un fruttivendolo “provvide” ad “attupparne” i due che non gli avrebbero consentito la solita, abusiva esposizione della sua mercanzia, oggi gli alberi rimasti non sono in grandissima salute, segno evidente che essi non godono di alcuna attenzione e cura non solo da parte delle “competenti autorità”, ma neanche dei “signori commecianti” che si guardano bene dallo “sprecare” qualche secchio d’acqua per annaffiarli.

    Come ho già scritto altre volte, se ai “politici” è consentito di essere palesemente inetti e supponenti ad un tempo, è solo perché la maggioranza dei palermitani ha siglato con essi un patto tacito: “fate pure tutto quel che volete, ma a patto che anche noi possiamo fare altrettanto” (naturalmente, questo concetto potrebbe essere espresso in modo più stringato, icastico e… “colorito”!).

  6. beh io quando dico “ambiente” non intendo esclusivamente aree verdi e parchi. Ambiente significa anche avere una politica per il traffico, isole pedonali, puntare sul trasporto di massa in modo da ridurre le auto, combattere l’abusivismo edilizio e valorizzare quel poco territorio che non è stato stuprato dal sacco degli anni di Ciancimino. Ce ne sarebbero di cose da fare in questa città

  7. 4canti

    e io infatti ho votato per “un grosso intervento mirato all’ambiente”!!!

  8. Daniele

    “Un evento socio-economico riconosciuto” ovviamente!!

  9. giuseppe431

    ricostruire il centro storico!

  10. MAQVEDA

    Ovvio che sono daccordo, penso che anche questo si possa ricondurre ad “ambiente”, inteso come ciò che ci circonda e non solo in termini di verde pubblico. Infatti essendo perfettamente daccordo con Blak ho votato assolutamente Ambiente, che a mio dire include tante cose non necessariamente specificate.

  11. Roberto1

    Per chi ha detto LAVORO: il lavoro non deve piovere dall’alto e creare nuovi precari (vedasi LSU) o posti “incerti” (vedasi Fiat a Termini Imerese). Bisogna creare le condizioni perchè il tessuto lavorativo cittadino e dell’intera provincia cresca da solo. E quindi: sicurezza prima di tutto (pizzo, mafia, ecc…), infrastrutture, incentivi e snellimenti burocratici per ll’imprenditorialità LOCALE (e non quella che arriva da fuori che, finiti gli incentivi, va via), miglioramento del sistema scolastico e universitario, pugno duro contro gli abusivi e il lavoro nero che mettono in campo una competizione sleale contro chi fa impresa in modo sano. Il lavoro VERO si crea soltanto se si mette in moto un meccanismo che stia in piedi da solo senza bisogno di essere “drogato” da interventi pubblici. E non pensiamo che avere il lavoro significhi tante “Fiat” che impiegano migliaia di addetti. Avere il lavoro significa tante piccole e medie imprese ciascuna con qualche decina di addetti. Basta vedere su cosa si regge l’economia del Nord-Est, zona d’Italia che nel dopoguerra era depressa quanto il Meridione.

  12. panormus79

    Un grande evento internazionale, magari culturale, può essere un importante vetrina e far conoscere Palermo al Mondo, non più per la Mafia ma per quello che è realmente cioè una meravigliosa città. E’ chiaro che non si può improvvisare un evento così importante dall’oggi al domani ma è necessario investire molti soldi in pubblicità, convincendo tour operator importanti a investire a Palermo, aumentando le rotte aeree verso le importanti città d’Europa, creare infrastrutture dignitose.
    Grazie alla fiera del libro e alla “festa delle luci” è cambiata completamente l’immagine di Torino che oggi è una delle cità culturalmente più attive (ha inaugurato da pochissimi anni anche un importante spazio fieristico al Lingotto), questi eventi hanno rilanciato la città facendola rientrare nel circuito delle città d’arte.
    Palermo deve seguire questo esempio.
    Solo la cultura può sollevarci dallo squallore in cui ci ritroviamo

  13. Jump78

    centro storico e waterfront… con interventi anche “coraggiosi” sul modello di quello che hanno fatto a Barcellona

  14. ragazzi per favore non scrivete in maiuscolo

  15. roberto

    vogliamo i mezziiiiiiiii pubbliciiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!!!!!! non ci basta l’autobus che ha dei tempi infiniti, con il traffico sempre imbottigliato e quindi poco efficenti !! vogliamo una linea metropolitana come le più grandi città.

