Cari lettori di Mobilita, a pasqua sono sceso a Palermo e ho visto questo. Città in mano ai centauri? Dove sono i controlli?
A voi i commenti.
Con tutte le tre ruote sopra il prato, che già è agonizzante di suo. Complimenti al signore che si fa un bel servizio video in barba a divieti e dissuasori.
by Tasman sea
Non si può avere sempre un “controllore” in ogni dove, qui semmai, invece di mandare la foto su mobilita, avresti dovuto chiamare la municipale o la polizia e denunciare. tt qui….
Concordo con griffild. Ogni cittadino dovrebbe fare da controllore.
Una domanda: non credi che però occorrerebbe un numero verde che si possa facilmente ricordare? Io stessa, volendo non avrei avuto il numero con me per chiamare i vigili…
Beh, apparte che si potrebbe chiamare anche la polizia stradale, e poi basta cercarlo una volta e poi memorizzarlo sul cellulare.
Visto che durante questa campagna elettorale va tanto di modo parlare di app, la nuova giunta potrebbe pensare di creare un filo diretto cittadini-sala operativa della polizia municipale.
Un’applicazione tramite cui segnalare in modo dettagliato l’infrazione cui si sta assistendo. Si scatta una foto, si seleziona il tipo d’infrazione (da una lista di infrazioni precaricate), si seleziona l’orario e il luogo.
Il software della sala operativa riceverà la segnalazione in tempo reale, la filtrerà in base a una predeterminata scala di priorità nel caso dovessero esserci altre segnalazioni e l’agente in servizio provvederà, se possibile e se è il caso, a inviare la prima pattuglia disponibile.
Non si potrà intervenire sempre, ma certamente più che adesso.
Purtroppo bisogna dire che il centralino della polizia municipale sembra costruito appositamente per scoraggiare qualsiasi utente. Prima di poter accedere al selettore numerico si deve attendere una lunga quanto inutile registrazione per poi trovarsi con un menu di selezione che non contempla un collegamento con la centrale operativa. Al massimo si può scegliere 2 per l’ufficio rimozioni… e per tutti quelle infrazione (come questa) che non necessitano di rimozione?
Comunque, a difesa della “categoria”, non diciamo che il foro italico è in mano ai centauri, semmai in mano agli incivili. Ce ne sono fra i pedoni, gli automobilisti, i motociclisti, i ciclisti e pure i paracadutisti! 😉
E che dire di tutti i trogloditi su scooter senza casco che scorazzano ogni giorno all’interno del foro italico in mezzo alle persone che passeggiano. Al foro così come alla cala.
Città in mano ai centauri mi pare un po eccessivo, da motociclista direi che la città è in generale in mano ai maleducati!
memorizzatevi questo numero: 091/6954203
E’ il numero della sala operativa dei nostri amati vigili urbani. Basta comporre il numero e risponderanno direttamente senza passare dall’odioso centralino automatico che non serve a nulla.
Per chi parlava di chiamare la Polizia Stradale, è inutile perché non opera in città, ma solo sulle strade extra urbane.
Bravo rosanerofan!
La polizia stradale ha competenza solo per le strade extraurbane, cioè per quelle che esulano dalla competenza dei vigili urbani!
Mi segno il numero!
Resta il fatto che qualora ci fosse qualcuno che ha poco credito sul cellulare o nessuno non possa chiamare i vigili…
Ribadisco che secondo me ci vorrebbe un numero verde, anche se, ripensandoci, per una direttiva europea l’unico numero di emergenza valido per tutta Europa dovrebbe essere il 112 al quale dovrebbe rispondere un centralino che smista l’intervento al corpo competente: insomma una sorta di 911 americano! Secondo voi l’Italia come sta messa in fatto di adeguamento alle direttive europee? Secondo me corriamo il rischio (l’ennesimo) di incorrere in sanzione!
Centauro? Io vedo solo un macagno…
penso che ormai mobilitapalermo stia diventando uno strumento di presidio migliore di qualsiasi polizia, quindi innanzitutto questi maleducati vanno denunciati sul web, dove tutti possono commentare ed isolare. e poi le inciviltà sono tante, che quel numero andrebbe chiamato almeno 10 volte al giorno.
Alla cortese attensione del signore che ha pubblicato qst articolo. la prossima volta sei pregato di guardare ben prima di fotografare e commentare il falso. conosco il proprietario della moto e posso accertare che quel giorno stavo svolgendo un servizio per una bambina disabile, per la sua comunione, e desiderava fare una foto in quella posizione.. anche se, ha, come dice tu, trasgredito la legge.. era a fin di bene. la prossima volta prima di sparare … a raffica solo per farti notare sul web… accertati che sia a buon fine….
cordiali saluti .. con la speranza… che tu da signore, che credo chre tu sia.. porga le giustificate scuse.. almeno.. qui sul web. Grazie….
Non vedo come il fatto che la bambina fosse disabile dovrebbe in questo caso essere una scusante. I disabili sono tenuti a rispettare le regole come tutti gli altri. Le eccezioni sono accettabili solo in caso di effettiva necessità, come nel caso raccontato in un’altra discussione, di un’auto multata perché posteggiata in seconda fila per permettere a un anziano di poter raggiungere il proprio portone di casa. Sanzione che in quel caso trova davvero pochi d’accordo.
Secondo me è inaccettabile che a qualcuno perché disabile si concedano libertà cui non è intitolato solo per uno scorretto senso di buonismo.