Sono stati presentati ieri 9 Novembre presso l’autorimessa Amat di via Roccazzo, alcuni dei nuovi bus acquistati grazie ai fondi FAS. Si tratta del primo lotto di una fornitura complessiva di 71 nuovi bus.
Nel dettaglio i primi 5 bus Bredamenarinibus di 25 complessivi, la cui consegna sarà completata entro il mese di Novembre; saranno immessi gradualmente in strada.
Fra le dotazioni di bordo un sistema informativo multimediale di bordo deputato a fornire informazioni di varia tipologia ai passeggeri; per mezzo di display LCD-TFT ad alta risoluzione da almeno 17” (4:3) con risoluzione di 1280×1024(adeguatamente protetti con sistemi antivandalismo), verranno riprodotti logo aziendale, data ed orario del giorno, linea e direzione di marcia, previsioni meteo per Palermo ed altre località a scelta a rotazione, banner inferiore News per far girare le news del giorno aggiornate in tempo reale, banner inferiore per visualizzazione della prossima fermata e del tracciato grafico della linea. Presente anche l’annuncio automatico della prossima fermata all’interno del mezzo, che verrà fornito all’utente sia in forma visiva che audio. Annuncio interno di prossima fermata, annuncio esterno di linea e direzione, musica di sottofondo.
La fornitura avverrà in 3 lotti così suddivisi:
– 17 autobus urbani, classe Europea I,di lunghezza compresa fra mt. 6,90 e 7,10 (aggiudicataria Sivibus, concessionaria Irisbus) CONSEGNA ENTRO DICEMBRE.
– 25 autobus urbani, classe Europea I, di lunghezza compresa fra mt. 7,85 e 8,00 (aggiudicataria Bredamenarinibus);
– 29 autobus urbani, classe Europea I, di lunghezza compresa fra 10,40 e 10,90 metri, con propulsore alimentato con gas naturale metano(aggiudicataria Sivibus, concessionaria Irisbus), CONSEGNA ENTRO DICEMBRE.
Altre dotazioni che avranno tutti i mezzi:
Sedili di materiale plastico bicolore del tipo“antivandalismo”, senza imbottitura, con maniglioni d’appiglio e rivestiti con apposita vernice trasparente antigraffiti;
Impianto di climatizzazione per l’intera cabina (guida più passeggeri);
Impianto TVCC con n. 1 telecamera posta su ciascuna delle porte di accesso, per consentire la visibilità completa all’autista della zona ingresso ed uscita a mezzo di apposito/i monitor/s a colori montato/i a fianco il cruscotto;
Un sistema di localizzazione GPS del mezzo (in previsione della prossima attivazione dellepaline elettroniche in città);
Un sistema di videosorveglianza di bordo H24 che consentirà la registrazione locale delle immagini riprese dalle telecamere di bordo, con capacità di registrazione minima di 96 ore e massima di 120 ore. Tale sistema sarà costituito da almeno 4 (quattro) telecamere con contenitore metallico antivandalo per la ripresa del comparto passeggeri;
Autobus nuovi e in quantità significano miglior comfort per i passeggeri, celerità nel servizio, meno possibilità di rientro in rimessa di mezzi che si guastano durante il servizio, meno corse saltate per guasti e di conseguenza un numero più costante di mezzi presenti su strada. Inoltre benefici per l’ambiente dato che parliamo di ben 29 mezzi a metano.
Qui di seguito i modelli che verranno consegnati a Dicembre.
“prossima attivazione paline informative” sbaglio o già nel 2000 erano state attivate per poi cadere nel dimenticatoio? I famosi Bus con la scritta Telecontrollato. Ma il servizio presentato circa un anno fa e che prevedeva la vocina che annunciava le fermate è ancora attivo? A Palermo per ogni passo fatto in avanti , se ne fanno 10 dietro.
bene se si tratta anche di aiutare l’economia nazionale, interessante la telecamera posteriore al fine di evitare spiacevoli incidenti anche in rimessa come è capitato quest’anno, il monitor potrebbe trasmettere anche film dato che con il traffico spesso gli autobus rimangono bloccati…
Come accade in tutta Europa piu’ o meno, sarebbe bello che i bus fossero telecontrollati, in modo da consentire ai cittadini di conoscere e monitorare i tempi di attesa alle fermate, e decidere come muoversi di conseguenza…
Fantastici gli schermi informativi all’interno; ho avuto modo di trovarli nel 101 e 806 e mi sono sembrati davvero utili, anche peri turisti in visita nella nostra isola. Il telecontrollo spero sia di prossima attivazione perchè darebbe un buon contributo ad un servizio di trasporto inefficiente…Però penso sia inserito nel nuovo piano di sviluppo aziendale non approvato dal “dormiente” consiglio comunale…
Finalmente le telecamere a bordo!