  16. Michele79

    Una efficente mix di linee di trasporti, metro-autobus (magari elettrici), che decongestioni il traffico….
    poi una cosa semplice sono stati creati dei mega parcheggi (via Perpignano & Viale delle Scienze) da sostenere con dei capolinea importanti, un po’ come piazzale giotto

  17. Scusate, ma è proprio necessario ripetere incessantemente le parole?
    O i richiami non servono a nulla?

  18. Metropolitano

    Io avevo votato per L’ambiente, dicendo con ciò di completare le opere pubbliche per la mobilità coi mezzi che funzionano ad elettricità come la metropolitana FS ed i tram, ma anche corsie protette per i bus a metano e completamento dei parchi comunali in dirittura di arrivo, per un piano traffico efficiente (ancora non varato) e per il problema della munnezza.

  19. Roberto1

    Secondo me la priorità è risolvere una volta e per tutte e in modo efficiente e moderno il problema della munnizza. E rendere la città pulita!!!! Poi tutto il resto.

  20. apollo78

    @Antony977 e Co.
    Credo che il vostro sito sia cresciuto parecchio negli ultimi mesi, lo dimostrano le visite, l’interesse civico nonchè i banner pubblicitari.
    Ed è per questo che sento di dirvi, che forse avreste bisogno di un codice di autoregolamentazione per evitare di fare questi “richiami” che più spesso sono stati fatti, ma che poi lasciano il tempo che trovano.
    Spesso si sono scatenati degli scontri virtuali a suon di parole o di maiuscole. e Mi sono chiesto dove stava il moderatore?
    Questa vuole essere una critica costruttiva e mi auguro che il sito possa continuare ad esistere e diventare sempre più importante, anche perchè Palermo ha bisogno di una finestra come questa.

  21. Nio

    io ho optato per una grande opera moderna…che poi potrebbe essere di interesse artistico culturale, penso che manchi totalmente l’architettura moderna in questa città….e ci vorrebbe qualcosa che possa anche attirare a livello internazionale il turista…il massimo sarebbe un centro culturale internazionale in architettura ultramoderna…stile quello dell’archit, credo giordano postato qualche tempo fà…sarebbe davvvero bello….detto questo penso cmq che una assoluta priorità per tutto il territorio non possa che essere la ditazione infrastrutturale…sarebbe scontato dire la metro allora opto per un’opera fondamentale e ASSOLUTAMENTE NECESSARIA UNA VERA TANGENZIALE PER PALERMO ma se ne vuole incominciare a parlare (e ad agire) seriamente?

  22. grillo79

    a proposito di iniziative ambientali, vi posto un pezzo di un interessante studio…

    “i ciclisti godono di una certa immunità ai fattori inquinanti rispetto agli automobilisti. Come indicato nella brochure della Commissione Europea “Città in bicicletta, pedalando verso l’avvenire”, il livello di inquinamento nell’abitacolo di un’automobile è invariabilmente superiore al tasso di inquinamento esterno.
    Diversi studi rivelano infatti che gli automobilisti subiscono livelli di inquinamento elevati. Anche tenendo conto dello sforzo (un ciclista respira in media un volume 2,3 volte maggiore di un automobilista), il ciclista ha la meglio nel raffronto, tanto più che l’esercizio fisico rafforza la sua capacità di resistenza agli effetti dell’inquinamento.

    Uno sguardo alle medie massime delle concentrazioni di inquinanti respirati in un’ora dai ciclisti e dagli automobilisti in uno stesso tragitto e nello stesso momento.
    Fonte: The exposure of cyclists, car drivers and pedestrians to trafic-related air-pollutants, Van Wijnen/Verhoeff/Henk/ Van Bruggen, 1995 (Int., Arch., Occup., Environ., Health 67: 187-193).

    Inquinanti rilevati
    Ciclisti [µg/m3]
    Automobilisti [µg/m3]

    Monossido di carbonio (CO)
    Ciclisti: 2.670
    Automobilisti: 6.730

    Biossido di azoto (NO2)
    Ciclisti156
    Automobilisti: 277

    Benzene
    Ciclisti: 23
    Autobobilisti: 138

    Toluene
    Ciclisti: 72
    Automobilisti: 373

    Xilene
    Ciclisti: 46
    Automobilisti: 193

    Nonostante ciò, quando si dà notizia dell’inquinamento delle città, immancabilmente i giornali pubblicano la foto di un ciclista con la mascherina in mezzo al traffico caotico cittadino.”

  23. giuseppe431

    ricostruire il centro storico

  24. fabdel

    anch’io ho votato per gli interventi mirati all’ambiente ma nella schermata di riepilogo delle votazioni non risulta se non alla voce “altro”. mah

  25. Antony82

    Un grosso intervento mirato per l’ambiente è senza dubbio urgente.

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