Approvato il progetto di ampliamento del Cimitero di S. Maria dei Rotoli

Spread the love

L’emergenza cimiteriale a Palermo è un problema che da anni solleva preoccupazioni per la dignità dei defunti e per la salute pubblica.

Il cimitero di S. Maria dei Rotoli è da tempo al centro del dibattito, con spazi ormai insufficienti a far fronte alle esigenze della città.

Per rispondere a questa criticità, è stato avviato un progetto di ampliamento e riqualificazione, volto a migliorare la gestione delle sepolture e a restituire decoro a un luogo di grande valore storico e affettivo per i palermitani.

Un intervento strategico

Grazie alla Legge di Bilancio 2023, il Sindaco di Palermo è stato nominato Commissario di Governo con poteri speciali per intervenire sull’emergenza cimiteriale.

L’obiettivo principale è mettere in sicurezza e ampliare i cimiteri cittadini, affrontando il problema del sovraffollamento.

Il progetto di S. Maria dei Rotoli è un tassello fondamentale di questo piano, volto a decongestionare le aree esistenti e a migliorare i servizi offerti.

L’intervento prevede la creazione di nuovi spazi per inumazioni e tumulazioni, risolvendo così la grave carenza di loculi che ha caratterizzato gli ultimi anni.

Inoltre, saranno realizzati servizi aggiuntivi, come parcheggi per i visitatoridepositi per le attrezzature cimiteriali e un’area refrigerata per la conservazione delle salme.

Sarà inoltre allestita un’isola ecologica per una gestione più efficiente dei rifiuti, garantendo standard più elevati di igiene e sostenibilità.

Un progetto nel rispetto dell’ambiente

L’ampliamento del cimitero sarà realizzato senza compromettere il contesto paesaggistico circostante.

Sebbene l’area interessata non rientri nella zona A1 del cimitero, presenta comunque vincoli urbanistici che richiedono attenzione particolare.

Collaborazione tra istituzioni e costi dell’opera

L’ampliamento del cimitero ha già ottenuto pareri favorevoli dalle autorità competenti, tra cui l’Ufficio del Genio Civile e altri enti regionali.

La collaborazione tra il Commissario di Governo e gli enti locali è stata determinante per sbloccare i fondi e avviare la pianificazione dei lavori.

L’investimento complessivo per il progetto è di 1,5 milioni di euro, una cifra significativa, ma necessaria per garantire un intervento duraturo ed efficace.

Post correlati

Lascia un commento