A quando di nuovo la vigilanza armata contro vandali, portoghesi e molestatori? E’ un’esperienza che non mi è dispiaciuta, anzi… e credo che il maggior introito da biglietti che si ottiene con le maniere dure possa compensare in parte i costi. E a quando degli addetti muniti di telecamerina o videofonino che, accanto all’autista, forniscano all’azienda le prove per intentare cause penali per interruzione di pubblico servizio ogni qualvolta un bus trovi la corsia occupata abusivamente? Io vorrei che si giochi duro, questa città necessita di pugno duro.
Tornando alla notizia principale, buona notizia quella dei bus, tutti italiani, ma se si tratta di dare una boccata d’ossigeno ai nostri operai ben venga. Però che respiro hanno dato a Palermo, dal punto di vista visivo, i Renault e i Van Hool acquistati ai tempi di Orlando… la città ha fatto un balzo in avanti di un ventennio
P.S.: questa mattina in via Notarbartolo angolo via Terrasanta un 102, per evitare il solito demente motorizzato che si è improvvisamente frapposto ostacolandone la marcia, ha “bloccato” in due tempi e due persone a bordo sono state portate in autoambulanza all’ospedale… allora le facciamo le riprese, cari dirigenti dell’AMAT?
Splendido, finalmente tocchiamo con mano i fondi FAS. Ma se non installeranno dei cordoli a delimitare tutte le corsie preferenziali della città, il servizio pubblico a Palermo rimarrà sempre mediocre/scarso. Potranno comprare anche 1000 autobus, ma rimarrebbero sempre bloccati… Assessore al traffico ci dia ascolto e giuriamo che lasceremo per sempre macchina e motore in garage 🙂
mancano solo una cosa… I CORDOLI!!! Siamo incivili e le corsie degli autobus sono sempre intasati! anche con gli autobus nuovi il servizio non sarà mai buono! I vigili e le autorità devono fare qualcosa xkè ognuno fa quello che vuole in questa città!
CORDOLI! Ci vogliono i cordoli!
Speriamo che il sistema GPS venga utilizzato anche per monitorare gli autisti che parcheggiano l’autobus per farsi i cavolacci loro.
Anzi la prossima volta che ne becco uno gli faccio la foto e ve la mando.
per quale motivo vengono acquistati bus nuovi, ma l’efficenza delle linee e sempre la stessa? ormai in tutte le grandi città esiste la possibilità di sapere tra quanti minuti arriva l’autobus che aspetti.
per quale motivo, non è mai stata avanzata l’ipotesi, al posto del tram, di mettere i filobus.
e per quale motivo vengono accettati sempre progetti faraonici, lavori lunghi anni e anni, quando con la meta del prezzo e del tempo, si potrebbero avere servizi ugualmente efficenti….questa e la palermo che non funziona, e non funzionerà MAI
l’amat rispecchia in pieno il palermitano medio, avere sempre la macchina nuova, bella pulita e sistemata…..e poi? tutto il resto? meglio che non commento….
Finalmente i nuovi autobus…non se ne puo’ piu’ di vedere girare per la citta’ quelle carrette arancioni vecchie di 15 anni…Finalmente autobus nuovi e tecnologia nuova…Mi piace l’idea dei monitor interni per fornire informazioni ai passeggeri e le telecamere di sorveglianza…e in piu’ ho visto che tutti gli autobus sono forniti di pedana scorrevole per permettere ai passeggeri inabili di salire a bordo tranquillamente..spero solo che ci sia abbastanza civilta’..e che il vandalismo non prenda il sopravvento..anzi se vediamo qualcuno che tenta di distruggere tiriamogli le orecchie..vi raccomando!!!
tagliamogliele le orecchie nn tiramiole soltanto ehehh
Come dicono tutti: cordoli, controllori e controlli delle vie preferenziali con telecamere.
Mi ricordo male o qualche anno fa veniva fornita una macchina fotografica agli autisti per fotografare le macchine/motori/camion che bloccavano il traffico per fare la multa? (e anche lo stesso era possibile per gli autisti dell’AMIA)
bah
[…] Infine 20mln per i nuovi mezzi Amat, ma erano già stati acquistati durante il 2012 […]